25 10 2012 | Rimini | Crisi edilizia, Ance, Cna, Confartigianato, Legacoop e Confcooperative alle amministrazioni: Cambiare registro subito
Rimini | Crisi edilizia, Ance, Cna, Confartigianato, Legacoop e Confcooperative alle amministrazioni: Cambiare registro subito
“Non c’è più tempo da perdere” è il grido che si alza dall’assemblea generale dell’edilizia promossa oggi a Rimini da Ance, Cna, Confartigianato, Confcooperative e Legacoop. Il panorama del riminese è desolante dicono. “Imprese che chiudono, artigiani ed installatori costretti a cessare l’attività. Il settore delle costruzioni di Rimini è agonizzante”.
A confermarlo anche i numeri. Le aziende iscritte alla Cassa mutua edile nel periodo aprile-giugno 2012 erano 450 contro le 515 dello stesso periodo del 2011 e le 620 dello stesso trimestre del 2008 ( - 27,42%); 2.494 i lavoratori iscritti nel 2012 (periodo aprile-giugno) contro i 2.683 del 2011 e i 3.267 del 2008 (- 773 lavoratori pari al - 23,66%). Non da meno i dati in possesso della Camera di commercio, secondo i quali nel primo semestre 2012 le imprese edili che hanno cessato l’attività sono state 308 (+7,3%) contro le 287 dello stesso periodo del 2011.
"C’è bisogno di una svolta", hanno detto oggi le categorie. “Una svolta che purtroppo fino ad ora, nonostante le numerose sollecitazioni non c’è stata”.
Ci tengono a precisare una cosa. “Imprenditori ed artigiani del settore non sono mossi da una volontà di consumo indiscriminato del territorio, ma dal pieno accordo con l’idea di uno sviluppo sostenibile. Questo però non deve significare blocco dell'attività del settore, specialmente quando ne va di mezzo la stessa vita delle imprese”.
E’ per questo che chiedono “alle pubbliche amministrazioni un immediato cambiamento del metodo di lavoro che porti al raggiungimento di reali e concrete soluzioni. Allo stesso tempo le categorie coinvolte domandano alle banche di realizzare concretamente strumenti che portino al sostegno delle imprese garantendone la liquidità, fornendo capitali per le nuove iniziative”. C’è bisogno, in definitiva, di “un reale sostegno all’economia per dare una boccata di ossigeno alle imprese che a loro volta così, potranno continuare a garantire l’occupazione”.
25 10 2012 | Rimini, caos traffico tra via Dante e via Roma
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Rimini, caos traffico tra via Dante e via Roma. Renzi (Pdl): sostituire semafori con rotonda
Togliere i 19 semafori all’incrocio tra via Dante e via Roma sostituendoli con “una rotatoria per rendere fluido il traffico e ridurre l’inquinamento ambientale della zona circostante”. Lo chiede il consigliere comunale del Pdl Gioenzo Renzi a nome dei “residenti della zona”.
Il problema, secondo Renzi, si è acuito a seguito della riorganizzazione del capolinea del trasporto pubblico in piazzale Gramsci e delle modifiche riguardanti la viabilità su via Clementini e via Aponia. “Non sono meno di trecento i passaggi al giorno degli autobus su via Dante, oltre agli autoveicoli privati, e tutti questi mezzi sono poi bloccati dal semaforo rosso all’incrocio di via Dante e via Roma con conseguenti intasamenti continui del traffico”. Con conseguente pesante impatto ambientale degli autobus pesanti, l’inquinamento acustico e atmosferico, “addirittura l’impossibilità, per coloro che abitano nelle case lato Riccione, in caso di urgenza, di uscire con l’auto dalle proprie abitazioni, essendo la carreggiata antistante occupata dalle code degli autobus e delle auto, ferme al semaforo”. Fatto a cui si aggiunge che “purtroppo, nell’ambito della riorganizzazione del capolinea Gramsci e delle linee del tpl dedicate al Centro Storico, non sono stati progettati né sono stati previsti interventi di riqualificazione della mobilità riguardanti l’incrocio tra via Dante e via Roma”.
