(Rimini) La "Karis" esce per il secondo anno consecutivo dalle mura scolastiche con l'Happening "La nostra idea di scuola". Due giorni d'incontri, eventi, dibattiti, laboratori e spettacoli, (16/17 novembre – Centro Commerciale Le Befane- dalle ore 9.30) aperti alla città, ai ragazzi e alle loro famiglie. Obiettivo, testimoniare un percorso formativo dalla prima infanzia all'ingresso all'Università o nel mondo del lavoro, fatto di impegno, passione educativa, libera espressione di potenzialità e talenti di ogni persona. Una comunità educante nata nel 1973 dall'esperienza cattolica e dalla passione di un gruppo di famiglie e genitori, creatasi nel segno di un nuovo modo di vivere la scuola: "educare significa trasmettere ai nostri figli chi sono realmente, riportarli alla loro vera identità". Un percorso vissuto oggi da più di 1200 studenti, 200 collaboratori fra didattica e assistenza amministrativa e in 11diffrenti sedi tra Rimini e Riccione.
Ed è l'Happening 2019 il luogo dove "Karis" presenta, per la prima volta, la sua nuova iniziativa didattica. Dal prossimo anno scolastico, 2020/2021, agli ormai tradizionali ordinamenti classici e scientifici, si aggiunge anche il Liceo linguistico. "Rimini è città a vocazione internazionale. La sua storia e tradizione è quella di incontro, accoglienza, ospitalità. In un momento in cui il nostro territorio si rilancia e in Italia e all'estero, l'offerta di un ordinamento linguistico è una proposta di formazione aperta all'immediato futuro dei giovani e del nostro territorio – spiega Stefano Casalboni, direttore Karis – una novità resa possibile anche dalla nascita di Educo, il consorzio educativo che ci ha legato con Fondazione Unicampus San Pellegrino e Cooperativa Service Web. Fusp ci ha offerto esperienze, competenze, rapporti internazionali con più di 15 nazioni compresi Russia e Stati Uniti. Basi solide per offrire un nuovo Liceo all'avanguardia sul piano educativo, formativo e didattico".
"Ma di questo Happening c'è un altro aspetto apparentemente inconsueto o inaspettato, da sottolineare: il luogo che abbiamo scelto per realizzarlo. Saremo in un grande centro commerciale, un luogo lontano dalle pareti di un classe o di un centro congressi. Un scelta che indica, con apparente provocazione, il nostro modo di essere scuola. Vogliamo stare dove si trovano le persone, offrire la nostra proposta di crescita, di cultura, anche in un posto apparentemente lontano dalla nostra missione educativa", conclude Stefano Casalboni.
E a una scuola e a un commino formativo costantemente aperto, in dialogo e confronto, con tutto ciò che lo circonda è dedicata la tavola rotonda, inserita all'interno del programma dell'Happening di sabato 16 (ore 11.30 - Cinema Multiplex Centro Le Befane), "Saper essere per imparare a saper fare. Un nuovo rapporto tra scuola, impresa e ingresso nel mondo del lavoro". Dibattito organizzato dal consorzio "EDUCO – Education Company", durante il quale Stefano Arduini presidente "EDUCO", Paolo Maggioli presidente "Confindustria Romagna", Devid Bracciale coordinatore area imprese meccanica "Compagnia delle Opere" e Simone Badioli presidente "Uni.Rimini", apriranno un confronto su come concretamente raccordare percorsi scolastici e formativi, con richieste e prospettive del mercato del lavoro.
Nel programma happening oltre a incontri e laboratori dedicati a ognuno dei percorsi scolastici Karis, anche la proiezione di due film profondamente legati a Rimini e alla sue gente: "Tutto Liscio" di Igor Maltagliati, con la presenza dell'attore protagonista Piero Maggiò e "Solo cose belle" con la partecipazione in sala del suo regista Kristian Giaffreda.