Amazon apre a Santarcangelo: ci lavoreranno in venti
(Rimini) Amazon ha annunciato oggi l’apertura di un nuovo deposito di smistamento a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. La nuova struttura sarà operativa nei prossimi mesi e lavorerà con diversi fornitori locali di servizi di consegna, permettendo ad Amazon di continuare a investire nella sua rete di trasporti e in altre innovative soluzioni per espandere la propria capacità di consegna e velocizzare le spedizioni per i clienti. Amazon Logistics sta aiutando i fornitori locali di servizi di consegna a far crescere il proprio giro di affari e aggiunge capacità e flessibilità alla rete di consegna di Amazon per soddisfare la crescente domanda dei clienti. Nel deposito di smistamento da 7.700 mq. di Santarcangelo di Romagna (RN), Amazon creerà più di 20 posti di lavoro a tempo indeterminato, entro la fine del 2019. Inoltre, i fornitori di servizi di consegna assumeranno più di 100 autisti a tempo indeterminato, che ritireranno i pacchi dal deposito di smistamento e li consegneranno ai clienti di Amazon nel centro-nord. Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di aprire un nuovo deposito di smistamento a Santarcangelo di Romagna, dove grazie agli oltre 20 anni di esperienza nel settore, ai progressi tecnologici e agli investimenti nelle infrastrutture saremo in grado di garantire ai nostri clienti servizi innovativi e consegne più veloci che mai”.
Restyling stadio Neri, proseguono i lavori
(Rimini) Luci, biglietterie, nuove sedute: con la pausa del campionato di calcio e in previsione della prossima stagione, Comune e Anthea sono al lavoro per completare gli interventi di adeguamento degli impianti e degli arredi dello Stadio Romeo Neri, per un investimento complessivo di circa 200mila euro. Da lunedì infatti Anthea inizierà i lavori di implementazione dell'impianto di illuminazione, che si completeranno entro la fine di agosto.
Altri interventi sono già stati realizzati per rispondere alla richieste della Questura e alle prescrizioni della Lega Pro: sono stati installati i tre box necessari alle attività di biglietteria e ai punti ristoro, sono state installate le sedute individuali sulle tribune poste ai lati lunghi del campo e sono state rimosse le due tribune metalliche posizionate davanti alla tribuna lato Riccione.
Tutti i lavori effettuati, compresi i lavori di implementazione dell'impianto di illuminazione sono stati autorizzati dalla Commissione provinciale vigilanza ed è stata rilasciata la nuova licenza di agibilità con nuova capienza.
Nel frattempo prosegue il restauro della facciata storica del Romeo Neri, lavori per un investimento di circa 140mila euro, che termineranno tra circa tre settimane.
Teatro della Regina, anteprime: a Cattolica Timi, Boni e ‘Così parlò Bellavista’
(Rimini) Il Teatro della Regina di Cattolica presenta un'anteprima del nuovo cartellone, ricco di proposte d'autore a fianco dei consueti appuntamenti di intrattenimento musicale e comico, della danza e dei grandi classici della prosa, che anche quest'anno saranno audiodescritti per non vedenti e ipovedenti, grazie alla rinnovata collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì.
La novità riguarda il raddoppio di due date di prosa che vedranno protagonisti Alessio Boni e Filippo Timi, una risposta all'importante risultato ottenuto nella scorsa stagione in cui il Regina ha realizzato il sold out in tutte le date in cartellone.