25 10 2012 | Rimini | Riorganizzazione province, i sindacati contro il governo: Nessun lavoratore sia messo in esubero
Rimini | Riorganizzazione Province, i sindacati contro il governo: Nessun lavoratore sia messo in esubero
I sindacati contro il decreto per il riordino istituzionale. Secondo Cgil, Cisl e Uil, “in attesa che la Corte costituzionale si pronunci sull’elezione diretta del Presidente e sulla trasformazione in enti di secondo livello, il decreto di riordino delle Province va modificato e vanno ricercate soluzioni condivise, che tengano insieme risparmio di spesa, qualità dei servizi e valorizzazione del personale”. Sono oltre 4mila i lavoratori delle amministrazioni provinciali dell’Emilia Romagna.
“Il livello amministrativo provinciale va ridisegnato definendo nuove funzioni di area vasta, ma nessun posto di lavoro può essere tagliato e nessun lavoratore messo in esubero”, dicono i sindacati in una nota, chiedendo “al Governo e alla nostra Regione, ciascuno per gli ambiti di propria competenza, una riorganizzazione dei livelli amministrativi che elimini la frammentazione delle funzioni fra enti strumentali, enti intermedi, società collegate e punti su una dimensione territoriale in grado di integrare i servizi facendo scendere i costi. Senza svuotare le amministrazioni provinciali, ma anzi rilanciandone il ruolo”.
25 10 2012 | Sport e giovani, a Riccione 25 mila euro per società associazioni
Sport e giovani, a Riccione 25 mila euro per società associazioni
Sport e giovani, il Comune di Riccione sostiene l’attività sportiva per i ragazzi tra gli 11 e i 18 anni con un fondo da 25mila euro.
“Abbiamo confermato l’importo anche per il 2012 – è il commento dell’assessore allo sport Maurizio Pruccoli –perché crediamo che l’attività sportiva sia un fatto educativo e formativo molto importante per i ragazzi e per i futuri cittadini”.
Il fonda sosterrà economicamente, con un contributo minimo di 200 euro, le società e le associazioni in possesso dei requisiti indicati dal regolamento comunale per la concessione di contributi e agevolazioni economiche.
25 10 2012 | FelliniAnno, Rimini celebra con Garrone
FelliniAnno, Rimini celebra con Garrone. Comune: confronto virtuoso con la famiglia, a breve risolveremo questione diritti
Il premio Fellini, che quest’anno non c’è e l’hanno prossimo probabilmente neanche, quest’anno sarà però “dato simbolicamente a Matteo Garrone”, spiega l’assessore alle politiche culturali del Comune di Rimini Massimo Pulini, in quanto “regista di un Reality che ricorda molto alla critica internazionale Lo sceicco bianco”. Garrone sarà a Rimini il 29 ottobre per l’anteprima dell’anno ‘felliniano’ quello in commemorazione dei 20 anni dalla scomparsa del premio Oscar riminese. L’incontro, alle 21 al teatro degli Atti sarà presentato da Francesca Fabbri, con cui il Comune sostiene di avere ‘fatto la pace’, e Garrone sarà intervistato da Mario Sesti, contattato anch’esso attraverso l’erede Fellini.
E’ stato presentato oggi il programma del ‘fellinianno 2013’ che aprirà in mattinata, sempre il 29 ottobre al museo della città con la ‘fuga’, finalmente, del ‘libro dei sogni’ dalla clausura nella camera di sicurezza della ex fondazione. Il prezioso resterà in esposizione (semi)permanente al museo fino a quando non sarà pronta la sua casa al Cinema Fulgor. Si parla anche, una volta terminati i lavori al vecchio ospedale, con l’apertura di cinquanta nuove sale, di un intero piano del museo dedicato a Federico Fellini.
Al museo dal 29 ottobre saranno esposte le tavole originali del libro attraverso due teche, mentre sarà possibile la consultazione diretta della copia anastatica a della versione digitale (che sarà presentata dall’editore Mario Gualandi il 31 ottobre alle 17 al teatro degli Atti). “Non è ancora l’apertura del museo Fellini – commenta l’assessore Pulini – ma è comunque una sala che il museo gli dedica”.
Il fatto che poi Mario Sesti, ideatore del Festival di Roma, critico e giornalista cinematografico ha collaborato per diversi anni con l’Espresso e tutt’ora scrive sulle colonne di Repubblica e sulla rivista specialistica Ciak, abbia accettato di essere a Rimini il 29 ottobre “conferma il rapporto che stiamo cercando con la famiglia”, sottolinea Pulini.
