"Il mare d'inverno non può che far pensare a Federico Fellini: per questo gli accessi in spiaggia saranno caratterizzati da manifesti ispirati ai film e alle suggestioni del regista di cui ci apprestiamo a celebrare il centenario, che saranno posizionati ogni 200/300 metri. Tutte queste indicazioni saranno contenute e dettagliate nell'ordinanza che pubblicheremo nel giro di qualche giorno e che definisce i materiali e le dimensioni per queste barriere antisabbia, finalmente omogenee, utili e quest'anno anche poetiche". L'annuncio arriva dall'assessore per l'ambiente del comune di Rimini. "Vivere il mare di inverno è una fortuna che noi riminesi conosciamo ed apprezziamo bene. Per questo motivo già da qualche anno abbiamo lavorato insieme agli operatori balneari affinchè fosse sempre garantito il libero accesso alla spiaggia, anche al termine della stagione estiva, quando gli ombrelloni sono smontati e sull'arenile resta solo la sabbia. Attraverso un'ordinanza dirigenziale, abbiamo fissato infatti modalità da seguire per le strutture a protezione dei manufatti degli stabilimenti balneari che in diversi casi oltre ad essere antiestetici e a impedire la visuale, costituivano un ostacolo al libero passaggio e al raggiungimento della battigia da parte di tutti, ed in particolare alle persone disabili e ai portatori di handicap. L'obiettivo è chiaro: far vivere la spiaggia non solo nel periodo estivo, ma valorizzarla 365 giorni l'anno. Per la stagione fredda che è alle porte abbiamo deciso di fare uno step in più, proseguendo sul percorso di valorizzazione dei nostri tratti identitari e culturali e sposando la funzionalità e la salvaguardia di uno dei nostri beni primari con il decoro urbano e la bellezza. In queste settimane abbiamo incontrato i rappresentanti degli operatori balneari della zona nord e della zona sud per condividere una strategia operativa per valorizzare i pannelli frangivento che saranno posizionati al posto di lamiere e cancelli per proteggere sia gli stabilmenti sia le strade dalla sabbia portata dal vento".

(Rimini) Come ogni anno la giunta comunale, su proposta dell'OIV (Organismo Interno di Valutazione) è chiamata ad assegnare una valutazione sui dirigenti, le loro prestazioni e la loro capacità organizzativa, amministrativa e di gestione, il tutto in relazione agli obiettivi strategici definiti dall'amministrazione. L'assessore al personale Luigi Santi: "I giudizi che siamo chiamati a definire non rappresentano una vera e propria graduatoria delle diverse professionalità ma la normativa prevede una valutazione che non può essere la stessa per tutti e dunque è necessario differenziare, considerando per esempio tra i criteri il numero di servizi da gestire".
I punteggi sono compresi in un range ristretto: il valore più alto è stato assegnato a Cinzia Farinelli (89,05) dirigente del settore servizi finanziari, affari generali, risorse umane, sviluppo tecnologico, turismo, sport, cultura, eventi; a seguire il Comandante della Polizia Municipale Pierpaolo Marullo (88,30) e, a pari merito, Michele Bonito e Vittorio Foschi (87,45), rispettivamente a capo del settore lavori pubblici, espropri, demanio, ambiente, servizi tecnici e del settore urbanistica, edilizia privata, attività produttive, SUAP e SUE. Infine, con lo stesso punteggio di 87,15, Stefania Pierigè, dirigente del settore servizi alla persona e alla famiglia, socialità di quartiere e Graziella Cianini che dirige il settore urp, servizi demografici, progetti europei, biblioteca e museo del territorio. "Siamo molto soddisfatti delle performance di tutti i dirigenti del nostro Comune - conclude Santi - sia per l'organizzazione e la gestione degli uffici sia per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati: un ottimo lavoro di squadra essenziale per l'azione amministrativa".

