(Rimini) Con La Notte Rosa esplode l'estate di Radio Deejay a Riccione con uno straordinario speciale Deejay chiama Riccione in diretta live e radiofonica dall'arena affacciata sul mare in piazzale Roma con protagonisti Linus e Nicola Savino.
Un'unione naturale per interpretare il Capodanno dell'estate con un nuovo format - spettacolo del tutto inedito, una festa all'insegna del divertimento, della musica e dello stare insieme.
"Abbiamo scelto di accendere insieme a Radio Deejay l'estate di Riccione a partire dalla Notte Rosa – afferma l'assessore al turismo Stefano Caldari – una festa che comincia il 5 luglio e che durerà tutta l'estate tra concerti, spettacoli e dirette radio. Un anno speciale perché a inaugurare tutto questo ci saranno i due principi della radio, Linus e Nicola, per uno straordinario DEEJAY chiama Italia che per l'occasione si trasforma anche in Riccione chiama Italia".
 
Venerdì 5 luglio Linus e Nicola Savino saranno in diretta dalle 18 alle 20 dal truck di Radio Deejay con un live radiofonico fronte mare che avvolgerà la spiaggia e piazzale Roma, palcoscenico privilegiato degli eventi estivi riccionesi. Sarà una lunga Notte Rosa quella di Riccione che comincia alle 18 con il programma più famoso e seguito d'Italia per poi proseguire con la musica in consolle dei dj della radio che trasformeranno la piazza in un magnifico e infinito dancefloor interrotto solo dalla magia dei fuochi d'artificio a scandire la mezzanotte del capodanno estivo della Riviera Adriatica. Si alterneranno sulla pedana Chicco Giuliani, dj, produttore e speaker della radio, Alex Farolfi, disc jockey, remixer e regista radiofonico, colonna portante del programma Deejay chiama Italia, Wad, una delle figure più influenti nel settore "urban" italiano, e Milla, parte fondamentale delle Strulle, trio tutto al femminile, un'artista che ha suonato nei club e festival più importanti, sia in Italia che all'estero.
"La Notte Rosa è arrivata al 14° anno di età – ha sottolineato Linus in conferenza stampa -  e i quattordici anni sono un'età di passaggio. Abbiamo pensato dunque di fare una cosa nuova, una Notte Rosa diversa dal solito, e Riccione ha sempre un ruolo da capofila in queste occasioni".
La Notte Rosa di Deejay proseguirà il 6 e il 7 luglio con una grande novità della radio, la coppia Daniele Bossari e Federica Cacciola, che conducono in diretta live da piazzale Roma il programma Il Boss del weekend, sabato e domenica dalle 10 alle 13.
 
Dopo la versione invernale Deejay On Ice, con il memorabile live dei Måneskin, la Notte Rosa di luglio è di fatto la grande anteprima di un'estate riccionese che ormai da tempo è accompagnata dalla colonna sonora e dai protagonisti di Radio Deejay. Un rapporto prezioso e unico quello tra la radio e la città che ogni volta dà vita a un palinsesto di iniziative e spettacoli che contribuiscono a rendere ancora più ricca e memorabile l'estate di Riccione. Dal 3 al 24 agosto sul palco di piazzale Roma saranno ospiti i migliori artisti della scena musicale che alterneranno le loro performance con le esibizioni dei tantissimi giovani cantanti e musicisti che partecipano alla nuova edizione del contest Deejay On Stage. Un vero e proprio festival a cielo aperto, unico in Italia, condotto dai grandi e amatissimi protagonisti della radio, Rudy Zerbi, Andrea & Michele in compagnia del magico trio di Pinocchio -  La Pina Diego e La Vale – e di Chicco Giuliani, che daranno vita a un format ormai collaudato in grado di far interagire sullo stesso palco da sogno le giovani promesse della musica con gli artisti più affermati e amati dal pubblico. Anche per il contest, sempre più all'insegna della qualità. quest'anno ci saranno delle novità: sarà inferiore il numero di interpreti selezionati che arriveranno ad esibirsi ma potranno farlo più volte, sia con il loro inedito che con una cover (le iscrizioni partono lunedì).
Il pubblico avrà ancora una volta l'occasione non solo di assistere ma di essere parte di un progetto artistico straordinario, un format unico nel suo genere, a ingresso libero, che si è affermato tra i più conosciuti e amati del Paese  - una ricerca Nielsen del 2018 lo colloca tra i 5 più noti nel panorama nazionale - e che, come accade ad ogni edizione, trasforma Riccione nella capitale italiana della musica
Se i protagonisti sono di indiscutibile livello lo saranno anche i partners dell'evento che vede tra gli altri la partecipazione di New Balance e la conferma di Fiat che all'interno del piazzale, ma non solo, accompagneranno con i loro contenuti le giornate riccionesi.
 