“Da parte nostra c’è l’intenzione di vedere i limiti e raccogliere sollecitazioni che ci sono arrivate. Una svolta che nasce da una riflessione sul grande patrimonio che l'umanità ha e che questa città ha il dovere di restituire a sé stessa e anche ai tanti che possono venire”, spiega il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. “Quest’anno – continua – non solo non ci dimenticheremo del 31 ottobre, ma da quella data inizia un intero anno dedicato a Fellini. C’è un progetto di cui ogni punto è stato condiviso con Francesca”.
Il tema ancora caldo è quello della ex fondazione. “Non ci sbilanciamo – ha detto al proposito Gnassi – perché faremo ciò che risulterà più sostenibile economicamente”. Spiega meglio Luciano Piscaglia. “Bisogna fare in modo di non ripetere gli errori del passato. Non si può chiudere un’associazione e rifare poi, però, la stessa cosa. Alla fine potrebbe trattarsi di un semplice comitato scientifico che si riunirà attorno alla cineteca”.
Il vero nodo da sciogliere a questo punto è un altro. “Nel rapporto con la famiglia – spiega Piscaglia – la questione da definire è quella dei diritti”. C’è già stato un incontro informale tra Comune e famiglia al proposito e le ‘parti’ hanno deciso di rivedersi affiancata ciascuna da un proprio consulente giuridico per dirimere una volta per tutte la questione.
Il sindaco Gnassi, inoltre, dopo aver lanciato l’idea del teatro instabile, il cantiere del Galli, adesso promuove il museo del cinema instabile, ovvero il cantiere del Fulgor che sarà avvolto da opere contemporanee di Paolo Ventura, artista scelto da Pulini perché lavora sull’onirico.
A metà del mese prossimo, il 17 novembre, infine, sarà inaugurata una mostra che è il secondo atto del ‘fellinoanno’. Il ‘Cinema dipinto’ approda alla Far di piazza Cavour, dove saranno esposte 150 tempere originali di Carlo Antonio Longi, uno tra i cartellonisti più in voga tra gli anni Quaranta e Sessanta. Si tratta del recupero di mostra che Siena aveva fato cinque anni fa e che durò solo 15 giorni, “troppo pochi per una mostra di così grande importanza, una mostra quindi quasi inedita”, conclude Pulini.
Filippo Franchini, miglior sommelier d’Italia 2012, e la disputa sui vini
Filippo Franchini, miglior sommelier d’Italia 2012, e la disputa sui vini
Filippo Franchini, neo eletto miglior sommelier d’Italia 2012 dalla Fisar (Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori), è toscano, della provincia di Siena. Di lavoro non fa il sommelier, nella vita fa tutt’altro (disegnatore meccanico), ma ha una grande passione. “Provengo da una famiglia che in passato ha prodotto vino – racconta – ho sempre partecipato a tutte le fasi di produzione, ma poi ho scelto strade differenti, finché non ho voluto approfondire alcune tematiche legate a questo mondo. Ho iniziato come un grande appassionato, poi, nel corso di questi anni, fare il sommelier è diventato un secondo lavoro, lo faccio sempre con grande passione”. Ed è questa passione che ha aiutato Franchini a ottenere l’ambito titolo: “Per arrivare a questi livelli è fondamentale perché ogni anno questo settore cambia, cambiano le doc,… e se una persona vuole restare a certi livelli deve sempre interessarsi, informarsi, studiare ed essere aggiornato sulle nuove tendenze che il mercato offre”.
Altro elemento del successo del miglior sommelier d’Italia 2012 è la terra di origine, la Toscana, regione che, come l’Emilia-Romagna, ha una lunga tradizione legata al nettare di Bacco. “Abitando in provincia di Siena – sottolinea il sommelier – mi trovo nel cuore della zona del Chianti e infatti qui possiamo produrre sia il Chianti classico che il Chianti dei Colli Senesi. In generale, poi, tutta la Toscana è baciata da questa fortuna avendo terreno, avendo lima, avendo esposizione del territorio favorevole per la coltivazione di molti vitigni”.
Tra i vitigni più diffusi in Toscana, ci sono il Sangiovese e il Trebbiano, vitigni importanti anche in Emilia-Romagna. Da tempo è infatti in atto una disputa sulla loro vera zona d’origine, contesa da entrambe le regioni italiane: “Per gli emiliano-romagnoli, il Sangiovese è autoctono dell’Emilia-Romagna, per i toscani è originario della Toscana. Questa è una diatriba che si perde nella notte dei tempi. In ogni caso, in entrambe le regioni, da questo vitigno si ottiene un vino eccellente”. La disputa sul Trebbiano è meno accesa, come spiega Franchini: “Sono biotipi diversi. C’è sia il Trebbiano romagnolo, sia quello modenese, sia quello toscano. Tutti e tre fanno parte del ceppo del Trebbiano, ma hanno poi caratteristiche leggermente diverse”.
