25 maggio

Venerdì, 25 Maggio 2018

Stupri Miramare, confermate condanne a minorenni | Chiringuiti: deciderà il comune | San Salvatore street parade

 

Confermate le condanne per gli stupri di Miramare. La corte d’appello ha confermato i nove anni e otto mesi di reclusione stabiliti in primo grado per i tre minorenni coinvolti nei fatti dei 26 agosto scorso, quando furono violentate una turista polacca e una tras peruviana e massacrato di botte un ragazzo polacco. Attualmente il 16enne nigeriano si trova nel carcere di Roma, i due fratelli marocchini di 15 e 17 anni, uno a Torino e l’altro a Firenze. Condannato a 16 anni il ventenne congolese Guerlin Butungo, unico maggiorenne del gruppo (ilCarlino, Corriere).

La guerra della musica. Non c’è accordo, come invece annunciato da Confcommercio, sulla chiusura della musica nei chiringuiti alle 23,30. Confesercenti la pensa differentemente (BuongiornoRimini). “Decideremo noi a brevissimo”, entra in gioco l’assessore del comune di Rimini Jamil Sadegholvaad. “Secondo noi la prima ipotesi, quella di far spegnere la musica alle 23,30 con una deroga fino all’una una volta a settimana, era una buona soluzione”. In attesa dell’approvazione del nuovo regolamento, i chioschi in regola potranno aprire seguendo il regolamento dello scorso anno: musica fino all’una di notte (ilCarlino, Corriere).

Quattrocento viserbesi in piazza Pascoli per la presentazione dei progetti di riqualificazione del lungomare nord. In ballo 30 milioni di euro che consentiranno pedonalizzazioni e la realizzazione di piste ciclabili (Corriere, BuongiornoRimini).

Patrizia Rinaldis resta in sella. Ufficiale la sua conferma alla guida dell’Associazione albergatori di Rimini, per 14 soli voti. “Auspico non ci siano una maggioranza e una opposizione. Guardiamo al futuro”, ha detto il nuovamente presidente (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Dati definitivi anche per la vendita delle azioni Carim a Credit Agricole. Sono stati  5.645 azionisti, pari al 72% del totale, a rivendere le azioni (il 64,14 %) ai francesi. “La banca continuerà a dimostrare il suo sostegno al territorio”, assicura il direttore Giampaolo Scardone (ilCarlino, Corriere).

Alla sbarra per una finestra. La vedova di Lucio Battisti, Grazia Letizia Veronese, è stata rinviata ieri a giudizio per calunnia nei confronti di una vicina, a latere di un processo principale che vede imputato il figlio Luca Filippo, per falsa testimonianza. La vicenda ha origine da una finestra su cui furono montate vetrate oscuranti perché impedivano di sbirciare in casa Battisti. Quando in seguito sono stati rimontati vetri trasparenti, una vicina ha pensato si fossero realizzate delle finestre nuove (ilCarlino, Corriere).

Una aritmia ha causato la morte del 73enne riminese, dopo una lite con l’autista del bus che aveva accompagnato  la sua comitiva nel piazzale dell’eremo di Carpegna. Lui e la moglie gli avevano chiesto di spegnere il motore per non inquinare (ilCarlino)

Indaga l’Fbi sulla truffa di lavoro che ha coinvolto un 55enne di Montescudo. L’uomo aveva accettato una proposta da parte di una ditta californiana, versando 186 euro per il visto. Dopo qualche giorno i truffatori gli hanno chiesto altri 720 euro da inviare tramite un servizio finanziario in una filiale all’interno dell’aeroporto del Camerun. Insospettito, il 55enne ha contattato i consolati italiani in America e le ambasciate americane in Italia, che gli hanno confermato l’assurdità della prassi (ilCarlino). 

Preso con le mani nel sacco, arrestato e condannato, è tornato presto in libertà un 31enne tunisino spacciatore di eroina pluripregiudicato. Il giudice lo ha infatti condannato a un anno e sei mesi di carcere, ma, non rischiando una pena in astratto superiore ai cinque anni, per via della modica quantità di droga che gli è stata trovata, la misura cautelare in carcere non è di fatto applicabile (ilCarlino, Corriere). 

Sgomberati dal parcheggio delle Befane (ilCarlino, BuongiornoRimini), i nomadi si sono accampati in quello della nuova questura, dal lato di via Lagomaggio, a pochi passi dal centro storico di Rimini. Sul tema, l’interrogazione del consigliere comunale di Forza Italia, Carlo Rufo Spina, che chiedeva appunto lo sgombero (ilCarlino, BuongiornoRimini).

La Lega chiede la chiusura immediata della moschea di Borgo Marina  (e di tutte le moschee “abusive”). “Decine di immobili vincolati a palestre, capannoni e centri socio culturali sono utilizzati abusivamente come luoghi di culto. I sindaci non possono fare finta che una ferrea normativa sui luoghi di culto non esista”, spiega il deputato leghista Jacopo Morrone (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

‘San Salvatore stree parade’: domenica la festa di protesta dei residenti della frazione. Yoga, shiatsu, musica, gastronomia e mercatini serviranno a puntare i riflettori sui problemi, in particolare sulla pericolosità della strada  (che sarà chiusa al traffico dalle 15 alle 22) e sulla pista ciclabile che tarda ad arrivare (Corriere).

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