Turismo, lo sport per destagionalizzare. A Riccione per il Challenge sono arrivati in 2.300, 4mila presenze in totale. “Lo sport è una leva di valorizzazione del territorio e di attrattiva turistica in grado di richiamare moltissimi appassionati di varie discipline”, commenta l’assessore Stefano Caldari (Corriere).

“Siamo stati prigionieri di questa manifestazione. Io con altre decine di residenti e turisti”. Roberto Piccinini, si è alzato un’ora prima, prevedendo disagi, ma non ha preso lo stesso il Frecciabianca prenotato da tempo. “Gli addetti ci mandavano dappertutto, ma non si usciva dalla città. Un’auto di turisti inglesi, disperati, cercava come noi una via d’uscita. Li abbiamo incontrati di nuovo dopo oltre mezz’ora di girovagare a vuoto, ci gridavano ‘help’, aiuto” (ilCarlino).

“Spostate il mercato”. Perché? Per due giorni a settimana le bancarelle impediscono l’uso dei parcheggi a servizio del centro. Il Comitato centro storico di Rimini chiede anche di aumentare i posti auto e di introdurre trenini navetta elettrici per il trasporto pubblico per residenti e non. Se ne parlerà oggi in una assemblea con inizio alle 20,30 all’hotel Card (ilCarlino, Corriere).

“I vaccini sono vita”. Solidarietà su Facebook al sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, dopo le minacce di morte a seguito dell’ordinanza che prevede le sanzioni alle famiglie che hanno deciso di non vaccinare i propri figli, pur continuando a mandarli nelle materne e nei nidi comunali (ilCarlino, Corriere).

La fiera delle discoteche. E’ partita ieri Music inside Rimini, con grandi dj, lighting designers e format live dedicati a rock e teatro. Premiato dj Mozart, che negli anni Settanta ha animato le serate della Baia Imperiale (Corriere, ilCarlino).

La settima arte. Si è chiuso ieri il festival dedicato all’industria cinematografica. Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, ha annunciato un film dedicato all’Isola delle rose (Corriere, ilCarlino).

Rivoluzione rosa al Casino civico. Lo statuto del circolo riminese risale al 1803 e, nonostante il luogo sia frequentato da diverse giocatrici, non prevede il voto alle donne in assemblea e la possibilità per il gentil sesso di ricoprire cariche elettive. Una socia sta cercando di porre rimedio (Corriere, ilCarlino).