Toscana ed Emilia-Romagna, due ottime regioni vitivinicole, ma il sommelier Filippo Franchini, se deve scegliere un vino, non ha dubbi: “Essendo nato a Poggibonsi (Si) non posso che dire che il mio vino preferito è il Chianti Classico. Mi piacciono poi i vini da meditazione, come il Barolo, l’Amarone,… vini che devono evolversi, che devono avere un certo invecchiamento per ottenere determinate caratteristiche”.
GIORNALAIO 25.10.2012
Aeradria molla Livingstone. Bolkestein, Gnudi blocca il decreto e va a Bruxelles. In Provincia consulenza per scaricare programma gratuito da internet
Spiagge
Forse i balneari ce la fanno a schivare la Bolkestein. “I bagnini potrebbero conservare le concessioni balneari grazie... alla Spagna. Un paradosso? Tutt’altro. Il governo spagnolo ha infatti emanato un decreto legge in cui proroga le concessioni demaniali per 75 anni e le autorizzazioni dei chiringuitos per 4”, CorriereRomagna (p.5). Questa fuga in avanti della Spagna sta aiutando anche l’Italia a muoversi per far valere le sue ragioni.
“Il ministro ha dichiarato che non presenterà il decreto al prossimo Consiglio dei ministri e che ha già pianificato, nei prossimi giorni, una missione a Bruxelles per valutare, sulla base anche delle ultime novità, ogni possibile misura a tutela di questo fondamentale settore economico”, NuovoQuotidiano (p.11). Del resto le proteste rispetto alla bozza sono state tante e sono arrivate anche dai parlamentari riminesi che all’inizio avevano appoggiato il programma del ministro Piero Gnudi.
“È durissimo il commento di Fabio Galli, assessore al turismo della Provincia, condiviso dal presidente Stefano Vitali: «L’ultima capriola del Ministro Gnudi sul decreto per la gestione del demanio è semplicemente definibile con l’espressione ‘dilettanti allo sbaraglio’»”, scrive LaVocediRomagna (p.11).
Aeroporto
“Lunedì il comandante del Saab 2000 per Roma ha spiegato ai passeggeri irritati per oltre tre ore di ritardo nella partenza: «A Rimini non funzionano gli strumenti di rilevazione della nebbia», quindi in una situazione non critica ma di poco al di sotto della normalità, una visibilità a 1.500 metri, non si può decollare. Possibile?”, LaVoce (p.13).
Il Corriere (p.9) intervista l’amministratore delegato della Livingstone, Riccardo Toto. La compagnia è stata ‘congedata’ ieri pomeriggio da Aeradria. «Ci hanno mandato una mail dal Fellini, in cui ci hanno chiesto di essere sollevati dagli impegni assunti, accordi di cui discutevamo da tempo e su cui eravamo d’accordo da entrambe le parti: non abbiamo capito davvero cosa sia successo», dice Toto, che dal Fellini non vorrebbe andare via.
Incarichi
Il professionista per scaricare il software gratuito da internet. Costo per la Provincia: 2mila euro. “Trattasi nel caso specifico della necessità di accatastare il fabbricato dell’Istituto tecnico commerciale ‘Molari’ di Santarcangelo di Romagna, cosa che può fare qualunque tecnico del mestiere, dal geometra al perito, dall’architetto all’ingegnere. Per dare una giustificazione ai 2.013,44 euro presi dalle casse della Provincia, cioè dai contribuenti, gli uffici spiegano nell’apposita determinazione dirigenziale: «trattandosi di prestazioni la cui esecuzione prevede l’utilizzo di particolari strumenti informatici che l’ufficio tecnico (della Provincia, ndr) non possiede», precisamente il ‘programma DOCFA’”, LaVoce (p.15).
Le sudate carte delle fogne di Rimini. “Arriva a 28.860 euro l’incarico della Provincia al Dipartimento di ingegneria per calcolare l’inquinamento da sversamenti”, LaVoce (p.15).
Lucciconi...
...Per il questore Oreste Capocasa che ieri ha salutato il personale di corso d’Augusto, NQ (p.8), diretto alla guida della Questura di Modena.
