Venerdì, 10 Agosto 2012 10:02

GIORNALAIO 13.08.2012

Rubriche

WINDJET A TERRA, VIGILI A MANI NUDE


Fine di una storia


Wind Jet-ta la spugna sul Corriere Romagna (pp.6-7) e su tutti i quotidiani. In scena il caos creato dalla fine della rottura delle trattative tra la low cost siciliana e Alitalia nei giorni scorsi e che continueranno anche per il ‘Fellini’ dove 180 passeggeri hanno minacciato invasioni di pista e i piloti sono stati scortati dalla polizia, il Resto del Carlino (p 3).


Intanto, Massimo Masini sta “chiedendo a Enac di mettere a disposizione un volo di riprotezione direttamente da Rimini. In modo che i passeggeri non siano costretti ad andare a Bologna o in altri aeroporti”, Nuovo Quotidiano (pp.5-6).


Riprotezione: cosa significa? Soldi in più dalle tasche dei passeggeri appiedati: “75 euro per Catania e Palermo, oppure fra i 250 e i 300 euro (più tasse aeroportuali e fuel surcharge) per Mosca e San Pietroburgo, a seconda della classe". In bilico sono "undici collegamenti sul totale di 55 operati oggi al “Fellini” (compresi i voli charter turistici periodici), quindi il 20%. Una mazzata, per uno scalo già in forte difficoltà finanziaria”, La Voce di Romagna (p.11).


Municipale a mani nude contro l’abusivismo ‘organizzato’


Le aggressioni degli abusivi sono state almeno una decina. “«Noi facciamo il possibile, ma manca organizzazione. Se usciamo con le altre forze dell’ordine è un conto, quando siamo soli rischiamo ogni volta di essere picchiati. Non c’è organizzazione, e non abbiamo gli strumenti. Dobbiamo difenderci dagli assalti dei vu’ cumprà con le mani. Almeno potessimo usare lo spray al peperoncino…». L’impressione, dopo il raid punitivo di 20 cumprà di venerdì scorso contro tre vigili, è che ci sia un’organizzazione criminale molto vasta che gestisce l’abusivismo. «E’ vero, e sono organizzatissimi. Alcuni fanno i pali girando con le bici sul lungomare, altri usano gli aquiloni in spiaggia per segnalare se il campo è sgombro o no. Per difendere la loro merce sono disposti a tutto»”, il Carlino (p.5).


Le mostre del Meeting (il Carlino, p.4).

Venerdì, 10 Agosto 2012 08:44

GIORNALAIO 11.08.2012

Rubriche

WINDJET: FINE DEI GIOCHI. ABUSIVISMO ‘ORGANIZZATO’ ALL'OMBRA DELLA RUOTA


WindJet: fine dei giochi


“Ieri, a sorpresa, i rappresentanti della compagnia etnea, che erano stati convocati dall’Enac per mettere sul tavolo un piano di gestione della situazione di emergenza, non si sono presentanti all’appuntamento. Una diserzione che ha fatto balzare il cuore in gola ai vertici di Aeradria. E che ha fatto tuonare i vertici di Alitalia. «A seguito delle dichiarazioni da parte dell’amministratore delegato di Wind Jet, dalle quali è evidente la volontà della compagnia catanese di non rispettare le condizioni sottoscritte negli accordi del 2 e 3 agosto scorsi»”, La Voce di Romagna (p.19). Disagi al Fellini per i 100 passeggeri verso Parigi.


Abusivi violenti


Su tutti i quotidiani l’aggressione da parte di un gruppo di venditori senegalesi (due sono stati arrestati dalla municipale con l'aiuto dei carabinieri) ieri mattina a tre agenti della municipale, per diversi giorni di prognosi. “Armati di bastoni, manici di scopa e cartelli stradali, si sono avventati contro tre agenti della polizia municipale e li hanno picchiati selvaggiamente. Tutti i vigili sono rimasti feriti in maniera non grave, per fortuna dagli abusivi”, il Resto del Carlino (p.4).