Prosa. Sarà Leo Gullotta ad aprire il cartellone di prosa il 14 novembre con Pensaci Giacomino di Luigi Pirandello, un testo di condanna di una società becera e ciarliera, adusa alla calunnia, al dissacro e al bigottismo, in cui tutti gli assiomi e i ragionamenti pirandelliani si mostrano più che mai attuali. Con l'appuntamento del 5 dicembre, in replica il 6, Filippo Timi presenterà Skianto, in cui l'attore ed autore racconta la storia, con elementi autobiografici, di un bambino diversamente abile che non corrisponde, certo, alla creatura che i genitori si erano immaginata al momento del concepimento... Alla Locandiera Amanda Sandrelli è affidato il primo appuntamento del 2020, in calendario il 9 gennaio mentre il 18 e il 19 gennaio Alessio Boni e Serra Yilmaz porteranno a Cattolica il Don Chisciotte di Francesco Niccolini, adattamento liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra. Il 4 marzo Ale e Franz interpretano un inedito Shakespeare in Romeo&Giuletta. Nati sotto contraria stella, spettacolo "di soli uomini" con la regia di Leo Muscasto, in cui gli attori maschi interpretano anche i personaggi femminili cercando di dare vita, involontariamente comici, al più autentico spirito elisabettiano. Chiusura in grande stile per il cartellone della prosa con Così parlò Bellavista, prodotto da Alessandro Siani e Sonia Mormone. Un omaggio più che mai attuale a Luciano De Crescenzo, scrittore, regista, poliedrico letterato napoletano morto lo scorso venerdì 18 luglio, padre del famoso romanzo da cui fu tratto il film Così parlò Bellavista, qui adattato per il teatro da Geppy Gleijeses, in scena con Marisa Laurito e uno straordinario cast di autori napoletani.
Danza. Il 12 dicembre il cartellone della danza si apre con Cenerentola, balletto in due atti su musiche di Gioachino Rossini. Già vincitrice del Gold Critics Award (2007) e del Premio Bucchi (2011), la straordinaria versione coreografica di Cenerentola firmata da Giorgio Madia è ispirata alla celebre fiaba di Charles Perrault a cui resta fedele e ha luogo nel fantastico mondo delle favole, ma è ambientata negli anni cinquanta con i clichés di ruoli e opportunità che si rifanno al prosperoso periodo postbellico. Il 15 febbraio la Mm Contemporary Dance Company porta in scena Carmen e Boero, rivisitazione di due celeberrime opere musicali nell'interpretazione di due coreografi italiani, Emanuele Soavi, da anni attivo in Germania presso prestigiose compagnie, e Michele Merola, direttore artistico della compagnia.
Cabaret. Immancabili gli appuntamenti con il comico. Il 7 febbraio 2020 arrivano dalla Spagna gli Yllana con PaGAGnini, un "dis-concerto" che unisce l'elegante e virtuosa interpretazione di quattro eccezionali musicisti a gag e variazioni sul tema. Si passerà tra una risata e l'altra dalle arie più famose di Mozart, Vivaldi e Paganini alle improvvisazioni di flamenco, rock e pop fino ad arrivare agli U2. Il 14 marzo con la Sagra famiglia torna al Regina Paolo Cevoli a raccontare la sua storia personale di padre e di figlio paragonata a Edipo, Ulisse, Achille, Enea e compagnia bella... fino ad arrivare a San Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. Il 4 aprile Alessandro Fullin proporrà Suore nella tempesta, avventura di un gruppo di suore che tentano di attraversare la Tempesta del fascismo che approda a Torino nel 1944.
Musica. Nel cartellone della musica spicca il 18 gennaio 2020 Fuochi sulla collina, un incontro-spettacolo dedicato ad Ivan Graziani, concepito dal figlio Filippo con il giornalista Andrea Scanzi, che a teatro ha già portato con successo Giorgio Gaber e Fabrizio De André.
Cartoon club, edizione da record
(Rimini) Una 35a edizione che ha battuto ogni record quella di Cartoon Club appena conclusasi a Rimini. Il Festival internazionale del Cinema d'animazione, del fumetto e dei games consacra il proprio posizionamento quale manifestazione di settore più importante dell'estate a livello nazionale, registrando oltre 160mila presenze nei nove giorni di appuntamenti del ricchissimo programma. Oltre 300 i lungometraggi e cortometraggi da 50 Paesi proiettati al cinema Fulgor e all'arena Francesca da Rimini; un centinaio gli autori, sceneggiatori e disegnatori di fama internazionale arrivati al festival per incontri e convegni, tra cui Antonio Lapone, autore del manifesto di Cartoon Club 2019; Bonfa e Casty, fumettisti di Cattivik e Topolino uniti da un sodalizio ventennale; Alfredo Castelli, creatore di Martin Mystere, tra gli sceneggiatori più noti e longevi d'Italia; Stefano Tamiazzo e Grys de Payne, acclamata coppia di autori nel mercato francofono.
