(Rimini) Al termine di un lungo e complesso lavoro d’indagine, condotto a seguito degli scontri avvenuti all’esterno dello stadio di Cattolica lo scorso 13 ottobre al termine della partita tra la squadra di casa e gli ospiti del Real Giulianova, i Carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria 18 persone, appartenenti al tifo organizzato di entrambe le società sportive.
L’indagine è stata condotta attraverso lo studio dei filmati di videosorveglianza e delle immagine girate dagli operatori dell’Arma, intervenuti allo stadio – in servizio di ordine pubblico - al momento degli scontri ed hanno consentito di arrivare alla completa identificazione di 8 ultras del Cattolica e 10 del Giulianova, riconosciuti anche mediante l’ausilio dei Reparti dell’Arma operanti sul territorio abruzzese.
Rissa in ambito sportivo (art. 588 c.p), lancio di bottiglie ed oggetti contundenti commesso nel corso di manifestazioni sportive (art. 6 bis legge nr. 401/1989 e succ.mod.), porto di oggetti atti ad offendere (art. 4 legge nr. 110/1975), avere indossato un casco durante la manifestazione sportiva (art. 5 legge 152/1975), le gravi e numerose accuse mosse nei confronti degli indagati.
Parallelamente al procedimento penale, tutti i soggetti identificati sono stati proposti all’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza della Questura di Rimini, per l’emanazione di un provvedimento di divieto di avvicinamento alle manifestazioni sportive (DASPO).