(Rimini) Il Comune di Riccione ha incassato da Hera oltre un milione di euro per l'omessa dichiarazione e versamento occupazione suolo pubblico. Il pagamento è stato effettuato dall'azienda multiutility Hera in questi giorni e riguarda il contenzioso relativo alla Tosap (Tassa occupazione spazi aree pubbliche) non versata da Hera spa negli anni 2013, 2014, 2015 e 2016. Hera aveva presentato alla Commissione Tributaria quattro ricorsi con i quali l'azienda aveva contestato gli avvisi di accertamento emessi dal Comune di Riccione per mancato pagamento della imposta (176.460 euro per ciascuna annualità) a cui si aggiungeva la sanzione totale di oltre 265.000 euro. Il regolamento comunale però non ha mai previsto esenzioni per Hera in merito al pagamento della Tosap punto che la Commissione Tributaria ha tenuto conto nell'esprimersi. "Hera spa, come stabilito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Rimini che ha accolto parzialmente i ricorsi presentati dalla società avverso gli avvisi di accertamento emessi dall'Amministrazione Comunale - ha spiegato la dirigente del Settore Bilancio e Tributi del Comune di Riccione, Cinzia Farinelli -, ha effettuato il pagamento al comune di Riccione per un totale di euro 1.031.537,48 relativi ad omessa dichiarazione e versamento occupazione suolo pubblico (TOSAP) con cassonetti per la raccolta dei rifiuti, annualità dal 2013 al 2016".
"Restano ovviamente gli ulteriori anni, 2017- 2018 e 2019, per cui sono in corso i procedimenti davanti al Tribunale ordinario, essendo cambiate le competenze, per cui avremo tempi quindi diversi perché vengano depositate le sentenze - ha aggiunto l'assessore al Bilancio, Luigi Santi -. E' anche vero però che la decisione della Commissione Tributaria ci fa ritenere che al Comune di Riccione spettino altri veramente da parte di Hera".