Più di mille bimbi hanno inoltre partecipato al mattino al Museo della Città ai laboratori di cartoni animati e fumetto dell'area Kids. Riscontro entusiastico anche per "Fumetti on the beach", l'iniziativa di Cartoon Club che porta gli autori a disegnare dal vivo al Bagno 26, mentre i volontari del Festival hanno distribuito migliaia di fumetti gratuiti tra gli ombrelloni.
A Marina centro, la XXIII mostra-mercato Riminicomix e la Cosplay convention hanno attirato migliaia di appassionati e collezionisti. Oltre 2.000 i cosplayer presenti, circa 500 i gruppi in gara provenienti da tutta Italia. Folta la presenza di nomi famosi del settore, tra cui Mila Alexja Jaeger (Austria), Ori San (Belgrado), Christina Volkova (Russia) e Andrasta (Polonia), per la prima volta a Rimini. La più piccola in gara è stata una bimba 5 anni ispirata al famoso anime "L'attacco dei giganti". Il gruppo più folto era composto da oltre 50 cosplayer che hanno messo in scena i Pokemon.
"Chiudiamo un'edizione di grande successo – commenta con soddisfazione Sabrina Zanetti, direttore artistico del Festival -. La qualità delle opere in concorso, il livello delle mostre, la caratura degli autori presenti, il foltissimo pubblico che ha seguito gli appuntamenti confermano che Cartoon Club è un tassello solido e importante dell'offerta culturale della città. Una manifestazione che, a 35 anni dalla sua nascita, continua a innovare e a crescere, portando tra l'altro un indotto turistico considerevole. Ottimo riscontro hanno avuto anche i progetti speciali di questa edizione, come Super@bility dedicato a fumetti e disabilità, la mostra diffusa A me gli occhi e l'installazione Incontro alle barriere. Grazie a questa installazione, Cartoon Club lascia un segno di bellezza e di accoglienza nella e per la città anche dopo il Festival".
23 luglio
Assolta la ruota | Panico in viale Ceccarini | Il bilancio della Asl
Riccione patrimonio dell’Unesco, costituita oggi l’associazione
(Rimini) Costituita oggi a Riccione l’associazione per lanciare la candidatura Unesco della spiaggia della Perla verde. “Si estende così di fatto ben oltre i confini della nostra città la promozione dell'iter progettuale e di ricerca per il raggiungimento del prestigioso riconoscimento. Perché si badi bene la corsa partita da Riccione con il comitato promotore dell'iniziativa, oggi divenuto associazione aperta all'ingresso di ogni soggetto interessato, si rivolge a tutte le Comunità della costa emiliano-romagnola, simili per identità e patrimonio. Si tratta di uno straordinario lavoro di raccolta dati, comparazioni e ricerche guidato da docenti universitari che convoglierà il valore delle antiche tradizioni legate alla spiaggia e al suo passato al di fuori dei nostri confini. Dalle consuetudini orali alle pratiche sociali e artigianali sono certa che il lavoro portato avanti fino ad ora sarà nuova linfa per vivere, e per far viver ai turisti, la nostra romagnolità", commenta il sindaco Renata Tosi.
"Fin da subito l'amministrazione ha appoggiato e sostenuto quella che si presenta come una bella sfida e che ha iniziato da tempo a mietere i primi risultati. A Riccione sono stati coinvolti i bagnini, i turisti, le scuole e nei prossimi mesi il lavoro proseguirà a step. Abbiamo tenuto nei mesi scorsi un consiglio comunale aperto alla città che ha dato mandato e ancora più forza ai suoi promotori. Un grande entusiasmo è emerso tra gli operatori e le associazioni del territorio provinciale che hanno deciso di aderirvi con entusiasmo. Avanti tutta, siamo orgogliosi di lavorare per valorizzare la nostra spiaggia cosi come le nostre tipicità e tradizioni marinare”, sottolinea l’assessore Andrea Dionigi Palazzi.
