(Rimini) E’ partita oggi alla Camra la discussione sul decreto milleproroghe, che sfocerà nel voto di fiducia al governo. Tra i provvedimenti inseriti che ne sono anche alcuni nell'ambito della micromobilità urbana, come l'articolo 33 bis sulle norme per l'utilizzo dei monopattini elettrici. “Una proposta frutto della collaborazione con Anci/Mit, all'interno del quale il Comune di Rimini ha svolto un ruolo attivo e di riferimento grazie alle delibere di giunta per regolarizzare lo sharing”, spiegano dal comune.
"Si tratta – sottolinea Roberta Frisoni, assessore alla mobilità del Comune di Rimini - di norme per disciplinare la micro mobilità assolutamente condivisibili. Rimini, tramite Anci, ha portato la sua esperienza pioneristica in Italia come riferimento nazionale. Ora bisogna attendere l'espressione del parlamento, aspettiamo fiduciosi”.
A dicembre con la finanziaria i monopattini erano stati equiparati alle biciclette, nel milleproroghe si interviene per integrare e coordinare le varie normative (decreto Toninelli e finanziaria) mettendo alcuni paletti (es. solo strade 50 km/h, casco x minorenni, come disciplinare lo sharing ). Questo raccordo è avvenuto anche grazie al confronto Anci/mit; il Decreto Toninelli era quello che aveva attivato la sperimentazione sulla micromobilita
Come si ricorderà il Comune di Rimini diede il via alla sperimentazione della micromobilità elettrica subito dopo l'entrata in vigore del decreto ministeriale, approvando il 31 luglio scorso le disposizioni necessarie a far sì che questa nuova modalità di mobilità sostenibile potesse partire sul territorio comunale grazie alla definizione delle modalità di utilizzo e di una serie di regole certe come la definizione di percorsi e delle regole comportamentali da tenere. Rimini si è per questo dotata di un'ordinanza apposita per stabilire dove possono circolare i mezzi.