(Rimini) Sono 13 le nuove postazioni di videosorveglianza che posizionate a controllo dei principali luoghi strategici di passaggio del territorio comunale a monte della statale 16, andranno ad accrescere il sistema di videosorveglianza cittadino integrato. La Giunta comunale ha infatti approvato nell'ultima seduta l'accordo di programma con la Regione Emilia Romagna, grazie al quale l'operazione di prevenzione e controllo del territorio integrata nel Comune di Rimini potrà essere finanziata in parte anche coi contributi regionali previsti dalla normativa regionale per la promozione dei sistemi integrati di sicurezza.
Il costo dell'intero intervento ammonta infatti a circa 140.000 euro, 40 dei quali a carico del Comune di Rimini e 100.000 della Regione. I nuovi impianti saranno collocati a titolo indicativo a San Martino in Venti, Vergiano, Spadarolo, Villaggio San Martino, Sant'Aquilina, San Lorenzo in Corregiano, Ponte Rotto, Padulli, Santa Giustina, zona Garden, e andranno ad integrarsi col sistema cittadino che vede nella Centrale operativa della Polizia locale di Rimini il fulcro e la regia dell'intero sistema destinato ad accrescere il controllo e la sicurezza del territorio comunale. Obiettivo è giungere entro la fine del 2019 all'installazione di 150 videocamere di nuova generazione presenti sul territorio che, governate da una centrale unica operativa, opereranno per accrescere il livello di sicurezza sia in fase preventiva che repressiva.

L'Amministrazione comunale di Rimini intende infatti proseguire nel completamento e potenziamento della videosorveglianza cittadina. Oltre a questo progetto che, anche grazie ai finanziamenti della Regione Emilia Romagna va a implementare il sistema attuale di nuove unità a controllo del territorio periferico della città, altre sono le azioni sinergiche in atto. E' recente il protocollo siglato con la Prefettura di Rimini per il controllo delle scuole, ma puntualmente in ogni intervento che sta caratterizzando questa stagione di cambiamenti della Città è prevista l'adozione e la messa a sistema di nuove dotazioni di videocamere, da piazzale Kennedy a piazza Malatesta, col Teatro Galli e il nuovo Museo Fellini, alla zona del lungomare, senza citare le possibilità di crescita che la messa in rete dei sistemi di videosorveglianza privati, ormai entrata nella fase operativa con l'obiettivo di ampliare il sistema di videosorveglianza cittadino integrato attraverso la creazione di un rapporto virtuoso tra istituzioni e cittadini.
"Uno sforzo tecnologico importante e non episodico – è il commento dell'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – per far sì che con la crescita delle strutture tecnologiche sia agevolata l'attività quotidiana che il personale operativo svolge quotidianamente sul territorio comunale rendendo così più efficace il controllo su strade e quartieri e aumentando, col rispetto delle regole, non solo il livello di sicurezza ma anche la qualità della vita dei nostri cittadini". Accanto all'implementazione delle videocamere il progetto approvato dalla Giunta prevede un'ulteriore tipologia d'intervento con la realizzazione di attività sociali e culturali da realizzarsi nella zona di Santa Aquilina sui temi della sicurezza e della convivenza civile.

(Rimini) Dopo un’estate musicale senza precedenti per la città di Rimini, con oltre cinquanta artisti internazionali che si sono esibiti dalla spiaggia al centro storico, proseguono anche in autunno i grandi appuntamenti musicali. Vinicio Capossela, l’orchestra Les Concert des Nations, la pianista Angela Hewitt, Daniele Silvestri, Eros Ramazzotti sono solo alcuni dei protagonisti dell’autunno musicale riminese. Dopo l’anteprima nazionale al Teatro Nuovo di Salsomaggiore il 4 ottobre, partirà ufficialmente il 6 ottobre dal Teatro Galli di Rimini, il nuovo tour teatrale di Vinicio Capossela, “Ballate per uomini e bestie”, presentato dall’autore come “un cantico per tutte le creature (info e biglietti su ticketone).