Nel pomeriggio vittima un fotografo al parco Pertini durante i controlli dei carabinieri. Il racconto di Giovanni Bucchi su La Voce (p.15).


Due costole rotte per il bagnino che ha chiesto a un tunisino di scendere dalla torretta occupata abusivamente, La Voce (p.14).


Vita dura anche per i poliziotti. “Sempre ieri mattina anche la Squadra Nautica della Polizia di Stato e un’altra pattuglia della Municipale di Rimini si sono trovati ad affrontare una cinquantina di abusivi in spiaggia. Erano tutti assemblati presso i bagni 107 e 108 e non ne volevano sapere di andarsene. Agli agenti in borghese hanno risposto con tono aggressivo che non si sarebbero mossi di lì, facendo scoppiare un acceso scontro verbale tra stranieri e poliziotti”, Nuovo Quotidiano (p.8).


Turismo, primo semestre 2012


GLI STRANIERI tengono a galla la riviera. Se non fosse per russi, tedeschi, svizzeri e francesi i dati turistici del primo semestre del 2012, elaborati dall’ufficio statistica della Provincia, registrerebbero segni negativi. Alla fine il più 0,1% di presenze complessive tra gennaio e giugno rispetto all’anno scorso, non è da buttare visti i tempi che corrono. Resta comunque il meno 1,8% degli italiani contro il più 6,3% dei turisti stranieri che permette di superare abbondantemente il milione di presenze estere”. “Scorporando i mesi, bene aprile con un +8,3% totale, con +9,9% di presenze italiane contro il +3,9% di presenze estere. Gli stranieri si rifanno ampiamente a maggio con un nettissimo +25,5%. Difficile giugno che, «tra i timori generati dal terremoto e l’aggravarsi della crisi economica» fa registrare un calo del 3%, trainate soprattutto dal -4,2% dei turisti italiani”, il Carlino (p.3).


A Riccione “più 5,4% delle presenze registrate in alberghi e nelle altre strutture ricettive complementari (camping e appartamenti) e un più 4.8% negli arrivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In valori assoluti le presenze totalizzate nel primo semestre sfondano il muro del milione e 200 mila persone”, Nuovo Quotidiano (p.7).


Gira la ruota


A piazzale Boscovich 140mila visitatori in alta quota, La Voce (p.11).

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ALITALIA-WIND JET, TRATTATIVA FALLITA "NON VENGONO RISPETTATI ACCORDI"


Il vettore guidato da Colaninno e Ragnetti in una nota: "E' evidente la volontà della compagnia catanese di non rispettare le condizioni" poste a inizio mese. "Non c'è più spazio per ulteriori trattative". Enac: "Garanzie entro lunedì o sospendiamo la licenza". Caos per i passeggeri tra voli annullati, ritardi e il blocco della vendita dei biglietti


E' fallita la trattativa tra Alitalia e WinJet. "A seguito delle dichiarazioni da parte dell'amministratore delegato di Wind Jet, dalle quali è evidente la volontà della compagnia catanese di non rispettare le condizioni sottoscritte negli accordi del 2 e 3 agosto scorsi", Alitalia informa che "non vi è più spazio per ulteriori trattative con Wind Jet per l'acquisizione del vettore catanese".


Alitalia "nonostante la sua volontà di realizzare l'operazione" denuncia che WindJet "non è mai riuscita a rispettare le date e gli obblighi derivanti dai vari accordi firmati con Alitalia, conferendo cosi all'operazione un profilo di rischio assolutamente imprevedibile ed inaccettabile nell'ottica di una gestione seria e responsabile", si legge nella nota nella quale si fa presente come finora "Alitalia si è impegnata per propria scelta e senso di responsabilità e non per obblighi derivanti da normative, regolamenti, decisioni di enti del settore o ultimatum, a riproteggere i passeggeri di Wind Jet nel caso in cui la compagnia catanese non fosse stata in grado di operare alcune tratte".


