Giovedì, 04 Luglio 2019 14:00

Il Jova Beach Party cerca spazzini volontari

(Rimini) Il tour di Jovanotti, che toccherà le più belle spiagge della penisola, sarà a Rimini mercoledì 10 luglio presso la spiaggia Rimini Terme. Sarà un evento a basso impatto ambientale in un contesto naturale unico e per preservare al meglio i luoghi dove si svolgerà l’evento Erica soc. coop., partner del Jova Beach Party 2019, è alla ricerca di nuovi volontari che diventeranno i “Beach Angels”. Cosa faranno i Beach Angel? Aiuteranno gli organizzatori e i partecipanti a rendere sostenibile la gestione e produzione dei rifiuti nell’area evento, presidiando i contenitori della raccolta differenziata dislocati sull’area dell’evento e informando le persone su come fare bene la raccolta differenziata. A tutti coloro che aderiranno l’organizzazione garantirà: accesso all’evento, buono per panino e bibita, maglietta Beach Angels e cappellino, assicurazione a copertura di danni personali e a terzi.

(Rimini) “La Riviera Adriatica, in particolare la costa riminese, non può non rispondere alla domanda del turismo del divertimento e ciò anche nelle forme più spregiudicate”. lo sostiene il capo gruppo della Lega in consiglio comunale a Rimini, Marzio Pecci. “Occorre continuare sedurre l'utente turistico con le più variegate proposte. Rimini e la Riviera Adriatica, in questi anni,  si sono distinte proprio per le molteplici offerte: dalla pensione completa, ai parchi giochi, al turismo congressuale, alle discoteche, alla movida, agli eventi di varia natura, compreso il Capodanno più lungo del mondo e la Notte Rosa. E' indispensabile continuare ad offrire al turista in vacanza un'altra vita, diversa da quella che abitualmente vive nella propria città e dargli, così, l'opportunità e la sensazione di vivere qualcosa di diverso, di fantastico, di unico cioè un sogno”. 
Bisogna, per Pecci, “perciò pensare ad una città turistica che sia meta turistica e luogo di incontro tutto l'anno capace di andare oltre la movida e la musica assordante, ma che sappia lasciare, a chi vuole, l'opportunità di ballare fino alle luci dell'alba oppure di essere attore di un grande concerto. Rimini deve crescere, riprendersi ciò che aveva e che ha smarrito e dovrà, ancora una volta, dimostrare di saper pensare alla "politica del nuovo e del possibile", così come era accaduto negli anni '50, concentrandosi sullo sviluppo del turismo culturale e vendere questo prodotto turistico ai buyer mondiali per farla diventare porta d'ingresso del turismo culturale in Italia". 

Occorre, “come dice Antonio Calabrò, di recente a Rimini per inaugurare il festival di Confindustria, "legare il riformismo all'impresa per essere dentro alla guida dei fenomeni sociali". Pertanto politica ed imprenditoria, insieme, debbono avere il coraggio di puntare ad un progetto di rinascita per rispondere ad una domanda turistica che diventa sempre più esigente a causa della maggiore offerta che l'ospite riceve. E allora perché non "mettere mano" al sogno per lo spostamento della ferrovia a monte e abbattere il muro che divide la città sopra e sotto la ferrovia? Perché non impegnarsi da subito a progettare i collegamenti autostradali con Venezia e dialogare con la Regione per perseguire una politica aeroportuale regionale che comprenda anche l'aeroporto (privato) di Rimini? L'assessore Regionale al turismo ed il Presidente della Regione non possono continuare a guardare solo all'Emilia perché, se così fosse, la Romagna potrebbe diventare Regione prima di quel che pensano”. Quel che “è certo, dopo le tornate elettorali di questi ultimi due anni, è che anche il Sindaco di Rimini, con le sue recenti dichiarazioni su Salvini, ha mostrato di aver compreso la politica economica e turistica innovativa della Lega, per cui sono certo che anche lui condividerà il pensiero che non basta una Notte Rosa per fare la rivoluzione”.

