(Rimini) Dopo la notizia del taglio del governo ai Comuni che hanno intrapreso la strada delle fusioni, di cui due in Provincia di Rimini (Montescudo-Monte Colombo e Poggio Torriana) e tredici in Regione Emilia-Romagna, il gruppo dei deputati Pd ha organizzato un sit-in che si terrà domani, mercoledì 10 luglio, a Roma, in piazza Montecitorio. Alla manifestazione sarà presente anche l’assessora riminese della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, insieme ad alcuni primi cittadini del territorio. “Si tratta – spiega l’assessora al riordino istituzionale Emma Petitti - di una decisione particolarmente grave da parte dell’esecutivo, che non solo mette in difficoltà gli amministratori, costretti a rivedere ora le proprie programmazioni, ma anche i cittadini, che hanno scelto il percorso dell’accorpamento attraverso un referendum. Domani sarò a Roma insieme a tanti miei colleghi di partito per protestare contro questa decurtazione dei contributi ai Municipi interessati e per chiedere quindi al governo di rivedere la scelta. Le fusioni rappresentano una grande opportunità strategica per i piccoli e medi Comuni, che risponde a una esigenza di semplificazione e di sviluppo territoriale”.
Il riparto dei fondi vedrebbe tra il 2018 e il 2019 una riduzione dei fondi di 175 mila euro per Poggio Torriana (da 612 mila euro a 437 mila) e di 235 mila per Montescudo-Monte Colombo (da 705 mila euro a 470 mila) per un totale di circa 400 mila euro in meno rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda la Regione Emilia-Romagna, si parla invece di un taglio di circa 5,7 milioni di euro.