Ma i concerti continuano anche fuori dal Galli, l'RDS Stadium, casa dei concerti di Rimini, porta sul suo parquet due importanti appuntamenti con grandi artisti italiani:nuova avventura per Daniele Silvestri che ritorna nel 2019 con una lunga tournée nei palasport con i suoi 25 anni di carriera e un nuovo progetto discografico. Cantautore, polistrumentista, produttore, Silvestri sarà all'RDS Stadium di Rimini, il 9 novembre 2019 accompagnato da una band di eccezionali musicisti (info e prevendite pulp concerti 3290058054). Il 29 novembre sarà a Rimini uno degli artisti italiani più famosi al mondo, Eros Ramazzotti, all'RDS Stadium con il tour Mondiale "Vita ce n'è". Ramazzotti sarà accompagnato, come sempre, da musicisti d’eccezione: il direttore musicale Luca Scarpa al piano, Giovanni Boscariol alle tastiere, Paolo Costa al basso, Giorgio Secco alla chitarra e le tre new entry internazionali Corey Sanchez (chitarre), Eric Moore (batteria) fenomeno dell’r’n’b e della musica gospel e Scott Paddock (sax), americano celebre per le sue influenze jazz che ha collaborato, tra gli altri, anche con artisti del calibro di Natalie Cole, Jackson Browne, Ray Charles e ai cori Monica Hill, Christian Lavoro e Giorgia Galassi. I biglietti sono in vendita su www.ticketone.it
Il Teatro Galli continua la sua eccellente stagione musicale con gli eventi della Sagra Musicale Malatestiana (www.sagramusicalemalatestiana.it) che nel 2019 compie i suoi 70 anni di vita. La rassegna che dal 1950 porta a Rimini i più prestigiosi direttori, solisti e orchestre del firmamento musicale internazionale propone Concerti Sinfonici e diversi progetti collaterali. Due eccezionali appuntamenti, l'11 ottobre e il 14 dicembre, vedranno rispettivamente Le Concert des Nations e l'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia concludere il filone dei "Concerti Sinfonici" della Rassegna Malatestiana. Jordi Savall affronterà l’esecuzione della Terza e della Quinta sinfonia, due capolavori beethoveniani proposti in una lettura ‘storicamente informata’ grazie al suono degli strumenti originali di cui si vale Hesperion XXI - Le Concert des Nations, formazione fondata da questo indiscusso maestro della musica antica. Sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con un programma incentrato sulla Seconda Sinfonia di Franz Schubert e la Seconda Sinfonia di Johannes Brahms, debutta a Rimini (14 dicembre) il maestro venezuelano Gustavo Dudamel il cui sensazionale talento si è rivelato grazie al progetto didattico El Sistema, modello educativo ammirato in tutto il mondo.
Nel frattempo continuano gli appuntamenti con le rassegne collaterali della Sagra con numerosi concerti delle eccellenze italiane e internazionali della musica per le sezioni "Musica da Camera", "I giovani e la Sagra" e "Musiche Antiche" .

Quanto mai variegate le proposte di musica da camera al Teatro Galli, a partire dall’Ensemble Zefiro, punto di riferimento per la musica antica che propone (15 ottobre) l’integrale dei Concerti Brandeburghesi di Bach, oggetto di una recentissima registrazione salutata con grande favore dalla critica internazionale. Con la presenza di Simonide Braconi alla viola, il rinomato Trio di Parma (9 novembre) presenterà invece un programma dedicato alla musica cameristica di Johannes Brahms e Antonin Dvorak.
Due gli importanti appuntamenti affidati alla tastiera: la pianista Angela Hewitt sarà impegnata (22 ottobre) in un programma interamente consacrato a Johann Sebastian Bach, mentre a Franz Liszt e alle sue visionarie Harmonies poétique et religieuses è dedicato (7 dicembre) il recital di Enrico Pace, talento riminese dalla ormai consolidata reputazione internazionale.
Versatile il programma con cui la poliedrica Wunderkammer Orchestra debutta al Teatro Galli (17 novembre) con Carlo Tenan sul podio e con il compositore Paolo Marzocchi al pianoforte in un programma che muove da Gershwin a inediti orizzonti contemporanei.

Più che un concerto (21 novembre) l’incontro tra due grandi solisti quali il violoncellista Giovanni Sollima e il mandolinista Avi Avital, sarà l’occasione per un appassionante viaggio nella storia della musica, dal barocco all’epoca attuale. Ultimo appuntamento con le musiche antiche sarà invece domenica 29 settembre alla Sala Pamphili con il soprano Laura Catrani accompagnata al clavicembalo e all’organo da Claudio Astronio che daranno vita all’originale sequenza di pagine musicali che va a comporre 'Highlands and Sea', inedito contrappunto vocale e strumentale che oscilla tra Seicento e Novecento, tra Claudio Monteverdi e Henry Purcell, per toccare il Novecento di autori come Arvo Part e Philip Glass.