La colonna sonora diffusa in tutte le vie della città sarà ovviamente la musica e le voci di Radio DEEJAY, la radio da Riccione si accenderà già dal 15 luglio con le dirette da Aquafàn e dal Summer Studio in Piazzale Roma a partire dal 3 agosto e proseguirà fino al 31 agosto e si alterneranno in un palinsesto ricchissimo di trasmissioni uniche, La Pina, Diego & La Vale, Rudy Zerbi, Andrea & Michele e Chicco Giuliani.

(Rimini) Una casetta tra gli alberi al Parco della Resistenza di Riccione è aperta da questa mattina per tutti i bambini. “Uno spazio libero da esplorare  - commenta l'assessore ai lavori pubblici e all'ambiente Lea Ermeti – dove i bambini potranno muoversi liberamente, sperimentare altezze e percorsi diversi in un luogo immerso nel verde, a contatto con materiali naturali come il legno. Oltre alle nuove aree giochi, compreso il parco inclusivo, la nuova casetta del parco vuole rappresentare in fondo il sogno di ogni bambino. Giocare assieme ai compagni ma anche avere un luogo quasi intimo in una locazione suggestiva dove sperimentare la propria curiosità e scoperte”.   La Casetta è stata realizzata da Geat, sul modello di una palafitta, e dotata di percorso inclusivo quindi fruibile per tutti i bambini, con due ponticelli, di cui uno tibetano.

(Rimini) Iniziano dal primo luglio, con scadenza 20 agosto 2019, i termini per la raccolta delle domande che, le famiglie con quattro o più figli, possono presentare per ottenere il sussidio previsto dal comune. L'avviso pubblicato in questi giorni interessa un totale di 284 famiglie che a Rimini hanno 4 o più figli.
Il sostegno economico rientra nel progetto, finanziato nei Piani Attuativi con i Fondi che la Regione Emilia-Romagna, per il quale sono stati stanziati  46.745 euro, un importo determinato in relazione alla presenza dei nuclei famigliari numerosi, residenti nel Comune di Rimini. 

Sono diversi i servizi di welfare locale, dedicati proprio alle famiglie numerose del territorio, azioni trasversali che vanno dagli assegni, alle diverse esenzioni o facilitazioni per le imposte sui rifiuti o sui trasporti pubblici. Ogni anno sono più di 130 le famiglie numerose riminesi ad usufruire di questo aiuto specifico, che viene assegnato con una media di circa 490 euro a ciascuna famiglia. Numeri e medie che si mantengono piuttosto stabili nel corso degli ultimi anni. 

"Stiamo parlando di un sussidio – commenta Gloria Lisi, Assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini –  che guarda al futuro, un piccolo ma importante supporto per le famiglie numerose che è significativo per la crescita della nostra comunità. Non possiamo pensare che in un paese moderno. come dovrebbe essere il nostro, mettere al mondo dei figli sia considerato un lusso, un rischio di progressivo invecchiamento della popolazione che, come si vede dalla tabella dei dati regionali,  stiamo  vivendo  anche nella nostra città". 