Ma l'ad di Wind Jet Stefano Rantuccio, in giornata, era stato netto: no alle condizioni "vessatorie" di Alitalia. La compagnia guidata da Colaninno e Ragnetti "continua a differire senza motivo la firma degli accordi con Windjet, non considerando minimamente gli interessi dei lavoratori, dei passeggeri e dei fornitori della stessa".


Con riferimento alle ultime notizie circolate in merito alla trattativa tra Alitalia e Windjet, la compagnia aerea siciliana precisa che "tutte le condizioni minime richieste per la chiusura dell'operazione erano disponibili sin dal 25 luglio, allorche', senza motivo, Alitalia intese far decadere la trattativa, seppure vi fosse un pieno accordo su tutti i punti''.


Alitalia, prosegue quindi Rantuccio, "spera ora di spuntare condizioni maggiormente vantaggiose, ulteriori rispetto a quanto pattuito il 1 agosto, imponendo condizioni vessatorie e usando a pretesto la necessita' di ricevere documentazione da terze parti. Le garanzie richieste per l'operazione sono state fornite nei tempi e nei modi concordati, pur di addivenire in tempi rapidi alla conclusione''. Parole, queste, che hanno provocato la reazione di Alitalia.


Sul sito di Wind Jet, oggi si leggeva come "in attesa dell'accordo" e "come richiesto dall'Enac", le vendite tramite sito web e call center di biglietti fossero state sospese. Al momento molti voli sono stati annullati, gettando nel caos numerosi viaggiatori.


Wind Jet, inoltre, dovrà fornire delle garanzie definitive entro lunedì altrimenti la licenza sarà sospesa. Ad annunciarlo in una nota è l'Enac. ''In assenza delle azioni richieste e del conseguente concreto miglioramento della regolarità operativa e della puntualità dei voli già a partire da questo fine settimana, l'Enac -si legge nella nota- sarà costretto da lunedì 13 agosto, alla sospensione della licenza di esercizio per manifesta incapacita' della societa' Wind Jet ad assolvere agli obblighi del Regolamento Europeo''.


Nello stigmatizzare la mancata presenza della compagnia Wind Jet alla riunione convocata dall'Enac per questa mattina, si legge ancora, l'Ente ''registra con viva preoccupazione che continuano i ritardi prolungati e le cancellazioni che creano notevoli disagi ai passeggeri, particolarmente numerosi in questo periodo dell'anno''.


Per evitare che questa situazione si protragga ulteriormente, l'Enac ha scritto alla Wind Jet affinché definisca e dia immediata attuazione a un piano di emergenza circostanziato che possa garantire la piena operatività e la puntualità dei voli, anche facendo ricorso a contratti di noleggio di aeromobili e ad assicurare la riprotezione a proprio carico dei passeggeri su voli di altre compagnie. (AdnKronos)

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ABUSIVI VIOLENTI MANDANO ALL’OSPEDALE TRE VIGILI E UN FOTOGRAFO. DUE ARRESTI


Sono stati arrestati due degli abusivi violenti, una quindicina in tutto, che questa mattina attorno alle 9,15 a Rimini sul viale Regina Elena all’altezza di via Lago maggio hanno aggredito tre agenti della municipale, ‘rei’ in servizio in borghese di aver sequestrato la merce ad uno di loro. Una violenza estrema fino ai calci nell’addome per le tre vittime dell’“atto inusitato e violento”, come lo ha definito il comandante della municipale, Vasco Talenti. Per due si parla di 5 e 7 giorni di prognosi, per il terzo, sono in corso ulteriori esami. Sarebbe potuta andare peggio se i tre non avessero trovato rifugio in un albergo e in una profumeria.