(Rimini) Diminuiscono gli incidenti stradali, così come gli infortunati, 122 in meno rispetto al 2017, e le persone decedute che da nove del 2017 scendono a 3, il numero più basso dal 2000 a oggi. E' quanto emerge dalla ricerca ed elaborazione dei dati sugli incidenti stradali avvenuti nel Comune di Rimini nel 2018 elaborata dal Sistema informativo territoriale del Comune di Rimini e pubblicata, completata dai dati provenienti dalle altre fonti (Polizia stradale e Carabinieri in primis)  sulle pagine del sito e open data dell'ente.
"Dati positivi - è il commento dell'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Rimini - da cui estrapolo un fattore importante per la comunità: il calo di quasi il 40 per cento del costo sociale in termini di dolore, sanità, drammi. Questo dimostra che il lavoro che si è fatto e che si fa sul fronte di una mobilità più protetta e sicura ha un effetto decisivo per l'innalzamento della qualità della vita di tutti".
Quella che emerge dalla lettura dei dati sull'incidentalità riminese, a proseguo di un lavoro che nasce dal 2000, è un quadro dettagliato e minuzioso sulle cause, sui comportamenti degli utenti, sullo stato e la funzionalità delle strade, sulla localizzazione del sinistro, che permette di conoscere, capire e indicare le scelte prioritarie e motivate per gli obiettivi presenti nel piano strategico sulla mobilità adottato dalla Giunta Comunale.

I dati delle forze dell'ordine coinvolte sono stati così opportunamente analizzati, normalizzati, elaborati e inseriti all'interno di un software di gestione che per ogni incidente tiene conto di data, ora, luogo (fondamentale per la georeferenziazione del territorio), fondo stradale, condizioni atmosferiche; dei veicoli coinvolti negli incidenti, e per ciascun veicolo i dati relativi al conducente: sesso, età e condizioni fisiche (non ferito/ferito/deceduto); delle infrazioni e relative cause; ed anche dei passeggeri fornendo un quadro interpretativo ben preciso sull'incidentalità a Rimini.
Tra questi è forse la georeferenziazione degli incidenti, tramite strumenti GIS, a costituire l'aspetto più innovativo della comunicazione statistica.
Emerge così come sia la via Flaminia (87 il numero degli incidenti, 76 quello dei feriti) sia la strada in cui avvengono più incidenti seguita dalla via Marecchiese (48 incidenti, 29 feriti, un decesso) e la nuova Circonvallazione (44 e 29), mentre per gli incroci è quello tra via Vittime dell'11 Settembre \ via Nuova Circonvallazione \ Via Flaminia quello che registra il maggior numero di sinistri (20) con 7 feriti; seguono via della Fiera \ via Nuova Circonvallazione \ via della Grotta Rossa \ via dello Scoiattolo (12 incidenti, 5 feriti) e quello tra via della Gazzella \ S.S. Cons. RSM \ via Barattona 1(2 e 17).

Tornando al quadro generale sul territorio del comune di Rimini nel 2018 si sono verificati 1.674 incidenti stradali coninfortunati, 122 in meno rispetto al 2017 e una media 4,6 incidenti al giorno. Le persone decedute sono state 3, il numero più basso dal 2000 ad oggi, 6 in meno rispetto al 2017, mentre le persone che hanno riportato lesioni sono 1.141 con una diminuzione rispetto all'anno precedente di 125 feriti. Tra queste l'utenza debole come i ciclisti (201 sono stati i feriti, 14 unità in meno rispetto l'anno 2017, mentre i pedoni feriti sono stati 133, 7 unità in meno, senza alcun decesso.
Dai dati e dal confronto con gli anni precedenti, emerge chiaramente sia netto il calo dell'incidentalità stradale sul territorio riminese. Il 2018 registra infatti i livelli più bassi in assoluto di incidenti e persone coinvolte a partire dall'anno 2000, punto di partenza dell'indagine. Con il numero anche forte una significativa diminuzione del tasso di mortalità e gravità, con livelli al minimo storico. In particolare si registra un calo degli incidenti rispetto all'anno 2000, passando da 2.585 a 1.674 (il 35% in meno), da 2.448 a 1 141 feriti (il 52/% in meno) e da 29 a 3 deceduti ( l'82% in meno).
Il costo sociale sostenuto dalla collettività a causa della morte o del ferimento di persone in seguito ad un incidente è in diminuzione del 18% rispetto all'anno precedente. Nel periodo 2009-2017 la diminuzione del costo sociale è stata del 38%, pari a 43.666.502 euro.

