L'universo di San Giuliano svelato dalle sue porte. Mostra di Giorgio Salvatori

Giovedì, 13 Dicembre 2018

Avanti. Il Borgo San Giuliano a Rimini è il titolo di una mostra che il fotografo riminese Giorgio Salvatori presenta nella sede della Clinica Merli in via Settembrini.

L'esposizione, composta da 60 scatti, è frutto del progetto che l'artista ha sviluppato nel Borgo San Giuliano a Rimini concentrando l'attenzione dello sguardo sulle porte dello storico borgo. Ciò ha costituito una sfida volta a ricercare l’inaspettato nel quotidiano, l'invisibile delle emozioni in un luogo dato per scontato perché sempre visibile, sebbene esso sia un luogo simbolico e caratteristico della città con i suoi vicoli colorati e la sua inconfondibile atmosfera felliniana. Il Borgo San Giuliano – dice l'artista - è un luogo del cuore di tante persone, di chi ci abita, di chi lo vive e di chi lo visita anche solo un giorno. E' la storia del vecchio e del nuovo, di generazioni che si affiancano. Proprio da questa percezione nasce un inedito racconto fotografico del Borgo dei pescatori che custodisce vecchie abitudini e traccia nuove direzioni della città. Il nome stesso della mostra “Avanti” rappresenta la volontà dell’artista di focalizzarsi su un invito e una apertura ideali, una attitudine al dialogo con gli altri, tutti elementi tipici di questo quartiere.

Il catalogo della mostra, edito da NFC Edizioni, si apre con una presentazione di Monica, Aldo e Mauro Merli (promotori del progetto) ed è corredato dai contributi critici di Alice Zannoni (critica d'arte e curatrice), Roberta Sapio (coordinatrice del progetto) e Giorgio Salvatori (fotografo).

La mostra Avanti. Il Borgo San Giuliano a Rimini sostiene l’ONG Loving Gaze a Lagos in Nigeria, coordinata dalla riminese Dott.ssa Alda Gemmani. Il 50 % delle opere acquistabili presso la Clinica Merli dal 12 dicembre 2018 al 15 febbraio 2019 sarà destinato all’ONG Loving Gaze.

 


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram