12 novembre

Martedì, 12 Novembre 2019

Stazione paurosa | Tubo rotto, centro in tilt | 5Stelle alla finestra

“Abbiamo avuto paura”. Il racconto è dell’imprenditrice Graziella Biagetti che con sua figlia, per pagare alla cassa automatica del parcheggio della stazione di Rimini, ha dovuto attraversare un gruppo di balordi. “Noi eravamo due donne sole. Loro ci fissavano, sono stati momenti di panico: non sapevamo cosa aspettarci. Siamo corse verso la macchina” (ilCarlino).

“La stazione è vulnerabile”. Lo conferma l’assessore per la sicurezza del comune di Rimini Jamil Sadegholvaad. “Negli ultimi tempi abbiamo notato come le richieste e le segnalazioni al sindaco e alla polizia locale rispetto al verificarsi di episodi di illegalità e di degrado, siano in crescita”. Sono nel frattempo iniziati i lavori per la nuova piazza. “Il nostro è un intervento urbano strategico e ambizioso che potrà anche contribuire a eliminare alcune situazioni di degrado” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). E mentre pare che il nuovo ristorante ‘L’Artrov’ (al posto del Terminator) funzioni da presidio, anche dalla questura promettono una maggiore presenza di divise in zona (ilCarlino).

Tubo rotto, strada chiusa. Ieri durante i lavori per riasfaltare via Circonvallazione occidentale, rimuovendo la vecchia pavimentazione è stato tranciato un tubo dell’acqua. In pochi minuti si è allagata anche parte di via Dario Campana. I lavori sono stati interrotti e la strada è stata parzialmente chiusa al traffico. Disagi per il traffico previsti anche oggi (ilCarlino).

Canone doppio per la mappa sbagliata. La Cooperativa dei bagnini di Rimini sud ha deciso di fare causa al comune di Rimini. Oggetto della contesa è il canone da pagare per la sede operativa di piazzale Benedetto Croce. La struttura è “da un paio di anni sul demanio ma incredibilmente risulta a metà in territorio comunale e a metà in quello statale”, spiega il presidente Mauro Vanni. Questo significa che la cooperativa dovrebbe versare “il canone destinato a Roma" e la Cosap a Palazzo Garampi. Dal Comune si difendono. “Abbiamo scritto al Demanio marittimo di Bologna per chiedere di attivarsi perché l’attuale perimetrazione effettivamente non coincide con quella del catasto”, spiega l’assessore all’Urbanistica Roberta Frisoni, che però non garantisce sui tempi necessari per risolvere la questione (Corriere).

Sorvegliante riminese per “Il Collegio”. L’attore Piero Maggiò interpreta il ruolo del sorvegliante nell’ormai nota trasmissione di Rai 2. Racconta al Corriere, tra l’altro, di come la sua popolarità sia cresciuta da quando ha iniziato questo lavoro, di come sia stato scritturato per venti film e sia stato riconosciuto anche all’estero (Corriere).

Ivano Bonetti prosciolto. L’ex calciatore pare abbia pesantemente insultato gli agenti della polizia di Misano, dopo aver trovato una multa per divieto di sosta sul parabrezza dell’auto. L’uomo era stato denunciato per minacce a pubblico ufficiale, ma ieri mattina in tribunale è stato prosciolto in cambio di un risarcimento economico ai vigili “minacciati” (ilCarlino, Corriere).

Così rinascerà l’ex colonia Serenella. L’edificio in degrado (a Riccione) era stato messo all’asta e acquistato dalla Karis Foundation, che spiega: “Con la realizzazione sull’arenile di un “playground didattico” vorremmo ricostituire la situazione originale della ex colonia. Analizzando carte e documenti è emerso che aveva una porzione di spiaggia collegata: la nostra intenzione e volontà è di riportare la presenza dei centri estivi e quindi dare un’offerta educativa a copertura dei 12 mesi all’anno” (Corriere).

Odio social. Il presidente della provincia Riziero Santi ha criticato su Facebook negativamente il programma natalizio del comune di Riccione, che pare costerà un milione di euro. Qualcuno sotto al post ha commentato che il presidente della provincia “dovrebbe essere buttato nel fiume vestito”. Sotto il commento 14 like tra cui quello del sindaco Renata Tosi (ilCarlino, Corriere).

Grillini alla finestra? “Se resteremo alla finestra, sarà complicato far comprendere ai nostri le motivazioni della scelta”. Lo spiega la consigliera regionale uscente dei 5Stelle, Raffaella Sensoli, commentando l’eventualità tutt’altro che remota che il movimento, dopo aver detto di no alla corsa insieme al Pd e Bonaccini, possa rinunciare a presentare una sua lista per le prossime elezioni regionali. “I sondaggi ci vedono in difficoltà, ma mica vorremo ritirarci dalla corsa ogni volta che non siamo tra i favoriti?”. Sensoli si dichiara contraria anche alla presentazione di una lista civica. Domani sarà il leader Luigi di Maio a sciogliere il nodo (ilCarlino).

La lista pro Bonaccini. Il presidente uscente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ricandidato dal Pd, ha annunciato qualche giorno fa di aver coinvolto due terzi dei sindaci dell’Emilia Romagna in una campagna a favore della sua rielezione. Ora però due dei sindaci inseriti nell’elenco prendono le distanze dall’iniziativa. Si tratta di Leonardo Bindi di San Leo e Pasquale Novelli di Talamello. Nessuno dei due, stando alle loro dichiarazioni, ha espresso il consenso ad essere inserito nell’elenco fornito dal Pd (ilCarlino).

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