Sono i mesi estivi, Giugno, Luglio e Agosto, quelli in cui si registra  il maggior numero di sinistri, 174, 188 e 182 rispettivamente, mentre è il Martedìil giorno con un maggior numero d'incidenti (268) e di feriti (190). Nei giorni lavorativi, le fasce orarie più critiche sono legate agli spostamenti in uscita dai luoghi di studio/lavoro, come la mattina tra le 8 e le 9 e nel pomeriggio dalle 16 alle 19.
L'80% degli incidenti avviene in contesto urbano, quasi il 18% su strade statali e provinciali ed il rimanente in ambito extraurbano, mentre il 50% degli incidenti avvengono su incrocio – rotatoria - intersezione.
Stupisce che il 75% degli incidenti stradali (1.262, con 3 morti e 893 feriti) siano avvenuti con il tempo sereno, mentre con la pioggia gli incidenti rilevati sono stati 160, pari al 9,6%, con 124 feriti (11%), quasi a indicare una maggiore prudenza dei conducenti quando le condizioni atmosferiche non sono ideali.

Tra le cause degli incidenti le responsabilità del conducente sono prevalenti, a partire dalla guida distratta ed indecisa (377 casi), seguita l'eccesso di velocità (262 casi) e il mancato rispetto della distanza di sicurezza (165 casi). Da segnalare l'elevato numero di verbali (45) per la mancata precedenza al pedone in regolare attraversamento sulle apposite strisce stradali.
Nell'analisi per tipologia, dal bollettino emerge come le autovetture rappresentano il 67%, i motocicli il 10 %, gli autocarri e motrici il 6%, le biciclette l'8 %, i ciclomotori il 4 % (altre tipologie di veicoli il 5%). Rispetto all'anno 2017 è netto il calo delle biciclette coinvolte, da 282 a 246 (il 13% in meno) e dei motocicli da 367 a 295 (il 19% in meno).
Dall'osservazione del numero di feriti per sesso e raggruppamento di età, notiamo che la fascia di età compresa tra i 20 ed i 39 anni è quella più interessata dall'incidentalità stradale, non solo nell'ultimo anno, ma anche negli anni precedenti. Per quanto riguarda l'analisi per genere, le femmine sono coinvolte in misura nettamente minore rispetto ai maschi in ogni classe di età.

(Rimini) Dopo l'anteprima di ieri con centinaia di giovanissimi che hanno cantato a squarciagola con i loro idoli Benji&Fede per la performance live targata RDS - 100% Grandi Successi, entra nel vivo il lungo calendario di grandi appuntamenti della Notte Rosa di Rimini.
Venerdì in piazzale Fellini uno dei momenti più attesi, quello del concerto che vedrà protagonista Francesco de Gregori accompagnato da una grande orchestra per presentare per la prima volta in un contesto sinfonico i suoi più grandi successi. Francesco de Gregori arriverà nella piazza fra il mare e il Grand Hotel accompagnato da una grande orchestra composta da quaranta elementi che avrà come nucleo centrale gli Gnu Quartet (Raffaele Rebaudengo alla viola, Francesca Rapetti al flauto, Roberto Izzo al violino e Stefano Cabrera al violoncello) oltre alla band che accompagna De Gregori ormai da lungo tempo. Durante il concerto il cantautore proporrà un'occasione unica per riscoprire in veste inedita una ventina di suoi grandi successi come "Generale", "La Storia" "Pablo", "La Leva Calcistica della classe '68", "La valigia dell'attore", "Un Guanto", "Sempre e per sempre", "Santa Lucia", "Alice", "La donna cannone", "L'abbigliamento di un fuochista", "Titanic", "Buonanotte Fiorellino", "Rimmel" e altri.
Ad aprire il concerto, alle ore 21,30, ci sarà una sorpresa annunciata nelle ultime ore: il cantautore Tricarico, un artista fuori dagli schemi, in grado di toccare con rara sensibilità le più profonde corde dell'anima ma anche di regalare testi visionari, sfumati d'immaginazione e leggera ironia.

