“Vi voglio carichi”. Così Nek ai suoi fan. Il cantante sarà la star della notte di San Silvestro a Rimini. Viaggiano verso il tutto esaurito gli hotel aperti, assunti 4mila camerieri. Cento spazzini lavoreranno per mantenere pulita la città (ilCarlino, Corriere).

In vacanza a Bratislava, è uscito dal pub e si è beccato un pugno in faccia. Il 32enne riminese è stato vittima del ‘knockout game’ una moda arrivata in Europa dagli Stati uniti. Consiste nel colpire violentemente a pugni in faccia sconosciuti. Ovviamente (si fa per dire) il tutto viene fotografato e filmato e caricato su youtube. L’italiano, raggiunto l’ospedale, racconta il Carlino, ha dovuto pagare per riavere i suoi documenti. Così, i due amici riminesi con cui era in viaggio lo hanno caricato in auto e lo hanno riportato in Italia, dove, a Gorizia, finalmente è riuscito a farsi visitare (ilCarlino).

Il bilancio per i carabinieri è rassicurante. Sono diminuiti nel corso del 2018 i reati denunciati in caserma a Rimini. Ma nonostante il calo dei reati predatori, scesi del 14,6 per cento, i furti restano un’emergenza e se ne contano almeno tre al giorno (ilCarlino, BuongiornoRimini).

Matis all’asta. La pizzeria di via della Fiera è chiusa dal 2017, dopo un lutto che ha colpito i gestori. L’8 febbraio il locale di 800 metri quadri sarà messo in vendita una prima volta, per effetto dell’esecuzione immobiliare promossa da una banca nei confronti dei proprietari. Il prezzo stabilito è pari a poco meno di 1,3 milioni, l’offerta minima (dovesse arrivare una sola proposta) è di 963mila euro (ilCarlino).

Il mattone continua a calare. Secondo il sito Idealista, in provincia i prezzi avrebbero registrato una flessione del 3,4% (3,7% il dato nazionale), passando da una media di 2.447 euro per metro quadro a 2.364 (ilCarlino).

Le spese pazze degli amministratori riccionesi. Patto civico va all’attacco: il sindaco Renata Tosi e l’assessore al turismo Stefano Caldari spendono troppo per i loro spostamenti, utilizzando auto a noleggio con conducente. “Per un viaggio della sindaca alla sede centrale delle Ferrovie dello Stato, a Roma, i riccionesi hanno speso 594 euro. Questo per farla scendere dall’auto davanti all’ingresso del luogo di destinazione, a un chilometro e duecento metri dalla stazione Termini”, spiegano Marco De Pascale a Carlo Conti (ilCarlino, Corriere).