La municipale ha subito chiamato rinforzi. Sono arrivati i carabinieri che con i vigili hanno iniziato a setacciare la zona fino scovare e fermare un primo senegalese. In tarda mattinata il secondo arresto ad opera della municipale. Oltre ai due arresti convalidati dall’autorità giudiziaria, dieci sono le persone fermate per accertamenti e sottoposte in queste ore a identificazione.


“L’aggressione di questa mattina ci aiuta a non dimenticare quanto siano reali i temi che poniamo a marzo e aprile su come la realtà riminese non possa essere letta dallo Stato centrale al pari d’Isernia per quanto i rinforzi estivi e gli effetti della spending review”, ha detto tra l’altro il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.


Nel primo pomeriggio poi circa 30 carabinieri, nell’ambito dei già pianificati servizi antiabusivismo, hanno fatto una visitina, dopo diverse al parco Pertini (dove sempre da abusivi è stato aggredito anche un consigliere comunale). I carabinieri hanno fermato sedici senegalesi e sequestrato centinaia di oggetti di pelle “con verosimile marchio contraffatto”.
Anche qui ad un certo punto gli abusivi, in cinque, si sono 'arrabbiati' aggredendo un fotografo (che comunque non stava usando la sua macchina) e resistendo ai richiami dei carabinieri che sono ovviamente intervenuti. Per loro (per ora) è scattata la denuncia di resistenza a pubblico ufficiale. Nessuno dei sedici è stato riconosciuto dai vigili aggrediti, ma sono in corso accertamenti per verificarne la posizione lecita sul territorio nazionale.


Secondo il comandante Talenti, le reazioni degli abusivi dipendono dal giro di vite messo in atto dalla municipale e dalle forze dell’ordine sul territorio. “Un impegno che ha portato al recupero, solo nei magazzeni della Polizia municipale, di 493 sacchi di merce, 57 dei quali sottoposti a sequestro penale, 92 amministrativo, 344 frutto di rinvenimenti. Risultati che fanno male ai gruppi organizzati che gestiscono il commercio abusivo, e che favoriscono reazioni inconsulte come quella di quest’oggi”, ha detto Talenti.

Venerdì, 10 Agosto 2012 17:34

windjet

WIND JET: ALITALIA, SÌ ACCORDO MA CON GARANZIE E CERTIFICATI


In merito alla trattativa con WindJet, Alitalia ribadisce in una nota "la sua disponibilità a firmare il contratto in base agli accordi raggiunti il 2 e 3 agosto scorsi e alla presentazione da parte di WindJet delle garanzie, attestati e certificazioni ancora mancanti e senza i quali l'operazione non può essere conclusa". Il contenuto degli accordi raggiunti, si legge nella nota, "è stato peraltro approvato dal Comitato Esecutivo di Alitalia che ha avuto luogo il 7 agosto, appositamente convocato in seduta straordinaria.


Alitalia è inoltre disponibile ad anticipare al 20 agosto la data del closing, originariamente prevista per il 31 agosto".
Alitalia ha approntato oggi 4 voli speciali in aiuto ai passeggeri di WindJet "e da giorni sta lavorando, senza che ne abbia alcun obbligo, alla riprotezione dei passeggeri". (Agi)


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RIVIERA DI RIMINI, GALLI: L'INCERTEZZA NEL RIORDINO PROVINCE METTE A RISCHIO IL TURISMO PIU' DELLA CRISI


“Con il riordino delle Province, e l’assenza di alcuna indicazione su ciò che accadrà alle politiche turistiche di ambito sovracomunale, per la Riviera di Rimini si apre una fase incerta in merito a tre partite: Agenzia di marketing (il bilancio previsionale 2013 sarà l’ultimo prima della sua cancellazione), Malatesta & Montefeltro, aeroporto. Guarda caso le tre questioni (grandi eventi, promozione dell’entroterra, turismo estero in particolar modo russo) che, come confermano i dati turistici del primo semestre, ci hanno sinora consentito di reggere adeguatamente l’urto della crisi”.