(Rimini) Torna a Rimini, sabato 15 giugno, la Festa di Sant'Antonio. Il programma si avvierà alle 8 con una escursione in mare, gratuita, offerta dalla motonave Bella Rimini. Alle 17 la cerimonia dell'omaggio floreale al Santo, ai piedi della stele che ricorda il 'miracolo dei pesci'. Alle 18,30, ai cantieri navali, sarà celebrata una Messa solenne.
Dalle 19,30 apertura degli stand gastronomici e alle 21 il 'concerto in cantiere', con l'esibizione del gruppo vocale e strumentale degli Swingeneris, fino al tradizionale finale con le fontane luminose.
Alla Festa, anche un allestimento scenografico firmato dallo scultore Fiorenzo Montalti, con una cinquantina di sagome di pesci che guizzano fuori con le loro teste verso la figura di Sant'Antonio colto nell'atto della predica miracolosa, intagliati nel legno di recupero.

Sant'Antonio da Padova è uno dei santi più conosciuti nel mondo e transitò a Rimini attorno al 1222. Nel testo 'I Fioretti' si racconta che il Santo tentò di parlare agli eretici riminesi, senza ottenere risultati. Allora se ne andò alla riva del fiume e cominciò a parlare ai pesci che per miracolo si affollarono a riva.
A questo fatto Paolo Veronese ha dedicato una famosa tela, esposta a Roma alla Galleria Borghese e per Lucio Dalla è stato fonte di ispirazione per il suo cavallo di battaglia, la famosa "Com'è profondo il Mare”. Non solo: il 'miracolo dei pesci' è stato stimolo creativo per tantissimi pittori e nelle chiese di mezzo mondo viene riproposto, con ogni opera che riporta il luogo, Ariminum, dove avvenne il miracolo.

(Rimini) Nella cornice di Palazzo Agolanti a Rimini si è svolto l’evento “Il giro del mondo in 8 ore: spunti e soluzioni per l’internazionalizzazione”, iniziativa nata grazie alla collaborazione tra Crédit Agricole Italia, Altios International e Dong&Partners e alla quale hanno preso parte le più diverse realtà aziendali romagnole per ampliare il loro network di relazione. Principale obiettivo dell’iniziativa quello di approfondire le opportunità e le strategie utili per la penetrazione sui mercati esteri, grazie ad incontri personalizzati e prefissati con i rappresentati di oltre una decina di nazioni. Si è inoltre tenuto uno specifico workshop su Europa e Cina coordinato dallo studio legale e di consulenza internazionale Dong&Partners, che ha evidenziato le opportunità e gli eventuali rischi dell’apertura al mercato cinese. Tramite una semplice iscrizione on-line, le aziende romagnole hanno potuto scegliere i propri incontri one to one ricevendo poi un’agenda degli appuntamenti previsti. Oltre 100 gli appuntamenti effettuati tra le aziende e i referenti dei 14 paesi di Altios e dell’International Desk di Crédit Agricole, che hanno consentito alle imprese partecipanti di comprendere, sviluppare conoscenze e competenze tecnico-manageriali, con l’obiettivo di accrescere il business. “La partecipazione intensa – commenta Alessio Foletti, Responsabile della Direzione Banca d’Impresa di Crédit Agricole Italia – conferma il forte interesse per le tematiche dell’internazionalizzazione. Crédit Agricole, grazie alla sua expertise e alla sua presenza in 47 paesi, è in grado di offrire soluzioni concrete e mirate alla clientela, accompagnando le aziende lungo il percorso dell’internazionalizzazione. Eventi come questi consentono di incrociare contenuti, idee e nuove relazioni”. “Questo secondo evento – commenta il Direttore ALTIOS ITALIA Mirko Mottino – realizzato in Italia mette in evidenza come le imprese italiane necessitano di un supporto strutturato per uno sviluppo di lungo periodo all’internazionale. ALTIOS con oltre 5000 referenze in progetti di internazionalizzazione apporta un know-how unico per accelerare lo sviluppo export delle società italiane grazie a delle soluzioni pragmatiche di sviluppo commerciale, creazione di filiali, gestione amministrativa e contabile, domiciliazione, selezione di personale, acquisizioni in oltre 50 paesi”.