Il concerto si chiuderà colorando di rosa il cielo con i fuochi che alla mezzanotte riempiranno in contemporanea il cielo di tutta la Romagna. Gli appuntamenti continueranno con il sorgere del sole. Alle ore 5:00 del 6 luglio, sulla spiaggia di RiminiTerme, un concerto emozionante di Roberto Cacciapaglia. Il grande compositore regalerà un'alba musicale con i brani del suo nuovo album Dapason.
La notte di sabato tornerà ad essere rosa con il Galactica Electronic Music Festival. Nina Kraviz, la disc jokey e cantante russa si esibirà alla Beach Arena con Idriss D, Mattia Trani e Adiel, per la versione estiva del festival elettronico (ingresso a pagameto).
Lunedì 8 luglio sarà la volta degli ECHO & THE BUNNYMEN, una delle rock band britanniche tra le più influenti della storia moderna, che chiuderà la rassegna musicale della PINK R-EVOLUTION (ingresso a pagamento).
Non mancheranno poi i grandi eventi di cultura. A Castel Sismondo sabato 6 luglio alle 18 inaugura la mostra, a ingresso gratuito, "Revolutions 1989-2019", curata dal critico d'arte Luca Beatrice, che racconta attraverso oltre sessanta opere come la caduta del Muro, la rivolta di piazza Tienanmen, la fine della guerra fredda e la prima guerra nel Golfo influenzarono l'arte contemporanea di quegli anni. Ripercorre i tre anni che sconvolsero il mondo con materiali video, sonori, televisivi  e con una serie di eventi che riscaldano il cuore di chi c'era e incuriosiscono le giovani generazioni presentando loro la creatività italiana, che molti considerano al suo momento apicale alla fine del '900.
Fino al 14 luglio, alla Galleria Primo Piano, è possibile visitare in anteprima nazionale la Mostra del regista statunitense David Lynch dedicata al maestro Federico Fellini: 'David Lynch. Dreams. A tribute to Fellini'.
Ma il calendario della settimana della "Notte Rosa" è ricco di offerte, capace di soddisfare le passioni più disparate, come il ballo con il 12° Gran Premio di Ballo Liscio Città di Rimini (domenica 7 luglio ore 20:30 Piazza Cavour), o accontentare chi, fra un grande concerto e l'altro, volesse visitare le bellezze di Rimini con le visite guidate al Teatro Amintore Galli. 

(Rimini) Inaugurato questa mattina il Distaccamento stagionale dei Vigili del Fuoco, operativo da oggi, giovedì 4 luglio, fino al 2 settembre 2019. Presso il Distaccamento verrà dislocata una squadra operativa completa in servizio 24 ore su 24: il presidio sarà dotato di due automezzi, un’autopompaserbatoio ed un automezzo fuoristrada, quest’ultimo attrezzato con un modulo antincendio per lo spegnimento degli incendi boschivi.
Il Vice Comandante Antonio Petitto, nel manifestare i saluti del nuovo Comandante Provinciale Gianfranco Tripi, che ha assunto l’incarico il 27 maggio scorso, ne esprime la particolare soddisfazione “per essere riusciti anche per il corrente anno a rendere operativo il Distaccamento, avendo ormai la conferma che la sua istituzione è stata messa a sistema nell’ambito dei fondi messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna con i POA (Piani Operativi Annuali). Tale aiuto è fondamentale per coprire il gap tra il contingente VVF necessario per il dispositivo a livello provinciale e il normale organico del Comando di Rimini che viene comunque modulato in modo attento dai Capi Turno in termini di periodi di ferie e permessi."
E’ ormai riconosciuto unanimemente che l’apertura del Distaccamento durante la stagione estiva ha un valore strategico enorme per tutto il territorio della zona Nord, poichè non solo si garantisce in tempi rapidi l’intervento di soccorso nello stesso Comune di Bellaria Igea Marina ed in quello di Santarcangelo di Romagna, ma anche nella parte Nord del Comune di Rimini, che rischierebbe di essere fortemente penalizzata a causa dell’intenso volume di traffico che si sviluppa sulla Statale Adriatica. Dell’efficacia del servizio reso trae vantaggio la anche limitrofa provincia di Forlì e Cesena, in particolare i Comuni di San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone e Gatteo.”

