GIORNALAIO 05.07.2012

Mercoledì, 04 Luglio 2012

Rubriche

L’AUSL ROMAGNA, QUEL GIGANTE DAI PIEDI D’ARGILLA. MAFIA ED EDILIZIA: RIMINI LA PIU’ INFILTRATA. LA NOTTE ROSA VERSO IL PIENINO. IL PONTE SCRICCHIOLA


Ausl unica e spending review


Ieri assenti dal vertice forlivese energie nuove, sia il sindaco di Rimini sia il sindaco di Ravenna. “L’assenza di Rimini, sia a livello di amministrazione comunale che come Azienda sanitaria, suona però come un segnale preciso verso il progetto di Ausl unica: «Noi non ci stiamo». Un concetto espresso chiaro e tondo ieri dal segretario comunale del Pd Emma Petitti: «Qualsiasi ipotesi di Ausl unica deve venire solo dopo la riforma istituzionale e una volta chiarita la dimensione della nuova Provincia». Ribadito oggi pure dal presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali: «Il costo vero dell’Azienda sanitaria è dato dai contenitori, quindi una riorganizzazione è necessaria. Ma con l’Ausl unica i risparmi non sarebbero sufficienti: sotto il profilo amministrativo non è decisiva»”, Corriere Romagna (p.5).


A Daniele Imola non piace, “sarebbe un gigante coi piedi d’argilla”. “Questa prospettiva non mi convince affatto, non rientra nel progetto di sviluppo della sanità Riminese su cui stiamo lavorando da oltre 10 anni. Di gigantismo si può anche morire: una azienda di servizi di 15/17.000 dipendenti su un territorio così vasto e con centinaia di presìdi diventa assolutamente ingestibile, le diffcoltà di gestione annullerebbero rapidamente i risparmi non infiniti. Il mio timore è, anzi, che una scelta di questo tipo finirebbe per travolgere e far tornare indietro anche quelle esperienze positive di collaborazione in area vasta già efficacemente sperimentate e che andrebbero semmai completate rafforzate e ampliate”, Voce di Romagna (p.11).


A rischio chiusura, intanto, 3 ospedali in provincia di Rimini (quelli con meno di 120 posti letto) e non solo. “UFFICI chiusi per ferie, nella settimana del Ferragosto. A Rimini. «E’ impensabile». Come definisce «impensabili», la Cgil riminese, i tagli ‘lineari’ ai dipendenti pubblici previsti dalla spending review che il governo Monti si appresta a varare. «Abbiamo già alcuni uffici e servizi al collasso, ridurre ancora il personale equivale praticamente a chiuderli», tuona Massimo Fusini, responsabile della funzione pubblica della Cgil”, il Resto del Carlino (p. 3).


Infiltrazioni mafiose nell’edilizia


Rimini al primo posto in Emilia Romagna. “A dirlo, il rapporto “Ecomafia 2012” presentato ieri a Roma da Legambiente. Secondo il documento, l’i nf i ltrazione mafiosa nei reati ambientali è ormai una realtà assodata e l’Emilia Romagna figura all’undicesimo posto della classifica nera con 1.030 infrazioni accertate (pari al 3% del totale nazionale), 1.240 persone denunciate, un arresto e 347 sequestri effettuati nel 2011”, Corriere (p.9).


Notte rosa


Su tutti i quotidiani il conto alla rovescia con numeri, curiosità e “TELEFONI bollenti ieri agli uffici Iat di Rimini Reservation. Tantissime richieste e prenotazioni da Bellaria a Cattolica, anche se c’è ancora posto. La Notte Rosa conferma il proprio ‘appeal’: si annuncia per la riviera un week end lungo all’insegna del ‘pienino’, se non del pienone stile ferragostano. Anche se gli operatori segnalano, rispetto al 2011, un passo più lento: la crisi non lascia immune neanche il ‘rosa’. Prezzi medi per una doppia in un 3 stelle, pernottamento e prima colazione, dai 100 ai 180 euro a Rimini”, il Carlino (p. 2) dove si lancia la prossima molo street parade: il 28 luglio.


Sul Corriere le repliche di Galli a Bonini (Trademark) e il commento di Enea Abati sul “disturbo bipolare” dell’offerta turistica di una riviera che “Gnassi può e deve rianimare” (p.8).


Tariffe asili


L’aumento delle rette è diventato realtà. “Lo avevano detto: le tariffe di nidi e scuole d’infanzia per la fascia di reddito più alta sarebbe aumentata del 10%. E così è stato: per l’anno scolastico 2012/2013 l’amministrazione ha infatti rincarato di circa dieci punti percentuale il costo delle rette per gli appartenenti alla categoria Isee superiore o uguale ai 35mila euro oppure per i redditi non comunicati”, La Voce (p.12).


I ponti scricchiolano


“PONTE di via Coletti sul deviatore Marecchia: eppur si muove.
E scricchiola. Si è mosso anche nel giorno, a inizio giugno, «sperimentale» di chiusura al traffico. «Scosse legate all’acqua, che fa abbassare il livello di sicurezza», spiegano i tecnici. Brutto segno per quella che è la cerniera viaria fondamentale di collegamento tra San Giuliano e Rivabella, ovvero tra Rimini nord e il centro. Che fosse malconcio, era cosa nota. Che lo studio dell’Università di Ancona lo avesse confermato, anche. Tanto che la giunta ha deliberato, fin dallo scorso 21 giugno, tre possibili ipotesi di intervento: ripristino del ponte esistente (costo: 14,7 milioni di euro); nuovo ponte in struttura mista acciaio-calcestruzzo (8,1 milioni); nuovo ponte ad arco «indipendente e obliquo» (13 milioni)”, il Carlino (p.6).


Sul Nuovo quotidiano (p.9) intervista di Brahim Maarad al sindaco di Rimini sul rapporto di amore-odio tra Rimini e Riccione in risposta alle dichiarazioni dei giorno scorsi di Massimo Pironi.


Su tutti i quotidiani, le operazioni di contrasto alla prostituzione eseguite in modo congiunto da polizia e carabinieri sulla scorta dell’ordinanza del sindaco.