“Un’invenzione geniale: siete stati bravi”. Lo ha detto ieri il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Nicolò Vallana, Luca Fermi ed Edoardo Puce, i tre studenti dell’istituto Leonardo da Vinci - Belluzzi inventori di un busto tecnologico che permette maggiore agilità ad un loro compagno di classe reduce da una brutta caduta in bicicletta. Premiato, in occasione della cerimonia per gli Alfieri della Repubblica in Quirinale, anche Jacopo Cavagna del liceo Giulio Cesare - Valgimigli per il suo impegno con l’Unicef. I bimbi della 4D della scuola Brandi di Riccione, attraverso la loro insegnante, hanno ricevuto una targa per il loro piano di aiuto al compagno epilettico. A Roma con insegnante e genitori hanno visitato il Quirinale, cantando l’inno nazionale all’ingresso, e ricevuto in dono un libro della Costituzione (ilCarlino, Corriere).
Cuoco africano, ristorante deserto. Il fatto accade a Montescudo, dove tre anni fa Riccardo Lanzafame ha preso in gestione la Locanda Malatesta. Tutto bene, fino a quando un mese fa sui social è comparso un commento critico sulla scelta di assumere in cucina una persona di colore. “Ha voglia di fare e ha capacità”, spiega il ristoratore, “lo può fare perché sta frequentando la scuola alberghiera”, aggiunge. Eppure, dopo quel post “ho visto che al ristorante venivano sempre meno persone”, fino a ritrovarsi attualmente senza clienti. Qualcuno telefona per ordinare pizze da asporto, ma poi non passa a ritirarle (ilCarlino).
“Le paturnie di un segretario” è il titolo dell’editoriale di don Giovanni Tonelli, sul Ponte questa settimana. Nell’articolo si analizza il richiamo effettuato dal segretario provinciale della Lega, Bruno Galli, a un parroco di Cattolica reo di aver ricordato ai suoi parrocchiani l’invito di papa Francesco ad operarsi per accogliere concretamente migranti e richiedenti asilo. “I partiti governino e facciano le leggi, ma ricordino bene che la politica, la vita della comunità, non è loro esclusiva. Sarebbe la fine della democrazia” (ilPonte).
C’è chi “fa pagare di più” e chi “mente”. L’amministrazione riminese, ieri, ha mandato una lunga nota per raccontare la sua verità in merito alle intenzioni di aumentare l’addizionale Irpef e per rispondere ai sindacati e alla deputata riccionese Elena Raffaelli (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Alla Uil, che denuncia la mancata condivisione del provvedimento prima dell’approvazione (Corriere, BuongiornoRimini), dal comune rispondono elencando le mail inviate per convocare un incontro proprio con i sindacati. Ad Elena Raffaelli rispondono: “La legge che sblocca le addizionali la ha approvata lei”. La deputata leghista replica: “La leva fiscale è concessa giustamente a tutte le amministrazioni locali. Ma c’è chi la usa e chi no. Ed è certamente inaccettabile che si decida di imporla per coprire magagne” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
“L’immunità di gregge va perseguita a tutti i costi”. A entrare nel tema spinoso dei vaccini è Raffaella Angelini, direttrice del dipartimento di Sanità pubblica della Asl Romagna. Secondo i dati in possesso della sanità locale, sono un centinaio i bambini immunodepressi e che non possono quindi vaccinarsi. Ragion per cui si rendono necessarie vaccinazioni anche agli adulti per arrivare al fatidico 95% di popolazione vaccinata per garantire la salute di tutti. Migliorano le condizioni della 14enne che ha subito due interventi al fegato e che nei giorni scorsi ha contratto il morbillo (ilCarlino, Corriere).
Nuove rotte per riportare i russi i riviera. Alla fiera del turismo di Mosca i tour operator sembrano interessati al nuovo piano dei voli che sarà operato dal ‘Fellini’ quest’estate. Si parla di 29 voli settimanali da Mosca, 6 da San Pietroburgo e 3 da Ekaterinburg, Rostov e Krasnodar, oltre ai voli settimanali da cinque città dell’Ucraina: Kiev, Kharkiv, Leopoli, Odessa, Zaporizhia. In generale, da giugno a settembre previsto il raddoppio dei voli da e per l’aeroporto di Miramare. Da aprile, il ritorno della Ryanair con i collegamenti con Londra, Varsavia, Kaunas, Varsavia e Budapest (ilCarlino, Corriere).
Regina Pacis, la diocesi potrà costruire 4.300 metri quadrati di appartamenti. Lo prevede il piano particolareggiato che la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi. Il patto per la costruzione di nuovi edifici è che vengano realizzati anche parcheggi adeguati e opere per migliorare la qualità urbana e la mobilità (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
“Erano assenti”, per questo “non hanno capito”. Il presidente della provincia Riziero Santi risponde alle critiche ricevute dai sindaci di Riccione, Montefiore e Cattolica, in merito al suo ottimismo per i conti dell’ente. “Da un’attenta lettura dei documenti di bilancio avrebbero notato i 21 milioni e 600mila di investimenti programmati per le scuole di proprietà della Provincia di cui oltre 12 milioni nel 2019, quasi tutti per la sicurezza sismica”, spiega Santi (Corriere, BuongiornoRimini).
Elezioni a Misano. E’ Daniela Ruggeri la candidata a sindaco di Misano del Movimento 5 Stelle. L’attesa certificazione è arrivata e adesso i grillini sono pronti ad entrare nella campagna elettorale, partita con l’autocandidatura di Claudio Cecchetto per la lista ‘Misano Viva’. A cui si sono aggiunti, Fabrizio Piccioni per il centrosinistra, Veronica Pontis per il centrodestra e Michele Laganà per ‘Misano futura’ (ilCarlino).
Elezioni a Misano. L’identità misteriosa di Forza Italia. Luigi Padula si dichiara esponente azzurro di Misano, lamenta di non essere stato informato né della candidatura di Pontis né di una lista di centrodestra, conferma “l’appoggio alla lista Futura Misano, con candidato sindaco Michele Laganà” da parte sua e da parte di Forza Italia. Ma il coordinatore provinciale Giulio Mignani risponde: “Non risulta iscritto a Forza Italia e non ha alcuna carica nel partito. Può parlare solo a titolo personale e non per Forza Italia” (ilCarlino).
Giulia Sarti, interviene il garante della privacy. L’invito ai media è quello di non pubblicare immagini private della deputata 5Stelle, a seguito delle notizie relative a un filmino hot che la riguarderebbe e del ritorno online di fotografie altrettanto osé che Sarti era riuscita a far togliere (ilCarlino, Corriere).