“Mi condanno da solo”. Michele Castaldo, reo confesso dell’omicidio di Olga Matei, a Riccione nel 2016, ha tentato il suicidio e ora è ricoverato in coma all’ospedale di Ferrara. Qualche giorno prima di avvelenarsi (probabilmente con medicine che aveva messo pian piano da parte) aveva scritto al suo avvocato una email in cui spiegava le sue intenzioni (ilCarlino, Corriere).
Otto marzo. Il comune ha premiato sei imprenditrici, in collaborazione con Cna e Confartigianato. Sono Giulia Brunetti, Federica Dolci, Micaela Piccari, Stefania De Flaviis, Bianca Giusy, Cristina Pozzi, Daniela Mazzotti, Patrizia Mainardi, Ilde Urbinati (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Bollette salate e clima teso. In 250 hanno partecipato ieri all’incontro con l’amministratore delegato di Sgr, Bruno Tani. Il confronto è stato difficile. Molte le interruzioni mentre i delegati della società del gas cercavano di rispondere ai quesiti degli utenti arrabbiati per le bollette da 700 e più euro per due mesi. Sotto accusa in particolare i nuovi contatori elettronici, per i quali Sgr ha proposto controlli a campione per verificarne il corretto funzionamento. Tani ha proposto anche la costituzione di gruppo di acquisto composto da cittadini per raggiungere un accordo su servizi e costi (ilCarlino, Corriere).
“Non siamo il tuo bancomat”. Alla notizia dell’aumento dell’Irpef che l’amministrazione vuole votare entro marzo con una variazione di bilancio, i sindacati attaccano il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. “Ancora una volta chi governa sceglie la via più facile rastrellando risorse da lavoratori e pensionati, coloro che coprono il 74% del gettito Irpef dei contribuenti”, attaccano Cgil, Cisl e Uil. “La necessità di intervenire con una correzione di Bilancio dimostra l’incapacità di programmare e prevenire le eventuali difficoltà finanziarie” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Dune e vegetazione autoctona per la spiaggia di Miramare. Il comune ha in progetto di “rinaturalizzare” la spiaggia davanti alla colonia Bolognese. Verranno usati dei reticolati costruiti con paletti di legno e fili di ferro per favorire l’accumulo della sabbia, un sistema diffuso lungo la costa Bretone (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Riccione, ok alla riqualificazione di Bombo e Aquila d’oro. I due privati interessati dovranno intervenire migliorando anche gli spazi pubblici. Nel dettaglio, dovranno partecipare economicamente ai lavori del sottopasso ciclo-pedonale Ceccarini (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Nuovi studi sull’inceneritore. In consiglio comunale a Riccione maggioranza e 5Stelle hanno votato insieme per chiedere approfondimenti sull’impatto dell’impianto di Raibano sulla salute dei cittadini. Il gruppo Patto civico-Oltre era assente per protesta, mentre i consiglieri del Pd, che sarebbero stati quasi tutti assenti (chi per viaggi di lavoro, chi per malattia), avevano chiesto di posticipare l’ordine del giorno, a cui erano interessati. Ma la maggioranza non ha accolto la richiesta (ilCarlino, Corriere).
Elezioni a Bellaria. “La mia lista non ha né avrà alcuna appartenenza partitica”. Così il candidato Gabriele Bucci smentisce le voci che lo raccontano appoggiato dal centrosinistra (ilCarlino).
Elezioni a Santarcangelo. “Io non copio nessuno”, il sindaco uscente Alice Parma, ricandidata dal centro sinistra, ribatte alle accuse della lista per Domenico Samorani. “La Buzzi e le barriere architettoniche sono temi sui quali la nostra amministrazione sta lavorando da anni” (ilCarlino).
Elezioni a Verucchio. “Vittima di un attacco sessista”. Il sindaco uscente Stefania Sabba, ricandidata da una lista che correrà in contrapposizione al centro sinistra (con cui aveva vinto le passate elezioni) denuncia un attacco da parte di “un importante esponente del Pd” del quale non fa il nome (ilCarlino).
Elezioni europee, i big locali non spintonano. In vista della competizione elettorale del 26 maggio gli esponenti locali dei vari partiti non si espongono, quasi come non volessero essere candidati. Sembra che tutti preferiscano correre, invece, per le regionali. Anche se alla fine, sono pochi i dubbi che rifiutino una candidatura. Si fanno i nomi di Nicola Marcello per Forza Italia, Emma Petitti per il Pd, Bruno Galli per la Lega (Corriere).
Giulio Lolli rischia la pena di morte. In carcere a Tripoli dal 29 ottobre del 2017, in questi giorni è emerso che il reato che gli è stato contestato è quello di ‘guerra civile’, dovuto alla collaborazione provata (per le autorità libiche) con un gruppo armato (ilCarlino, Corriere).