(Rimini) “Le Associazioni di categoria di Bellaria Igea Marina hanno sostenuto l'esperienza del villaggio Polo Est sin dalla sua nascita. Nel lontano 2003 l'idea di un villaggio sulla spiaggia libero ed attrezzato rappresentava una grande novità per il nostro sistema turistico ed una visione avanguardistica dell’accoglienza”. Così dall’associazione albergatori di Bellaria presentano una nuova possibilità per l’area turistica.
“Anno dopo anno quel progetto iniziale si è affinato grazie all'apporto di diversi soggetti, garantendo all'area lo status di luogo di incontro e di socializzazione per tutte le età, sede di spettacolari eventi, spazio sportivo open air, location libera, fruibile e a disposizione di tutti.
Un luogo di cui Bellaria Igea Marina non può fare a meno. Il valore dell'area, la sua "storia"e la sua importanza per la nostra città sono indiscutibili: la situazione attuale non le rende giustizia e rischia di relegarla all'abbandono e all'incuria anche solo in pochi mesi di inattività”, sottolineano gli albergatori.
“Per evitare che questo avvenga e per salvaguardare l'immagine positiva che il Polo Est/area eventi si è guadagnato negli anni, le Associazioni di categoria hanno deciso di non stare alla finestra. La difficile situazione attuale necessita di un intervento che nessuno ha fatto e neanche ipotizzato, a parte qualche dichiarazione sulla stampa. Il silente operare delle Associazioni è già partito con la ricerca di imprenditori disposti a credere nel proprio territorio e con la condivisione di una proposta trasversale, che sta trovando il sostegno delle categorie cittadine”.
Le Associazioni “si adopereranno per garantire un supporto ove possibile nello snellimento delle fasi burocratiche e mettendo a disposizione i propri canali comunicativi per aumentare il potenziale economico dell'area. Sarà chiamata in causa anche la Fondazione Verdeblu che garantirà una serie di eventi , tra quelli programmati o in itinere. Al momento chi tesse la tela è Simona Pagliarani, Presidente di Federalberghi AIA Bellaria Igea Marina, ma tutte le Associazioni cittadine, da quelle sportive a quelle culturali verranno coinvolte nell'obiettivo di riportare qualità, controllo e servizi in quest'area centrale della nostra località”.
La parte “operosa e positiva di Bellaria Igea Marina si è messa in moto e c'è da aspettarsi un risultato positivo, non perseguibile fino al termine del terzo bando legato all'area, per evitare interferenze. Sia chiaro che le Associazioni di categoria non gestiranno il Polo Est, non spetta loro fare utili o perdite come prevede il rischio imprenditoriale, per questo non hanno mai preso in considerazione in precedenza la partecipazione ai bandi. Però le Associazioni possono e devono agevolare gli imprenditori, in quello spirito di sussidiarietà che le muove dalla notte dei tempi”.
All'appello “ci sono ormai tutte le Associazioni di categoria di Bellaria Igea Marina, al concretizzarsi del progetto si capirà chi ha veramente a cuore la città dove opera, non solo a parole, di parolai ne abbiamo a sufficienza così come di cattedratici, dopo tanta panchina i titolari entrano in campo per giocare la partita”.