Cento negozi chiusi in nove mesi. Secondo la Camera di commercio di Rimini ogni due imprese commerciali che aprono, ce ne sono tre che chiudono. Dal 1° gennaio al 30 settembre 2016 sono 322 le imprese commerciali che hanno chiuso, 222 che hanno aperto. In crisi l’abbigliamento, ma anche cartolerie e macellerie (ilCarlino).
Asili chiusi, insegnanti in piazza. Questa mattina in piazza Cavour a Rimini si svolgerà l’assemblea sindacale con insegnanti e genitori per chiedere al comune di desistere dall'affidare entro il prossimo anno a privati cinque scuole dell’infanzia e un asilo. Il bando è stato già pubblicato. Secondo gli organizzatori della manifestazione il rischio è che la qualità scenda o che le rette aumentino (Corriere).
Influenza, parte oggi la campagna per le vaccinazioni. Sono 49.190 le dosi predisposte per la provincia di Rimini, a disposizione gratuitamente di malati cronici, over 65 e addetti a servizi essenziali (ilCarlino).
Prestiti tra privati. A Rimini cresce il numero di chi si rivolge a Smartika, principale operatore del social lending in Italia: 27 per 140 mila euro. In provincia di Rimini sono stati richiesti prestiti soprattutto per il consolidamento dei debiti, l’acquisto di mobili e le spese mediche (Corriere).
Incendio al palazzo del turismo a Riccione. Ieri, mentre smontavano tutto l’apparato della manifestazione Miss over di sabato sera, gli operai si sono accorti che usciva fumo dai seminterrati. Sono fuggiti in strada e hanno lanciato l’allarme. I pompieri sono comunque riusciti a domare l’incendio che si era generato nella stanza dei quadri elettrici, dove sono conservati anche vestiti di scena (ilCarlino, Corriere).
Denunciato per lesioni aggravate il capo di Forza nuova. Qualche sera fa Mirco Ottaviani, candidato sindaco alle ultime amministrative, spalleggiato da un amico, ha pestato un artista inglese dei Mutoid mandandolo in ospedale con una prognosi di 20 giorni. Il fatto a Santarcangelo. Tutto sarebbe nato quando Ottaviani e compagnia avrebbero importunato la fidanzata dell’inglese (ilCarlino).
Niente luminarie per Talamello. L’amministrazione locale ha deciso di devolvere i finanziamenti per le decorazioni natalizie alle popolazioni terremotate, in particolare alla comunità di Castelluccio di Norcia (ilCarlino, Corriere).