(Rimini) “Noi della Lega siamo contro ogni estremismo e ogni forma di violenza truce. Le cronache ci vedono infatti sempre più vittime di attacchi da parte dello squadrismo ‘rosso’. E questo la dice lunga sul retaggio totalitarista che influenza tuttora larghe fasce della sinistra radicale e del Pd. Eclatante, a questo riguardo, quanto accaduto a Santarcangelo sabato mattina, dove esponenti di spicco del partito di Zingaretti si sono lasciati andare a rozzi gesti di scherno nei confronti di avversari politici, dando davvero prova di scarso senso democratico”. Lo afferma Bruno Galli, segretario provinciale della Lega di Rimini.
“Se sono così i dirigenti dem, non ci stupiamo che i più facinorosi dei loro passino alle vie di fatto. Tutto questo, però, fornisce anche un quadro chiaro della situazione. A sinistra ci sono estremismo e intolleranza, censure e disinformazione. Ai programmi, ai progetti e alle idee si dovrebbero contrapporre programmi, progetti e idee alternativi. Ma è chiaro che il Pd non ne ha. I dem guardano al passato perché non hanno futuro. Così anche i loro alleati, vecchi e nuovi che siano, falsi civici o estremisti o ex oppositori. Chissà quali accordi e promesse dietro le quinte. Alla faccia degli Elettori che si trovano di fronte una macedonia indigesta, caratterizzata dalla stessa retorica stantia, dalla stessa superficialità, dagli stessi errori, dalle stesse contraddizioni della Giunta uscente. La novità, a Santarcangelo, è senz’altro la coalizione di centrodestra con il candidato sindaco Domenico Samorani. Con una componente Lega forte dei risultati positivi conseguiti al Governo del Paese (decreto sicurezza, legittima difesa, codice rosso, rito abbreviato, ecc.), delle Regioni e delle città amministrate. E il Pd? Oltre a proporre le tendine per coprire i segni cristiani nei cimiteri e a pretendere l’immigrazione incontrollata, quali battaglie ha condotto a favore degli italiani? Nessuna”.