(Rimini) “Leggo che gli autisti di Start Romagna nel motivare le ragioni dello sciopero di 4 ore di domani mattina indicano nella pericolosità del tracciato del Metromare uno dei problemi più seri che si trovano ad affrontare ogni giorno. Questo conferma tutti i miei dubbi”. Il commento è di Veronica Pontis, candidata al consiglie regionale della Lega. “Il Metromare, così come è stato concepito, è un progetto assolutamente inutile: ha solo portato via un’enormità di soldi pubblici travestendo i vecchi bus con livree costate decine di migliaia di euro, devastato il territorio specie nella zona sud della provincia e creato un doppione del rasporto pubblico che già esisteva. Confermo pertanto la mia assoluta contrarietà. Mi vengono i brividi nel pensare che questo tracciato lo vogliono portare fino a Cattolica e Misano: non esiste una possibilità del genere con un progetto come questo. Per allungare più a sud il Metromare bisogna studiare un nuovo progetto che con quello attuale non deve avere nulla a che fare. Ribadisco: se gli autisti si sono fermati per protesta contro il Metromare nel giorno d’inizio della più grande fiera dell’anno a Rimini, il Sigep, un motivo deve esserci. E a nulla servono le spiegazioni di Start. Il pastrocchio è fatto, ormai”.