(Rimini) Venti telecamere vigileranno su una fetta di città ricca di storia, di arte, di cultura e sempre più polo aggregativo per la comunità e attrattivo per i visitatori. Il Teatro Galli, il Castello e i suoi giardini e piazze, il Museo Fellini che sta passo dopo passo venendo alla luce, saranno monitorati grazie al nuovo impianto di videosorveglianza previsto nell'ambito delle opere di riqualificazione di Piazza Malatesta e che andranno ad implementare il sistema già esistente. L'intervento consiste nel posizionamento di sedici telecamere fisse, quattro 'speedome' (telecamere mobili) corredate di cinque switch, server e software per il loro funzionamento, per un costo complessivo di 48 mila euro oltre ai costi per gli impianti. A questo si aggiunge l'attivazione di cinque punti per l'accesso wi-fi, necessari per l'attivazione del servizio di videosorveglianza nell'area di piazza Malatesta e del Museo Fellini e che consentirà anche un potenziamento della rete ad accesso libero per il cuore del centro storico, in sinergia con la Regione. 

Il posizionamento delle telecamere, che in considerazione dell'alto valore storico e artistico dei luoghi dove saranno collocate sarà definito solo dopo un confronto con la Soprintendenza, consentirà di avere una copertura complessiva dell'intera area tra Teatro, Castello, l'appena inaugurato giardino Francesca da Rimini e nel complesso tutta l'area del Museo internazionale Fellini, andandosi ad integrare con le telecamere già attive. Le postazioni ed angolazioni ipotizzate sono state concordate dai tecnici e dalla Polizia Municipale, sulla base delle esigenze e delle necessità espresse anche dalle forze dell'ordine e degli organi competenti in materia di sicurezza. 

"Un intervento – è il commento dell'Amministrazione Comunale – utile nella prospettiva di un polo culturale che attirerà un numero sempre crescente di frequentatori, un luogo di incontro, di arte e di spettacolo. L'impianto andrà a completare il sistema di videosorveglianza che negli ultimi mesi ha visto attivare 30 nuove telecamere tra centro, Marina e aree sopra la Statale".

(Rimini) “Vale le pena non fare passare sotto silenzio, o peggio come 'normalità', quanto accade periodicamente in via Ugo Bassi a Rimini, nell'immobile destinato a nuova Questura, lasciato vergognosamente dallo Stato italiano e da un privato sulle spalle della comunità riminese. Si tratta di un caso meschino di menefreghismo istituzionale, di 'rompo e i cocci sono tuoi’". L’assessore del comune di Rimini Jamil Sadegholvaad interviene sullo stato di abbandono dell’edificio in via Bassi.
Sarebbe ripetitivo ricordare i termini della questione ma concentriamoci solo sulle ultime evoluzioni. Mentre il Comune di Rimini, in ottemperanza al protocollo sulla Sicurezza sottoscritto in Prefettura a dicembre 2017, investe 700 mila euro e completa le procedure per il trasferimento temporaneo della sede della Polizia di Stato in piazzale Bornaccini (i lavori sono cominciati lunedì scorso), la 'balena di cemento' spiaggiata lungo via Roma non solo resta il monumento a uno Stato inefficiente, a Ministeri  arroganti e a un privato avido ma continua a creare problemi e a generare impropri costi a carico della collettività locale. Il Comune di Rimini sta infatti firmando l'ennesima ordinanza che impone alla curatela fallimentare la bonifica dei ristagni idrici formatisi lì dentro nelle ultime settimane”, spiega l’assessore.
La situazione di degrado “giustamente inquieta i residenti in zona, che ha mosso prima l'Ausl Romagna e quindi il Comune di Rimini che ordinerà alla proprietà di provvedere al ripristino di dignitose condizioni. E se ciò non avverrà sarà l'Ente a provvedere con un intervento 'in surroga', il cui costo sarà poi messo sul conto della curatela privata. Ma va sottolineato questo: è già la quarta volta in quattro anni che l'amministrazione pubblica deve intervenire a proprie spese per riparare i guai fatti dallo Stato e dalla società Da.Ma. Siamo già nell'ordine di 30 mila euro, che la comunità riminese ha dovuto tirare fuori dalle proprie tasche. E che, vista la situazione critica in cui versa l'immobile, chissà se e quando rivedrà. Adesso, con la nuova ordinanza, probabilmente si aggiungeranno altri 3-4-5 mila euro per bonifiche ambientali. Denaro che uscirà dalle tasche dei riminesi che evidentemente per i Governi centrali devono pagare per gli errori altrui. E' una situazione non più tollerabile sotto tutti i punti di vista. Non è tollerabile che il Governo italiano e tutte le sue articolazioni politiche e tecniche se ne stiano zitte, mute e sostanzialmente consenzienti davanti a questa palese violazione di ogni relazione civile e legale tra Istituzioni e cittadini. Ricordo che lo scorso febbraio da Roma ci si fece sapere che il Ministero dell'Interno avrebbe sottoposto al Nucleo di Valutazione l'acquisto del compendio di via Bassi per poi ristrutturarlo per complessivi 30 milioni di euro. Non abbiamo mai più avuto notizie, né aggiornamenti da allora. Nel frattempo il Comune di Rimini, sinora unico adempiente il protocollo sulla sicurezza, ha garantito il trasferimento della sede temporanea della questura in piazzale Bornaccini. Per riconoscenza, Stato & c. lasciano vergognosamente sola la collettività locale imponendo di fatto anche la beffa delle bonifiche".