Lo ha detto l’assessore al turismo della Provincia di Rimini, Fabio Galli, chiosando i dati sul primo semestre 2012 resi oggi pubblici dall’ufficio statistica provinciale. Numeri, “i soli ufficiali per l’Istat” che sgombrano “il campo da diverse esagerazioni sia ottimistiche che pessimistiche. Segnalano elementi confortanti ma anche problemi, per la cui risoluzione un ruolo importante possono e devono giocarlo gli ambiti locali, pur in un quadro istituzionale anch’esso estremamente confuso”.

Venerdì, 10 Agosto 2012 17:12

andy warhol

Al Palazzo del Turismo una grande mostra d’arte proposta dalla Galleria Rosini Gutman

Andy Warhol: Marilyn e la Musica
Inaugurazione sabato 11 agosto alle ore 19,00
da sabato 11 a domenica 26 agosto 2012 tutti i giorni dalle 18 alle 24

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MARANO INQUINATO, LA REPLICA DEL COMUNE A GOLETTA VERDE E M5S: LE ACQUE DEL NOSTRO MARE SONO ECCELLENTI, I PROBLEMI SONO A MONTE


La prima ad essere preoccupata per lo stato di salute e della qualità ambientale del rio Marano è l’amministrazione comunale che si è fatta promotrice presso la Provincia di Rimini, gli enti e le autorità competenti di una iniziativa tesa ad individuare le strategie per un rapido miglioramento delle condizioni ecologiche del rio”, precisano dal Comune di Riccione rispetto ad una traversata della riviere, quella di Goletta verde, che si è lasciata dietro una scia ben profonda di ‘inviti’, segnalazioni e relative repliche e controrepliche.


Rispetto alla balneabilità “i rilevamenti di Arpa – Regione Emilia Romagna riportano una classificazione di ‘balneazione eccellente’ nelle relative zone di balneazione in una scala da ‘scarsa’, ‘sufficiente’, ‘buona’ ed eccellente. In particolare i dati rilevabili dal sito www.arpa.emr.it/balneazione del prelievo effettuato il 30 luglio 2012 a 50mt nord della foce del Marano da valori di Escherichia coli inferiori a 2 sul valore limite di 500 e Enterococchi intestinali 0 sul valore limite di 200; prelievo effettuato 50 mt sud della foce del Marano da valori di Escherichia coli 2 ed Enterococchi intestinali 2”.


Il problema si sposta allora a monte “verso le attività industriali, le pratiche agricole e i sistemi depurativi che spesso vanno in tilt a seguito delle piogge abbondanti che i cambiamenti climatici hanno reso più frequenti”, come segnalato qualche giorno fa dal Movimento 5 stelle.
Al proposito il Comune spiega che “Arpa, come riportato nella risposta dell’Assessore regionale alla interpellanza in Consiglio del Movimento M5S, afferma che la cause dello stato ecologico non ottimale del rio è dovuto alle caratteristiche idrogeologiche del corso d’acqua, a cui va aggiunta la scarsa portata di acque, soprattutto nei periodi di scarsa piovosità; inoltre il rio è caratterizzato da basse pendenze, velocità di corrente ridotta e fondale limoso”.

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TURISMO E STATISTICHE: LA RIVIERA DI RIMINI ‘FERMA’ DI FRONTE ALLA CRISI. GLI OLANDESI AFFOLLANO LA COLLINA


La stranezza dell'estate della crisi viene dal nord Europa: gli olandesi spopolano sulle colline riminesi. Sono loro al 40 per cento gli stranieri in visita nel Montefeltro. L’Ufficio statistica della Provincia di Rimini, poi, analizzando i dati di alberghi & co. riesce a segnalare l’impercettibile incremento dello 0,1 per cento in presenze (le notti) nei primi sei mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011. Parità, insomma. “Il sistema tiene, anche in una stagione così difficile”, è il commento dell’assessore provinciale al turismo, Fabio Galli. Il dato è frutto del meno 1,8 per cento di presenze nazionali e del più 6,3 per cento degli stranieri. Complici del dato negativo delle presenze italiane sono stati i lombardi (-5,9 per cento), i piemontesi (-5 per cento) e i veneti (-9,5 per cento).