Anche nella 70esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana, non manca ’attenzione verso i giovani. Tra gli appuntamenti proposti in autunno al Teatro Galli l’Orchestra dell’Istituto Lettimi diretta da Stefano Pecci propone un originale programma intitolato Ghenenis, scritto dal giovane compositore Antimo D’Agostino, mentre i solisti dell’Accademia Lirica di Osimo proporranno una versione cameristica della Traviata con la direzione e narrazione di Noris Borgogelli. L'evento che si terrà il 19 ottobre per volere e in ricordo di Minnie Torsani, è ad ingresso gratuito su invito.
Nella stagione del rinato teatro Galli non poteva mancare poi l’Opera lirica: in scena venerdì 29 novembre e domenica 1° dicembre la Norma di Vincenzo Bellini, con la regia di Cristina Muti e la presenza dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, in coproduzione con la Fondazione Teatro di Ravenna.

(Rimini) Nel 2018, in provincia di Rimini, l'indice di imprenditorialità, calcolato come rapporto tra imprese attive e popolazione residente, risulta pari a 10,1%, ovvero 10,1 imprese ogni 100 abitanti; il dato è nettamente superiore a quello dell'Emilia-Romagna (9,0%) e Italia (8,5%). Nella classifica provinciale nazionale tale indice si piazza al 17° posto mentre in quella regionale al 1°. Nel confronto di medio periodo si assiste ad una diminuzione dell'indice che passa dal 10,6% del 2013 al 10,1% del 2018, come effetto sia del calo delle imprese attive che dell'aumento della popolazione di riferimento.
Per ciò che riguarda il tasso di sopravvivenza, cioè quante imprese attive sopravvivono ad una certa data rispetto alla loro iscrizione, i risultati provinciali (e non solo) sono più bassi a mano a mano che aumenta la distanza temporale; infatti, nel 2018 sono attive il 77,8% delle imprese iscritte nel 2017, il 68,5% di quelle iscritte nel 2016 e il 62,7% di quelle nate nel 2015. Il risultato è peggiore sia del dato regionale (81,0% di attive iscritte nel 2017, 73,7% di attive iscritte nel 2016 e 66,8% di attive nate nel 2015) che del dato, eccetto quelle iscritte nel 2017, nazionale (77,1% di attive iscritte nel 2017, 71,9% di attive iscritte nel 2016 e 65,7% di attive nate nel 2015). Nel confronto di medio periodo il tasso provinciale 2018 risulta migliore, nel senso che nel 2013 erano attive, in percentuale, meno imprese iscritte nei tre anni precedenti (nel dettaglio, il 76,3% di imprese iscritte nel 2012, il 65,5% di imprese iscritte nel 2011 e il 60,7% di imprese nate nel 2010).
In tale contesto si inserisce l'indicatore, elaborato nel 2018, rappresentato dalla vita media delle imprese, con risultati, però, non soddisfacenti per Rimini; infatti, con 11,4 anni la vita media delle imprese provinciali è più bassa di quella delle imprese dell'Emilia-Romagna (12,9 anni) e dell'Italia (12,3 anni). Nella classifica provinciale nazionale tale indicatore si piazza all'87° posto mentre in quella regionale all'ultimo.

