(Rimini) L’assemblea degli azionisti di Italian exhibition group SpA (Ieg) ha approvato oggi all’unanimità il bilancio d’esercizio e consolidato della società al 31 dicembre 2018 senza modifica alcuna rispetto all’approvazione dello stesso progetto di bilancio del Consiglio di Amministrazione avvenuta lo scorso 21 marzo. Quindici i soci presenti e aventi diritto di voto, rappresentanti, in proprio o per delega, il 93,81% del sociale.
Principali risultati. Il fatturato consolidato di Ieg al 31 dicembre 2018 è pari a 159,7 milioni di euro (+22,2% sui 130,7 mln del 2017). In crescita anche la redditività operativa con il Margine Operativo Lordo (EBITDA1) a 30,8 mln (+ 32,6% sui 23,2 mln del 2017). L’Utile Netto consolidato è pari a 10,8 mln (+17,9% sui 9,2 mln del 2017 che aveva beneficiato di un impatto fiscale favorevole). Al 31 dicembre 2018 la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo è pari a 68,9 milioni di euro, contro i 51,3 del 2017. La crescita dell’indebitamento, peraltro inferiore alle attese, è dovuta alla politica di acquisizioni nel settore degli allestimenti in Italia e negli Stati Uniti e all’inserimento in PFN di potenziali debiti perput option legati alle acquisizioni. Il rapporto tra Posizione Finanziaria Netta e EBITDA, pari a 2,2 esattamente come l’anno precedente, è ampiamente sostenibile.
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2018 è pari a 114,6 milioni di euro - valore esposto al lordo della riserva negativa iscritta a fronte del citato debito per put option (+8% sui 106,1 mln di euro del 2017). Il confronto con i riferimenti dell’anno precedente deve tener conto di alcune modifiche del perimetro di consolidamento (dal marzo 2018 è entrata a far parte del Gruppo IEG la Società di allestimenti fieristici statunitense FB International Inc e dall’1settembre le società di allestimenti Prostand Srl e Colorcom Allestimenti Fieristici Srl) e dell’assenza, nel 2017, di due manifestazioni biennali presenti solo negli anni pari: Tecnargilla e IBE-International Bus Expo. Per contro il 2017 aveva beneficiato delle manifestazioni A.B. Tech Expo a Rimini, che ha cadenza triennale, e Koinè a Vicenza che ha cadenza biennale.
La capogruppo chiude l’esercizio con 119,8 milioni di Euro di ricavi totali (+9,5% rispetto ai 109,4 mln del 2017), un EBITDA1 di 26,0 mln (+18% sui 22,0 mln del 2017 e dopo aver spesato tutti i costi sostenuti per le operazioni straordinarie connesse al progetto di quotazione) e un utile netto di 9,9 mln (+12,8 % rispetto agli 8,7 mln del 2017). L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo lordo per azione (DPS) di 18 centesimi per un ammontare totale di circa 5,5 milioni di utile netto in distribuzione – a fronte di un EPS di 32,2 – pagabile dal 31 maggio 2019.
Nel corso della seduta l’Assemblea ha confermato membri del Consiglio di Amministrazione l’avvocato Fabio Sebastiano, la dottoressa Valentina Ridolfi e la dottoressa Roberta Albiero, nominati per cooptazione dall’Organo Amministrativo successivamente alla convocazione della precedente Assemblea degli Azionisti. L’assemblea ha anche provveduto a nominare, su indicazione dell’azionista Vicenza Holding, la dottoressa Paola Negretto quale sindaco supplente in sostituzione della dottoressa Albiero, dimessasi dalla carica all’atto della cooptazione in Consiglio.