RICCO BOTTINO LA NOTTE SCORSA PER I NOVANTA CARABINIERI IN STRADA CONTRO L’ABUSO DI ALCOL
Rimini (8 ago, 2012 - 17,16) - Troppi gli incidenti in strada causati dal consumo eccessivo di alcol anche tra giovanissimi e stranieri. Da inizio anno sono state 300 le patenti ritirate a giovani neopatentati e donne. E’ scattata così la maxi operazione dei carabinieri ieri dalle 22 fino alle 4 di stamane, per un Ferragosto sicuro. Novanta militari hanno setacciato la provincia di Rimini in lungo e in largo muniti di stazioni mobili, ma anche torce a vento, segnali luminosi mobili e precursori.
La problematica è molto sentita dall’Arma che “nei numerosi incontri con gli studenti delle scuole del territorio ha sempre trattato il tema dell’uso ed abuso di alcool e delle droghe, discutendo con i ragazzi delle conseguenze, spesso fatali, delle dipendenze; tematiche che nel prossimo anno scolastico saranno affrontate in maniera ancor più pregnante”.
La scorsa notte sono stati controllati 180 veicoli e circa 350 persone, di cui 108 stranieri. Dodici i conducenti in stato di ebbrezza alcolica. In quattro casi la violazione è stata di tipo penale perché i gli autisti si sono messi alla guida con 0,80 grammi per litro (gr\lt) mentre gli altri 8 hanno commesso ‘solo’ una violazione amministrativa (più do 0,50, ma meno di 0,80 gr\lt).
Otto persone sono state denunciate a piede libero. Un 21 enne di Misano Adriatico trovato con 10 grammi di hashish nascosti nel cruscotto della macchina, mentre in casa aveva un bilancino di precisione ed un altro grammo di droga. Patente contraffatta per un 30enne albanese e revocata per un campano di 24 anni. Quattro rom sono stati denunciati perché destinatari di un provvedimento di divieto di dimora nel comune di Rimini, mentre un 23enne napoletano è stato trovato con una mazza da baseball nell’abitacolo dell’auto.
Diciassette le sanzioni al codice della strada elevate per revisione scaduta, mancanza di assicurazione, guida senza avere al seguito i documenti di circolazione. E ancora: sette i gestori di esercizi pubblici sanzionati amministrativamente perché sorpresi a vendere alcolici in bottiglie di vetro oltre le 23 violando così il regolamento comunale.
Dieci, infine, i locali pubblici e quelli di piccola ristorazione controllati nei quali sono state riscontrate carenza igienico sanitarie e violazioni della normativa sull’etichettatura dei cibi. Ai proprietari arriveranno sanzioni amministrative per un complessivo di oltre 10mila euro.