In merito all'indice di fallimento, calcolato come rapporto tra il numero dei fallimenti in un anno e la consistenza media delle imprese attive nell'anno di riferimento, in provincia di Rimini, nel 2018, vi sono state 1,8 imprese fallite ogni 1.000 imprese attive; il valore è più alto rispetto a quello regionale (1,7 fallimenti per 1.000 imprese) ma inferiore a quello nazionale (2,0 fallimenti per 1.000 imprese). Nella classifica provinciale nazionale tale indicatore si piazza al 55° posto mentre in quella regionale al 7° (dopo Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, alla pari, e Forlì-Cesena, Bologna e Ferrara, anch'esse appaiate). Nel confronto di medio periodo si assiste ad un miglioramento dell'indice che passa dal 2,1‰ del 2013 all'1,8‰ del 2018, come conseguenza sia del calo del numero dei fallimenti che della diminuzione della consistenza delle imprese attive.
Riguardo al tasso di crescita, calcolato come rapporto tra la differenza delle iscrizioni e cessazioni (al netto di quelle d'ufficio) in un anno e la consistenza delle imprese registrate alla fine dell'anno precedente, nel 2018 il dato provinciale è stabile, a differenza sia del dato negativo regionale (-0,2%) che di quello positivo nazionale (+0,5%). Nella classifica provinciale nazionale tale indicatore si piazza al 63° posto mentre in quella regionale al 2° (dopo Bologna, al pari di Modena). Nel confronto di medio periodo si assiste ad un lieve peggioramento del tasso che passa dal +0,5% del 2013 allo 0,0% del 2018, dovuto, in particolare, alla diminuzione delle iscrizioni di impresa.
Altro indicatore interessante, che misura anche il grado di innovazione provinciale, è rappresentato dal numero dei brevetti depositati dalle imprese (invenzioni, disegni e modelli, modeli di utilità). Nel dettaglio, nel 2018, i dati di Rimini parlano di 2,2 brevetti ogni 1.000 imprese attive, inferiore a quello di Emilia-Romagna (3,7) e Italia (2,5); nella classifica provinciale nazionale tale indicatore si piazza al 20° posto mentre in quella regionale al 5° (dopo Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia). Nel confronto di medio periodo si riscontra un peggioramento dell'indice che passa dal 2,7‰ del 2013 al 2,2‰ del 2018.

Per ciò che riguarda la propensione al credito alle imprese, calcolato come rapporto tra prestiti alle imprese e depositi delle stesse, nel 2018 il dato provinciale risulta pari a 254,6%, superiore al dato sia regionale (222,9%) che nazionale (221,8%); nella classifica provinciale nazionale tale indicatore si piazza al 40° posto mentre in quella regionale al 3° (dopo Ravenna e Forlì-Cesena). Nel confronto di medio periodo si riscontra un peggioramento dell'indice, causa la ristrettezza del credito di questi anni, che passa dal 612,6% del 2013 al 278,9% del 2018.
In ultimo, un accenno alle assunzioni di difficile reperimento, cioè qual'è la percentuale di queste sul totale delle assunzioni programmate; nell'anno 2018, in provincia, tale quota si assesta al 23,2%, più bassa del dato regionale (29,8%) e nazionale (26,3%). Nella classifica provinciale nazionale tale indicatore si piazza al 37° posto mentre in quella regionale al 1°; il dato, tutto sommato, risulta positivo e dimostra una buona propensione delle imprese riminesi nel trovare il personale di cui necessità.

Mercoledì, 25 Settembre 2019 17:33

Sant’Aquilina, lavori al cimitero

(Rimini) Consolidamento della parte storica e consolidamento del muro di cinta, resi possibili dopo aver effettuato il necessario drenaggio del terreno. Queste le opere per la riqualificazione del cimitero di Santa Aquilina per cui la Giunta del Comune di Rimini ha approvato lo stanziamento di 140 mila euro. L'intervento è inserito nel programma 'Città Diffusa', che prevede 50 interventi interamente a carico del bilancio del Comune di Rimini, per un totale di 6 milioni di euro, che verranno eseguiti nell'arco di 15 mesi lungo l'intera fascia territoriale a monte della linea della Statale 16 'Adriatica'. "Si tratta- è il commento dell'amministrazione comunale di Rimini- di strade, scuole, piazze, verde, impiantistica sportiva, videosorveglianza, edilizia cimiteriale, aree di sosta, che si snodano tutte intorno al concetto di città circolare, senza più fratture, capace di svilupparsi per cerchi concentrici".
Quello di Sant'Aquilina è un intervento di aggiornamento, che segue un primo lotto di lavori già realizzati, e in particolare riguarda la parte storica del cimitero di Sant'Aquilina che necessita di rinforzi sui muri di cinta e nella parte più vecchia del cimitero, sensibili al movimento ciclico del terreno sottostante. Interventi che seguono il drenaggio del terreno su cui sono situate. Interventi che aggiornano quelli già compresi nella programmazione triennale dei lavori pubblici 16-18 e riguardanti i cimiteri del forese di Santa Giustina e Sant'Aquilina per cui, complessivamente, sono state impegnate risorse per circa 350 mila euro.