Dal tribunale, la ruota panoramica è stata assolta
(Rimini) “Il fatto non costituisce reato”. E’ con questa motivazione che il giudice del tribunale di Rimini ha assolto questa mattina i tre imputati nel processo per presunti abusi edilizi nell’installazione della ruota panoramica di piazzale Boscovich. Alla sbarra l’ex dirigente comunale Remo Valdisserri (ora in pensione), l’imprenditore Massimo De Carlo, legale della società The Wheel, e l’architetto Walter Giovagnoli, consulente di The Wheel.
L’ipotesi di reato. Nel 2012 la ruota panoramica fu installata la prima volta. Sarebbe dovuta rimanere solo per il periodo estivo a piazzale Boscovich, rimase però anche in autunno, oltre la periodicità (180 giorni) che ne garantisce lo status di spettacolo itinerante. Per questo il comune elaborò una delibera, votata dal consiglio comunale, per rilasciare il mancante permesso edilizio necessario. La procura ritenne che l’operazione fosse irregolare se applicata a un bene privato, come la ruota. I difensori hanno però dimostrato l’esistenza dell’interesse pubblico, visto che la ruota è ormai diventata un simbolo turistico.
Tiene l'export in E-R, cresce dell'1%
(Rimini) Cresce dell’1% l’export in Emilia Romagna. Il dato è del centro studi e ricerche di Intesa Sanpaolo: il dato fa seguito al +1,3% del 2018, grazie in particolare ai buoni risultati ottenuti dalla meccanica, in progresso del 3,8%. A trainare l'export sono i mercati maturi (+3,1%), grazie all'aumento delle vendite negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Giappone. Calano, invece, quelli nuovi (-3,1%): a pesare è lo stop verso Turchia, Iran, Russia e Sud Africa, non totalmente compensata dalla crescita in Cina e in Brasile. Per quanto riguarda la meccanica, crescono quasi tutti i distretti: le macchine utensili di Piacenza (+34,2%), l'imballaggio di Bologna (+9,9%), le macchine per il legno di Rimini (+8,1%), i Ciclomotori di Bologna (+4,8%), la meccatronica di Reggio Emilia (+2%), la Food machinery di Parma (+1,8%) e per l'industria ceramica di Modena e Reggio Emilia, +1% (Ansa)
Spettacolo, finanziamenti regionali per 970mila euro Rimini
(Rimini) Emilia-Romagna e cultura, un binomio sempre più forte. Sono 141 i progetti di spettacolo dal vivo che, nel 2019, saranno finanziati dalla Regione con 8 milioni e 831 mila euro, oltre 261 mila euro in più rispetto al 2018. Un investimento che rafforza il sistema emiliano-romagnolo dello spettacolo dal vivo che a livello nazionale risulta ai vertici per volume d’affari e per numero di spettacoli e di spettatori.
Nello specifico a Rimini sono 12 i progetti ammessi al finanziamento: Artisti in piazza a Pennabilli, Santarcangelo dei teatri, Sagra musicale a Rimini, compagnia Motus a Santarcangelo, teatro della Centena a Rimini, Celesterosa a Cattolica, Conseguenze a Poggio Torriana, Al di là delle parole a San Leo a Santarcangelo, Associazione Korekanè a Rimini, Città teatro e Fratelli di taglia a Riccione, Alcantara a Rimini, Riccione teatro, l’Alboreto di Mondaino, il coordinamento dei teatri di tradizione a Rimini, per un totale complessivo di quasi 970mila euro.
“Questo è il frutto di un lavoro e di un impegno straordinario della Regione- affermano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti – che supporta il settore con risorse proprie, spesso colmando i vuoti aperti dai tagli nazionali. Al contrario, la Regione ha triplicato, nel corso di questa legislatura, i fondi di bilancio destinati alla cultura con una particolare cura alla qualità della spesa. Con le risorse regionali stanziate attraverso il programma triennale 2019-2021 sosteniamo e rilanciamo progetti pensati per i territori, valorizzando esperienze consolidate ma anche iniziative nuove e innovative”.