Un servizio prezioso testimoniato, nella mattinata di oggi, dalla presenza del Sindaco di Bellaria Igea Marina Ing. Filippo Giorgetti che ha voluto essere accompagnato per l’occasione dalla Giunta al gran completo, oltre che da autorità militari ed istituzionali.
Unanime il ringraziamento e l’apprezzamento espresso dagli amministratori nei confronti dei Vigili del Fuoco di Rimini e rimarcato dal Sindaco " Un servizio ed un presidio prezioso che implementa il controllo e la sicurezza del nostro territorio nel periodo di massima necessità. In particolare per i tanti eventi e manifestazioni che arricchiscono l'offerta estiva di Bellaria Igea Marina"
Riconoscenza ricambiata in pieno dal Vice Comandante, il quale ha rimarcato come la preziosa e fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Bellaria I.M. ha permesso, negli anni, di generare un esempio di giusta sinergia fra componenti della “macchina pubblica” per il miglior servizio possibile alla collettività.

Giovedì, 04 Luglio 2019 08:53

4 luglio

Notte rosa milionaria | Presidi, stop al concorso | I Deejay e la Vescovi

(Rimini) Prosegue senza sosta l'attività della Polizia Locale per il controllo e il rispetto del nuovo regolamento comunale ,con lo scopo di valorizzare l'offerta commerciale sul territorio del comune di Rimini. L'ultima multa, in ordine di tempo, è quella con cui la Polizia locale di Rimini ha sanzionato ieri sera, a Miramare, un minimarket sorpreso a vendere alcolici dopo la mezzanotte.
Un servizio che si concentra in particolare sulla zona a mare della città e che dal suo inizio, fine maggio, ha permesso di effettuare più di 50 controlli, sanzionando una ventina di attività commerciali non in regola con il rispetto delle norme.
"Proseguono a pieno ritmo i controlli - è il commento dell'Amministrazione comunale – da parte della Polizia Locale, un'attività che durerà per  tutta l'estate. I risultati, anche in termine di prevenzione, sono infatti buoni. Con questa azione andiamo a rinforzare e valorizzare il nostro tessuto commerciale, migliorando di conseguenza la qualità nelle zone urbane, con le conseguenti ricadute positive per l'immagine della città e per il turismo".

(Rimini) “Le Associazioni di categoria di Bellaria Igea Marina hanno sostenuto l'esperienza del villaggio Polo Est sin dalla sua nascita. Nel lontano 2003 l'idea di un villaggio sulla spiaggia libero ed attrezzato rappresentava una grande novità per il nostro sistema turistico ed una visione avanguardistica dell’accoglienza”. Così dall’associazione albergatori di Bellaria presentano una nuova possibilità per l’area turistica.
“Anno dopo anno quel progetto iniziale si è affinato grazie all'apporto di diversi soggetti, garantendo all'area lo status di luogo di incontro e di socializzazione per tutte le età, sede di spettacolari eventi, spazio sportivo open air, location libera, fruibile e a disposizione di tutti. 
Un luogo di cui Bellaria Igea Marina non può fare a meno. Il valore dell'area, la sua "storia"e la sua importanza per la nostra città sono indiscutibili: la situazione attuale non le rende giustizia e rischia di relegarla all'abbandono e all'incuria anche solo in pochi mesi di inattività”, sottolineano gli albergatori.

