I numeri di Capodanno. I giornali riportano le valutazioni di Palazzo Garampi secondo cui fra mare e centro storico oltre 150 mila persone avrebbero partecipato ai festeggiamenti del Capodanno di Rimini, dove le star erano Francesco Renga e Skin. Per il sindaco Gnassi "L’edizione di quest’anno è la migliore di sempre". Successo anche per le feste di Riccione (con i Dear Jack e Platinette) di Santarcangelo e di Bellaria. Il Carlino parla complessivamente di 200 mila persone. A Riccione alcune ragazzine in fila già di prima mattina per trovare posto vicino al palco dei Dear Jack. A Rimini Skin promette al sindaco Gnassi che tornerà quando il Galli sarà ricostruito. (IlCarlino, Corriere, LaVoce)
I tuffi di Capodanno. C'è chi ama festeggiare l'inizio del nuovo anno con un bel tuffo in mare, sfidando il freddo invernale. A Torre Pedrera, in 103 hanno voluto sperimentare il brivido. A Riccione la performance dei bagnanti d'inverno è stata seguita da tremila persone: fra essi il sindaco Renata Tosi che ha dato il fischio d'inizio. (Corriere)
Mohamed il primo nato. Si chiama Moahmed Amine il primo nato del 2017 all'ospedale di Rimini. E' il terzogenito di una famiglia marocchina che vive in città da quindici anni. (IlCarlino, Corriere)
La marcia per la pace. Un migliaio di persone ha partecipato nel pomeriggio di ieri alla marcia per la pace promossa dalla diocesi insieme ai Giovani Musulmani. Ricordate anche le vittime dell'ultimo attentato in Turchia (Corriere)
Crisi Carim: "I clienti stiano tranquilli". Dopo la notizia dei 90 dipendenti che saranno lasciati a casa, il presidente di Carim Sido Bonfatti assicura la clientela: "I nostri clienti sono soprattutto famiglie e piccole medie imprese, e non hanno nulla da temere. Chi ha un conto o un deposito sarà tutelato, al pari degli obbligazionisti privati. Non cambierà nulla anche per chi ha un finanziamento con noi: non forzeremo il rientro delle somme". (Il Carlino)
Un razzo in pieno volto. Un riminese di 27 anni è arrivato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Infermi per essere stato colpito da un razzo. A spararlo, ha spiegato poi alla Polizia, era stato lui stesso, ma aveva commesso lo sbaglio di mettersi sulla stessa traiettoria. Il giovane ha riportato ustioni di secondo grado al volto, alla lingua e al torace. (Corriere)