E' morto Vittorio Tadei, fondatore del gruppo Teddy. Nella notte scorsa è morto nella sua casa, all'età di 82 anni, Vittorio Tadei, l'imprenditore riminese fondatore del gruppo Teddy, noto per la sua spiccata attività di solidarietà sociale. Leggi l'articolo di buongiornoRimini
Diciannove le persone rinviate a giudizio nel processo per falso in bilancio agli ex vertici di Banca Carim, tra gli anni 2009 e 2010. Lo ha deciso ieri il giudice per l’udienza preliminare, Vinicio Cantarini. Alla sbarra in settembre andranno l’ex presidente Giuliano Ioni, l’ex direttore Alberto Martini, il suo vice Claudio Grossi (accusati anche di associazione a delinquere) e 16 ex consiglieri: Mauro Gardenghi, Franco Paesani, Raffaele Mussoni, Ulderico Vicini, Fabio Bonori, Roberto Ferrari, Mauro Ioli, Vincenzo Leardini, Gianfranco Vanzini, Luciano Liuzzi, Bruno Vernocchi, Gianluca Spigolon, Giancarlo Mantellato, Attilio Battarra, Alduino ‘Richard’ Di Angelo e Claudio Semprini Cesari. Non avrebbero inserito in bilancio crediti deteriorati (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
I salvi. Dei 25 indagati quindi evitano sicuramente il processo quattro del collegio revisori, Bruno Piccioni, Massimo Conti, Giuseppe Farneti. Per gli ex commissari di Bankitalia, Piernicola Carollo e Riccardo Sora, si deciderà invece venerdì (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Le difese. “Contrasto netto tra le perizie fatte dai nostri consulenti e quelle del pm. Anche il giudice, pur decidendo per il rinvio a giudizio, ha riconosciuto fondate alcune nostre osservazioni”, spiega Cesare Brancaleoni, legale di Giuliano Ioni. “Sulla questione delle azioni che Carim ha ricomprato dai soci, secondo l’accusa senza poterlo fare, noi abbiamo un’idea chiara: quell’operazione era nella piena facoltà dell’istituto di credito, perché non ha intaccato il patrimonio”, aggiunge Gian Paolo Colosimo, l’avvocato che insieme a Giovanni e Marco Boldrini difende 9 degli imputati (ilCarlino).
L’accusatore. “E’ solo una prima battaglia. La guerra vera parte con il processo”, commenta Enrico Cecchi, ex generale della guardia di finanza, socio Carim e presidente del Comitato dei piccoli azionisti, firmatario di alcuni esposti che hanno ravvivato le indagini della procura. Il giudice lo ha citato nelle sue motivazioni, parlando dell’“esistenza di una cupola tra gli appartenenti alla Fondazione Carim” (ilCarlino, Corriere). Codacons ricorda agli azionisti che c’è tempo fino al 20 settembre per costituirsi parte civile (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Maurizio è morto per annegamento. Questo dice l’autopsia effettuata ieri sul corpo del 16enne riminese che ha perso la vita nelle acque del mare di Pesaro domenica pomeriggio. Esclusi malori particolari come l’infarto o malformazioni congenite, resta probabile l’ipotesi fatta subito dal padre Rino Zanzani: un malore dovuto al freddo delle acque profonde che Maurizio raggiungeva nelle sue apnee (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Scettici i sub del club Gian Neri: “Difficile con la muta subire un tale sbalzo termico”. I funerali domani alle 15,30 nella parrocchia di San Raffaele a Rimini (Corriere).
Pantani, il giallo del Cornetto Algida. Depositato ieri il ricorso contro l’archiviazione delle indagini della procura di Rimini per omicidio colposo sulla morte del campione di ciclismo, il 14 febbraio del 2004. “Abbiamo depositato 14 faldoni sulla morte di Marco perché ci opponiamo a quello che ha detto il giudice, ossia che un poliziotto, mentre era sul luogo dove morì Marco, mangiava un gelato mentre faceva il sopralluogo. Proprio una presa in giro”, commenta la mamma del ‘Pirata’ Tonina (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
No tax area: bando flop. Nove mesi fa il comune di Rimini stanziò 400mila euro per coprire le imposte delle startup per un anno. Solo quattro, le aziende che ne hanno fatto richiesta. Il fondo è stato ridotto e i soldi dirottati su altri investimenti (Corriere).
Appartamenti sovraffollati. L’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad apre all’ipotesi, avanzata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi, di sequestrare quelli dei recidivi: cioè i cui proprietari siano stati beccati più volte a non garantire livelli umani di occupazione e adeguate condizioni igienico sanitarie (Corriere, LaVoce).
P.assaggi di vino a borgo San Giuliano venerdì. Per la 14esima edizione della manifestazione enogastronomica saranno presenti 150 etichette, per 10mila bottiglie da stappare (lo scorso anno furono 7mila). Gli organizzatori puntano a vendere 60mila ticket per le degustazioni (Corriere, LaVoce).
Via libera alla fusione di Mondaino, Montegridolfo e Saludecio. L’ok è arrivato ieri dal consiglio regionale che ha votato a favore del referendum consultivo della popolazione interessata, oltre 5.500 cittadini nei 3 Comuni (ilCarlino).