Mercoledì, 25 Settembre 2019 17:30

Teatro Galli, sabato al via vendita biglietti

(Rimini) Da Umberto Orsini a Lino Guanciale, da Falstaff e Churchill: si alzerà il 30 ottobre il sipario sulla seconda stagione di prosa del nuovo Teatro Galli, un percorso tra grandi classici della letteratura, nuove produzioni e testi contemporanei. Sabato 28 settembre scatta la prevendita per gli spettacoli della prima parte del cartellone: i biglietti per gli appuntamenti di ottobre, novembre, dicembre e gennaio (turni ABC e turno D, e spettacoli fuori abbonamento) saranno in vendita alla biglietteria del Teatro dalle ore 10 alle ore 14. Alle 9.30 saranno distribuiti i tagliandi numerati per regolamentare l'ordine della fila e ogni persona potrà acquistare un massimo di due biglietti per ogni spettacolo. Alle 12 invece si aprirà la vendita on line attraverso il canale Siticket accessibile dal sito del teatro (www.teatrogalli.it, sezione biglietteria on line).

Solo in biglietteria sarà invece possibile acquistare il carnet Formula TRE, valido per tre spettacoli diversi a scelta nei turni ABC e D, con posti assegnati nei palchi laterali (prime e seconde file) o in alcuni palchi centrali (seconde file). Tra i titoli in cartellone in questa prima parte di stagione: Il nipote di Wittgenstein. Storia di un'amicizia (30 ottobre) con un maestro del nostro teatro come Umberto Orsini; Se questo è un uomo (2 e 3 novembre) nel centenario della nascita di Primo Levi; Madre coraggio e i suoi figli (5, 6 e 7 novembre) interpretato da Maria Paiato; Vita di Leonardo (10 novembre) con Roberto Mercadini; La scuola delle mogli di Molière (4 dicembre) diretto e interpretato da Arturo Cirillo; Winston vs. Churchill (17 dicembre) con Giuseppe Battiston; Falstaff e il suo Servo (20, 21 e 22 dicembre) con Franco Branciaroli e Massimo De Francovich; After Miss Julie per la regia di Giampiero Solari (7, 8 e 9 gennaio) con Gabriella Pession e Lino Guanciale; Riccardo3. L'avversario diretto da Enzo Vetrano e Stefano Randisi (30 gennaio).  La biglietteria sarà aperta da martedì a sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30, chiuso domenica e lunedì (salvo nei giorni di spettacolo). Contatti: tel 0541 793811, email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Dal sito www.teatrogalli.it è possibile accedere alla Biglietteria on line per acquistare i biglietti pagandoli tramite carta di credito o Paypal.