Per quanto riguarda i contributi: oltre 2 milioni di euro vanno a progetti presentati da soggetti della provincia di Bologna (41 progetti); 519.900 alla provincia di Ferrara (7 progetti); 566 mila alla provincia di Forlì-Cesena (15 progetti); 561 mila alla provincia di Modena (12 progetti); 1 milione e 430 mila euro alla provincia di Parma (15 progetti); 530 mila alla provincia di Piacenza (7 progetti); 1 milione 591 mila alla provincia di Ravenna (17 progetti); 630 mila alla provincia di Reggio Emilia (9 progetti); 969 mila alla provincia di Rimini (12 progetti). Sono 7 i progetti di coordinamento e 1 riguarda i Centri di residenza artistiche.
I fondi sono assegnati dalla Regione a progetti di festival, rassegne, coproduzioni liriche, produzione e distribuzione di spettacoli che spaziano dal teatro ragazzi al teatro antico, dalla danza contemporanea alle arti performative, dalla musica rock a quella classica e sinfonica. In particolare, 3 milioni e 172 mila euro sono destinati a 58 attività di teatro, 459 mila euro a 12 progetti di danza, 1 milione e 940 mila euro a 40 iniziative musicali, 108 mila euro a 5 progetti di circo contemporaneo e arte di strada, 1 milione e 535 mila e 500 euro per 19 attività multidisciplinari, tra le quali sono inserite le residenze artistiche.
A queste risorse vanno aggiunti anche i finanziamenti ai 7 progetti di coordinamento a valenza regionale o di area vasta per un totale di 1 milione e 616 mila euro, che riguardano tutti i settori dello spettacolo e attività relative alla promozione e distribuzione dello spettacolo dal vivo.
Imposta di soggiorno, incasso cresce del 35% (da quest’anno paga anche Airbnb)
(Rimini) E' di questi giorni il riscontro dei primi risultati in termini di Tari ed Imposta di Soggiorno (IDS), dopo l'avvio dell'azione di contrasto all'evasione, integrata con gli altri enti preposti ai controlli di regolarità amministrativa come Ispettorato del Lavoro, Asl, Guardia di Finanza, Polizia locale. In occasione della prima scadenza Tari del 31 maggio scorso, sono stati 580.000 (+ 1,78%) gli euro incassati in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, nonostante il ritocco al ribasso delle tariffe applicate.
Anche con riferimento agli incassi dell'Imposta di soggiorno relativi ai primi 2 trimestri i dati del gettito dimostrano un netto incremento, di oltre il 35% rispetto al 2018, nonché un aumento del numero delle strutture – 50 - che hanno eseguito il riversamento rispettando le scadenze. Lo stesso portale telematico di Airbnb ha riversato, per il 2° trimestre 2019, un importo di euro 38.800, doppio rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno quando dal 1° aprile entrò in vigore la convenzione.
Una crescita del gettito dovuta ad una serie d'azioni tra cui quella legata all'innovazione tecnologica operata dagli uffici del Comune di Rimini che ha messo a disposizione degli operatori un nuovo software per la gestione dell'imposta di soggiorno. Un apporto tecnologico che se da una parte facilita la gestione della riscossione dell'imposta dall'altra consente agli uffici un controllo in tempo reale di tutte le informazioni inserite dagli albergatori ai fini della dichiarazione fornendo un'assistenza puntuale ai gestori, sia allo sportello che telefonicamente, risultata molto gradita.
Aggiornato a quest'oggi l'incasso dell'imposta di soggiorno 2019 è di 3.537.889 euro, e cresce di oltre il 28% rispetto al 2018 quando nei primi due trimestri l'incasso raggiungeva i 2.581.000. Cresce anche il numero della platea dei gestori che nel secondo trimestre 2019 arriva a 1180 con un versamento medio di 3.040 euro contro i 1133 versamenti del pari periodo 2018 che registrava un versamento medio di 2.278 euro.