I mesi migliori sono stati aprile (+8,3 per cento totale, con +9,9 per cento di presenze italiane e +3,9 per cento di presenze straniere) e maggio (presenze dall’estero con un +25,5 per cento). Il mese peggiore, invece, è stato il giugno dopo il terremoto con una perdita del 3 per cento (+1,9 per cento delle presenze straniere ma –4,2 per cento di quelle italiane).


I russi superano le 318mila presenze (+15,7 per cento), i tedeschi le 270mila (+0,9 per cento), gli svizzeri le 95mila, i francesi si avvicinano alle 74mila, gli inglesi crescono in presenze dell’11,4 per cento. Scappano via gli svedesi (-5,3 per cento) e i polacchi (-12,8 per cento).


Sul fronte degli arrivi si registra un +2,8 per cento, segmentato in un +1,9 per cento di italiani e un +6,4 per cento di stranieri. Significa che i turisti sono arrivati, ma sono rimasti di meno. Lievitano del 15 per cento gli arrivi dei russi e tornano a crescere dell’1,7 per cento anche i tedeschi.


Cresce anche l'entroterra con un più 3,5 per cento in arrivi e 10,3 in presenze.


Nel dettaglio…


ITALIANI
I sei mesi si chiudono con + 1,9 per cento di arrivi e – 1,8 per cento di presenze, con un saldo negativo in maggio e giugno. In aumento il turismo di prossimità (+12,9 per cento dall’Emilia Romagna), tiene quello lombardo (- 0,2 per cento), piemontese (+ 0,2 per cento) e veneto (+ 0,8 per cento). Diminuisce la permanenza media, 3,7 notti trascorse. Nel mese di giugno la contrazione più consistente, - 4,2 per cento, con un – 5 per cento di presenze dalla Lombardia e dal Piemonte.


STRANIERI
Benissimo fino a maggio, con una crescita del 10 per cento sia in termini di arrivi che di presenze. Il risultato di giugno- pur di segno positivo- ridimensiona l’incremento al 6 per cento abbondante. I russi dominano il segmento (uno su 4 ormai proviene da quella nazione) ma cresce anche la quota tedesca (+ 1,7 per cento arrivi), svizzera (+ 7,3 per cento), austriaca (+ 5,9 per cento), olandese (+ 10,4 per cento). Peggio fanno la Svezia (-16,4 per cento), la Polonia (- 25 per cento), gli Stati Uniti (- 4,7 per cento). Va registrato come il ‘sorpasso’ del turismo russo su quello tedesco sia dovuto principalmente al dato di Rimini, città nella quale la percentuale di copertura delle presenze russe sale al 37,4 per cento contro il 12,3 per cento proveniente dalla Germania. Negli altri quattro Comuni della costa i tedeschi continuano a essere maggioranza. La permanenza media è di 4,7 giorni, esattamente un giorno di più degli italiani.


ENTROTERRA
Gennaio/giugno fa segnare complessivamente + 3,5 per cento negli arrivi e + 10,3 per cento nelle presenze. Aumentano arrivi e presenze di italiani (rispettivamente + 4,2 per cento e + 6 per cento) mentre quelle estere si divaricano (-0,2 per cento e + 26,5 per cento). A far la parte del leone nelle colline riminesi è il turista olandese che copre il 35,8 per cento del segmento straniero.

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WINDJET SALTA L’INCONTRO CON ENAC


I rappresentanti di Windjet non si sono presentati all'incontro con l'Enac previsto per stamattina, dopo che l'appuntamento di ieri era stato rinviato sempre per la loro assenza. L'autorità dell'aviazione civile sta ora valutando eventuali iniziative nei confronti della compagnia sull'orlo del fallimento. (Ansa)

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