Mercoledì, 25 Settembre 2019 17:25

Divieti balneazione, la Lega per cambiare le regole

(Rimini) Si è svolta nella mattinata di ieri l’audizione delle Cooperative bagnini, delle Associazioni degli albergatori romagnoli, delle Associazioni di categoria, dell’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, dell’assessore regionale alla sanità Sergio Venturi e del Direttore regionale di Arpae, Giuseppe Bortone, in merito alle problematiche sull’applicazione dei divieti di balneazione in caso di valori alti di inquinanti rilevati nei prelievi periodici di Arpa. Al proposito il consigliere della Lega Massimiliano Pompignoli ha parlato di “regole farraginose e intempestive rispetto alle analisi della qualità delle acque che non tengono conto delle esigenze del comparto turistico. Lo abbiamo visto quest’estate con i tre giorni di stop ai bagni in mare che hanno catapultato il comparto turistico romagnolo in un vero e proprio macello mediatico. Per non parlare del danno dal punto di vista economico nel pieno della stagione balneare è chiaro che a livello regionale si è sottostimato il problema e si è agito con superficialità e in ritardo, gettando nel panico un intero comparto produttivo. Se è vero, come ribadito dai vertici del Pd, che la qualità delle nostre acque è eccellente, allora il sistema va cambiato e a rimboccarsi le maniche, per migliore la catena delle informazioni, deve essere solo ed esclusivamente la Giunta Bonaccini perché è in capo all’organo esecutivo regionale l’onere di provvedere alla tempistica dei divieti di balneazione (nella fattispecie le 48 ore). Mi aspetto, da parte dell’Ass.re Andrea Corsini, la revisione delle modalità procedurali previste nella D.G.R. n.783 del 20/05/2019, per far sì che le tecniche utilizzate nelle procedure di campionamento delle acque siano le più sicure dal punto di vista della salute pubblica ma anche le più efficienti nel rilevare la bontà delle nostre acque. Soprattutto mi auguro che nella definizione di questo percorso ci sia il pieno coinvolgimento degli operatori (bagnini, albergatori, commercianti, associazioni di categoria ecc...) che solo all’ultimo in agosto, a causa dello scalpore mediatico suscitato dalla gravità dei divieti, sono stati interpellati. L’insediamento di un Tavolo con Arpae e con i competenti servizi sanitari, invece, sarebbe dovuto avvenire anni fa, non appena insediatasi la Giunta Bonaccini se davvero l’economia balneare e il turismo fossero stati al centro dell’agenda regionale. Così non è stato e il motivo è ovvio. Per decenni si è improntata un’azione turistica regionale palesemente raffazzonata e senza un minimo di progettualità e coinvolgimento delle associazioni di categorie. Il futuro non può che essere diverso e l’unica scelta per cambiare registro sarà quella di optare per il pragmatismo e le politiche del fare della Lega”.
Critica anche la deputata Elena Raffaelli, che a Riccione gestisce uno stabilimento balneare. “A causa di un’imbarazzante superficialità delle politiche regionali, i nostri operatori hanno dovuto affrontare danni incalcolabili che, piaccia o non piaccia a Corsini, si ripercuoteranno sull’esito della stagione balneare. L’auspicio, arrivati a questo punto, è che l’amministrazione regionale cambi fisionomia e approccio nella definizione dei divieti di balneazione. A sollecitarlo non è più solo la Lega, ma un intero comparto”.

 

(Rimini) "Oggi chi passeggia per piazzale Kennedy non trova più nessuna saracinesca abbassata. La mia nuova vetrina completa lo spazio vicino al grande dehors del Novecento, il locale aperto quest'anno da Giacomo Badioli che ha rilanciato e riportato eleganza dell'ospitalità e grande tavola nel salotto sul mare di Rimini", spiega Giammaria Zanzini di Federmoda Rimini che oggi ha inaugurato un nuovo negozio a Marina Centro dedicato all’alta moda sartoriale maschile di viale Vespucci, ‘Carlotta poi Giammaria’.
"Una delle tendenze più attuali della moda, in particolare di quella femminile, è riscoprire le collezioni create negli scorsi anni da griffe e stilisti. Le persone assemblano e indossano liberamente differenti tipi di capi, ma con una sempre maggiore attenzione ad acquisti che presentano il migliore rapporto qualità/prezzo. È una nuova sobrietà ed è quanto offro nel nuovo negozio - continua Giammaria Zanzini – il nome scelto 'Carlotta poi Giammaria' è poi una dedica a mia madre. L'abbigliamento è una passione di famiglia che lei mi ha trasmesso e oggi, dopo 25 anni di lavoro solo su moda uomo, arrivo anch'io a vestiti e accessori donna. Riapro la sua boutique e lo faccio in un quartiere che, nonostante le forti difficoltà, rappresenta sempre la shop window più bella di Rimini. Un luogo che sono convinto sia possibile rilanciare e rendere sempre più attrattivo per cittadini e turisti. Anche grazie a nuova attività commerciali".

Mercoledì, 25 Settembre 2019 17:05

Celle, venerdì riapre la via Emilia

(Rimini) Con la conclusione dell'intervento da parte di Anas sull'impalcato del viadotto della Nuova Circonvallazione - Statale 16, nel tardo pomeriggio di venerdì 27 settembre riaprirà in anticipo su quanto programmato la circolazione sul tratto della via Emilia che si trova in zona Celle, nei pressi dello stabilimento Scm, tra via Italia e via Iolanda Capelli, chiuso dagli inizi del mese.

Pagina 754 di 1906