Le segretarie
La procura di Bologna ha inviato un avviso di garanzia alla segretaria di Pierluigi Bersani, LaVoce (p.3).
Sanità
Domani a Rimini Mario Melazzini, fresco di nomina ad assessore regionale alla sanità lombarda, LaVoce (p.15).
24 10 2012 | Rimini | Questura, il saluto di Capocasa agli agenti: Rammarico per sede precaria
Rimini | Questura, il saluto di Capocasa agli agenti: Vado via col rammarico per la sede precaria
“Qui a Rimini ho trascorso tre anni felici. Abbiamo raggiunto un elevato livello di sicurezza”. Questa mattina il questore di Rimini uscente (diretto a Modena) Oreste Capocasa ha voluto incontrare tutti i reparti di Polizia. Li ha ringraziati per l'efficienza del loro servizio. “Ringrazio voi e le vostre famiglie – ha detto – per la vostra produttività. La Polizia di Stato non è la Questura, è la Polfer, la Polaria, la Polstrada, la Polizia Postale, perché qui a Rimini in questo periodo abbiamo lavorato anche dal punto di vista della vostra partecipazione”.
“Me ne vado con il rammarico della sede che resta precaria” ha detto poi il questore tornando sulla vicenda irrisolta della nuova sede di via Bassi per problemi legati prima alla proprietà, poi a ragioni economiche. “A un certo punto forse purtroppo la soluzione non c'è stata. In onestà, da parte mia credo di aver fatto tutto quello che potevo” ha concluso.
24 10 2012 | Rimini | Aeroporto, Alitalia intensifica partnership con Darwin
Alitalia: intensifica partnership con Darwin con accordo triennale
Darwin Airline e Alitalia hanno siglato oggi un accordo di partnership della durata di 3 anni che consolida, dando stabilità nel tempo, il rapporto di collaborazione avviato nel 2010 e che prevede un intenso programma di attività commerciale e di marketing
L'accordo, che inizierà nel mese di novembre 2012 - spiega una nota - porterà nell'arco di 3 anni alla progressiva applicazione del codice Alitalia su tutti i voli operati dalla compagnia regionale svizzera in Italia, che includono le rotte Rimini-Roma, Ginevra-Roma, Ginevra-Firenze, Ginevra-Venezia, in aggiunta alle destinazioni estive Lugano-Crotone e Lugano-Rimini. Una collaborazione il cui fine è quello di migliorare la qualità dei servizi offerti al mercato ed intensificare l'interscambio commerciale tra le due compagnie. Grazie a questo accordo - prosegue la nota - Alitalia potrà offrire ai propri clienti direttamente o attraverso il proprio hub di Roma, le destinazioni della rete di Darwin Airline. Darwin Airline, grazie a questo accordo, avrà la possibilità di ampliare il proprio portafoglio commerciale vendendo con una propria proposta commerciale la rete Alitalia in coincidenza con i propri servizi. (Radcor)
24 10 2012 | Rimini, porto canale: i carabinieri sequestrano sette barche abbandonate
Rimini, porto canale: i carabinieri sequestrano sette barche abbandonate
Sono sette le “barche in evidente stato di abbandono” individuate dai carabinieri di Rimini a lavoro in motovedetta per ripulire il porto canale dalle 6 di questa mattina. Continua, infatti, l’operazione di bonifica tra il Ponte di Tiberio e quello della Resistenza iniziata a marzo scorso.
Alcune imbarcazioni, attraccate soprattutto in prossimità del Ponte di Tiberio, sono state ritrovate addirittura semiaffondate e per questo, “una volta verificato che non vi fossero a bordo senza tetto o sbandati”, sono state “sottoposte a sequestro, perché pericolose per la sicurezza della navigazione e trainate presso un cantiere della nuova darsena del porto, in attesa dell’individuazione dei proprietari o del loro smaltimento”.
Successivamente, i carabinieri hanno raccolto anche tutti i gavitelli, i galleggianti che in genere segnalano corde o reti da pesca, abbandonati “liberando così lo specchio d’acqua da tutte le opere abusive per dar avvio alla riqualificazione di questo importante ‘scorcio cittadino’”.
Per bonificare definitivamente le acque del canale “i carabinieri, d’intesa con il Comune, coinvolgeranno anche i sommozzatori e i volontari per recuperare i numerosi relitti di imbarcazioni affondate e appoggiati sul fondo: l’operazione, verosimilmente, sarà pianificata prima dell’inizio della stagione invernale”.