Venerdì, 14 Giugno 2019 09:25

14 giugno

Calamità in boutique | Cocoricò, via da Riccione | Dalla Germania con il trattore

Giovedì, 13 Giugno 2019 18:57

Borgo marina, arrestato pusher in bicicletta

(Rimini) Dopo il significativo risultato raggiunto nei giorni scorsi a borgo marina, che ha consentito di individuare un canale di approvvigionamento degli spacciatori del posto, i carabinieri hanno inflitto un nuovo colpo allo spaccio in zona portando all’arresto di un diciannovenne albanese, fermato nella tarda serata di ieri.
Sviluppando le segnalazioni di commercianti e cittadini che vivono la zona, i carabinieri avevano appreso di un giovane straniero che, a bordo della propria bicicletta di colore bianco, era dedito allo spaccio per le vie del quartiere, spingendosi fino alla stazione ferroviaria e ai giardini nei pressi del grattacielo. Avviato il servizio di osservazione nella zona indicata, dopo poco i carabinieri hanno notato il soggetto in questione che si aggirava sulla propria bicicletta con fare circospetto, come guardandosi intorno alla ricerca di potenziali clienti. Poco dopo il giovane è stato notato mentre si avvicinava ad un uomo seduto sul cofano della propria auto in via Sagrado, nelle immediate vicinanze del grattacielo di Rimini. La cessione di stupefacente si è consumata in pochi attimi la cessione, poi l’acquirente si è allontanato a bordo della propria auto ed il giovane ha continuato il suo giro in bici come se nulla fosse accaduto. I carabinieri sono interventuti bloccando il ragazzo, che ha tentato la fuga in bici. Addosso aveva 50 euro, provento dell’attività di spaccio, oltre ad altre tre ddosi di cocaina dal peso complessivo di 1,5 grammi. Nella stanza d’albergo dove il ragazzo dimorava sono state trovate 55 dosi di cocaina, dal peso complessivo di 65 grammi, un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento della sostanza, il tutto sottoposto a sequestro.

(Rimini) Dichiarata fallita la società di gestione della discoteca Cocoricò di Riccione. L’udienza in tribunale a Rimini si è svolta il 4 giugno, ma la notizia è stata diffusa ieri: i giudici hanno rifiutato la domanda di concordato preventivo presentata dagli ormai ex gestori. Il 25 ottobre si terrà la prima udienza fallimentare dove si costituiranno i vari creditori capeggiati dall’Agenzia delle Entrate.
Alla base dei guai della discoteca il mancato pagamento delle imposte, rilevato da Agenzia delle entrate. Noti i fatti che hanno portato il comune di Riccione a disporre la chiusura del locale per il mancato versamento della Tari e il dj Gabry Ponte a chiedere il sequestro dei marchi Titilla e Memorabilia, legati agli eventi speciali all’ombra della piramide. Dal 2012, inoltre, la guardia di finanza indagava sull’evasione dell’Iva. Risale a gennaio il sequestro da parte delle fiamme gialle nei confronti del locale per un ammontare complessivo di 810 mila euro, pari all’equivalente delle imposte risultate evase a seguito di accertamenti effettuati nel 2018. 

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