“Per evitare che questo avvenga e per salvaguardare l'immagine positiva che il Polo Est/area eventi si è guadagnato negli anni, le Associazioni di categoria hanno deciso di non stare alla finestra. La difficile situazione attuale necessita di un intervento che nessuno ha fatto e neanche ipotizzato, a parte qualche dichiarazione sulla stampa. Il silente operare delle Associazioni è già partito con la ricerca di imprenditori disposti a credere nel proprio territorio e con la condivisione di una proposta trasversale, che sta trovando il sostegno delle categorie cittadine”. 
Le Associazioni “si adopereranno per garantire un supporto ove possibile nello snellimento delle fasi burocratiche e mettendo a disposizione i propri canali comunicativi per aumentare il potenziale economico dell'area. Sarà chiamata in causa anche la Fondazione Verdeblu che garantirà una serie di eventi , tra quelli programmati o in itinere. Al momento chi tesse la tela è Simona Pagliarani, Presidente di Federalberghi AIA Bellaria Igea Marina, ma tutte le Associazioni cittadine, da quelle sportive a quelle culturali verranno coinvolte nell'obiettivo di riportare qualità, controllo e servizi in quest'area centrale della nostra località”.

La parte “operosa e positiva di Bellaria Igea Marina si è messa in moto e c'è da aspettarsi un risultato positivo, non perseguibile fino al termine del terzo bando legato all'area, per evitare interferenze. Sia chiaro che le Associazioni di categoria non gestiranno il Polo Est, non spetta loro fare utili o perdite come prevede il rischio imprenditoriale, per questo non hanno mai preso in considerazione in precedenza la partecipazione ai bandi. Però le Associazioni possono e devono agevolare gli imprenditori, in quello spirito di sussidiarietà che le muove dalla notte dei tempi”. 
All'appello “ci sono ormai tutte le Associazioni di categoria di Bellaria Igea Marina, al concretizzarsi del progetto si capirà chi ha veramente a cuore la città dove opera, non solo a parole, di parolai ne abbiamo a sufficienza così come di cattedratici, dopo tanta panchina i titolari entrano in campo per giocare la partita”.  

Martedì, 02 Luglio 2019 15:18

Carcere: agente ferito da detenuto

(Rimini) E’ di domenica 30 giugno l’ennesimo atto di violenza da parte di un detenuto della Casa Circondariale di Rimini nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria. In questo caso a subire l’aggressione più violenta è stato un Assistente Capo che, accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale riminese, è stato giudicato guaribile in 10 giorni.
“Lo stato di criticità permanente all’interno del carcere sta portando all'esasperazione gli agenti di Polizia Penitenziaria. A ciò si aggiunge un organico sottodimensionato (99 tra Agenti Assistenti e Sovrintendenti a fronte dei 124 previsti) e un numero superiore di detenuti (136 invece di 116) destinato a crescere ulteriormente nel corso dell’estate. Pertanto, riteniamo non più rinviabile la revisione dell’organizzazione della vita detentiva all'interno dell’istituto penitenziario al fine di ridurre al minimo il rischio professionale a cui va incontro quotidianamente il Personale di Polizia Penitenziaria”, commenta la Cgil.
“Nell’esprimere solidarietà al collega vittima della suddetta aggressione, la FP-Cgil rivendica maggiore tutela nei confronti degli Agenti e celerità nelle risposte da parte della Direzione di Rimini di fronte ai casi d'aggressione richiedendo anche un intervento dei superiori uffici dipartimentali e il dovuto coinvolgimento dell'Autorità Giudiziaria competente”.

(Rimini) È ripresa gradualmente dalle 9,40 la circolazione ferroviaria fra Cesena e Santarcangelo di Romagna (linea Bologna – Rimini), sospesa alle 7 e poi parzialmente ripresa alle 7,30, per consentire i rilievi dell'Autorità giudiziaria a seguito dell'investimento di una persona in prossimità della stazione di Gambettola. Coinvolto il Regionale 11526 Ancona – Piacenza, autorizzato a ripartire alle 8,40.
Interessati altri sedici treni regionali - di cui quattro cancellati interamente e tre per parte del percorso - e cinque a lunga percorrenza – di cui tre deviati su percorsi alternativi. Registrati ritardi fra 15 minuti e due ore. Potenziata l'assistenza alle persone in viaggio, anche agevolando l'uso di corse alternative. Distribuiti oltre 600 kit con generi di conforto e bottiglie d'acqua.
 

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