(Rimini) “No alla pensione ai condannati per mafia o terrorismo che siano latitanti”. Si tratta di una misura “qualificante”, contenuta in un emendamento approvato sia in commissione Lavoro, sia in Aula, inserita nel testo di conversione in legge del decreto sul Reddito di cittadinanza e Quota 100, licenziato oggi dal Senato, che approderà a breve alla Camera. “Grande soddisfazione per questo nuovo e importante traguardo raggiunto” è stata espressa dal sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone.