GIORNALAIO 15.11.2012

Giovedì, 15 Novembre 2012

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A San Marino stanno arrivando 100mila cinesi. Capodanno spendaccione: la rivolta dei preti. Spiaggia, sequestri e ricorsi persi. Provincia unita: Balzani vuole Forlì capitale


Spiaggia, sequestri e ricorsi persi


Succedono ‘strane’ cose sulla sabbia, fuori stagione. “SIGILLI in spiaggia al bagno 45-46, gestito dall’ex calciatore e oggi direttore sportivo del Rimini, Paolo Bravo, con alcuni soci. Nel mirino alcune parti dello stabilimento, ritenute abusive. Si tratta di pedane per 25 metri quadri, due bagni per disabili, paletti di sostegno di un gazebo il cui tetto era già stato smontato in precedenza. Il sequestro preventivo è stato fatto da 5 uomini della Capitaneria, su ordine della Procura. Lo scorso 31 luglio lo stabilimento aveva subìto un controllo della stessa Capitaneria: «Era stata emessa una informativa di reato per mancanza di alcune autorizzazioni», spiega il comandante del porto Paolo Di Domenico”, ilRestodelCarlino (p.4). «Non capisco in cosa ho sbagliato in tutto ciò. Ma so che dovrò andare da un avvocato per difendermi in sede penale e dal tecnico per autorizzare quel che era in spiaggia dall’85 e già autorizzato», dice il proprietario.


“Tremano i chioschisti e i titolari di ristobar in spiaggia dopo la sentenza del 7 novembre scorso del Tar emiliano-romagnolo. I giudici amministrativi hanno rigettato il ricorso presentato nel 2000 da Marco Villa, titolare del bar al bagno 114 di Rivazzurra, che aveva impugnato il verbale del 22 settembre 1999 con cui la commissione convocata dalla capitaneria di porto (che ha resistito in giudizio coi Ministeri di Trasporti e Finanze, a differenza della Regione) aveva accertato l’inamovibilità del manufatto in muratura di proprietà del chioschista. Il Tar ha anche condannato il ricorrente a pagare 3mila euro di spese legali”, LaVocediRomagna (p.11).


Capodanno: o si va in tv o meglio nulla e dare i soldi in offerta alla chiesa


E’ il concetto espresso da un consigliere comunale del Pdl di Riccione, Cosimo Iaia. “Ciò non significa che per Iaia valga la pena spendere circa 100mila euro prendendoli dal bilancio comunale per garantirsi la truppa del format di Sky. E nemmeno che gli operatori turistici debbano investire per tornare in tv cercando una cifra superiore a 100mila euro, quanto manca al Comune per assicurarsi i talenti di Sky. «Il problema è un altro: manca una seria programmazione, mentre si spende senza avere alcun ritorno»”, ilCarlino (p.11). Renata Tosi della lista civica vorrebbe «anche capire il rapporto tra Comune e Simone Bruscia e capire se sarà lui il nuovo funzionario al Turismo. Se fosse, quanto ci costerà?».


I preti minacciano omelie per il risparmio. “Il più contrariato è don Giorgio Dell'Ospedale (parrocchia dei Santissimi Angeli Custodi): «In parrocchia c'è la fila tutti i giorni: persone che non mangiano o alle quali viene staccato il gas perché non riescono a pagare la bolletta. Per me in questo momento sarebbe uno scandalo grosso sborsare una somma del genere, 350mila euro, per avere uno spettacolo in città. Nel fine settimana lo farò presente nell'omelia di tutte le messe»”, CorriereRomagna (p.11), ed è in buona compagnia.


Intanto, Bibi Ballandi continua a ripetere che “Riccione è la location ideale per l’evento che abbiamo in mente”, NuovoQuotidiano (p.13).


Sulla Voce (p.23), infine, Davide Brullo, paladino del capodanno etico, ne ha per Rimini e per Riccione.


Perdi al Tar? Vai in tribunale


Il Comune di Rimini contro lo Stato. “La vicenda riguarda le somme dovute alle casse di palazzo Garampi come trasferimenti compensativi della riduzione di una parte del gettito ICI, quello degli immobili di categoria D (opifici, fabbricati industriali ed altre strutture produttive) a seguito del loro riclassamento catastale. Secondo i calcoli fatti dai contabili del Comune, per gli anni dal 2001 al 2008 l’amministrazione statale ha decurtato i trasferimenti compensativi di 2.529.766,07 euro; nello stesso periodo è stata richiesta la restituzione di 326.653,25 euro riscossi presuntivamente sine titulo; per gli anni 2009 e 2010, la decurtazione è stimata in 762.447,38 euro. Quindi, la somma totale di quanto il Comune di Rimini ritiene sia suo diritto è di 3.618.866,70 euro”, LaVoce (p.16). Intanto, “nel referto nazionale 2012 sugli enti locali la Corte dei Conti torna a “pizzicare” il Comune, questa volta sui controlli interni: non ha istituito l’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) ed ha una vecchia prassi di valutazione dei dirigenti di vertice”.


Collasso edilizio


“Venti milioni di euro di investimenti nel settore edile ormai al collasso che il territorio riminese si è fatto sfuggire e adesso cerca, arrancando, di recuperare. Sono i soldi del Fondo investimenti per l’abitare messi sul piatto dalla Cassa depositi e prestiti in accordo con l’Associazione delle fondazioni e delle casse di risparmio (Acri) e l’Associazione delle banche italiane (Abi) per rilanciare il mattone iniettando capitali nel cosiddetto housing sociale, l’edilizia chiamata a trovare risposte per la “fascia grigia” della popolazione che non è abbastanza povera da finire nelle case popolari ma non può nemmeno permettersi alloggi a canone di mercato”, LaVoce (p.16).


Provincia unita


Roberto Balzani ha cambiato idea: non vuole più Ravenna capitale. “Con un cambio di fronte improvviso un insolito gruppo di firmatari, dal Pd alla Lega Nord, dall’Idv all’Udc chiede di individuare il capoluogo della provincia in Forlì-Cesena perché le due città insieme contano, come è ovvio, il numero più alto di abitanti, perché sono in posizione baricentrica all’interno della nuova provincia, e per le dotazioni di edifici destinati alle pubbliche amministrazioni”, Corriere (p.22).


Crisi, cresce il numero di chi non può permettersi di pagare la bolletta dell’acqua


Sottolinea Sandro Bosso, responsabile Mercato Famiglie di Hera Comm che “«i contatori chiusi sono stati infatti quest’anno, almeno fino a ora, 8.900-9.000 contro i circa 6.000 del 2011 e 5.500-5.700 del 2010 (160.000 in tutto le utenze in provincia). Nel 50%-60% dei casi si tratta peraltro di sospensioni solo di pochi giorni: non appena infatti l’utente si mette in regola coi pagamenti il servizio viene immediatamente riattivato». Ben più consistente invece l’aumento delle richieste di rateizzazioni e dilazioni dei pagamenti, cresciute quest’anno del 30% rispetto al 2011 e del 60% rispetto al 2010”, NQ (p.11).


Intanto, “Facebook oscura Vitali”, il simbolo di Hera è stato tolto dalla pagina creata dal presidente della Provincia di Rimini, Devono prendere meno di Obama, riferendosi agli stipendi dei dirigenti della mega multiutility, Corriere (p.8).


San Marino è amico di Xi Jinping


E’ il nuovo presidente della Cina ed è “amico personale” di Gian Franco Terenzi, democristiano presidente dell’associazione San Marino – Cina, da dieci anni. “Per San Marino questa amicizia sarà foriera di sviluppi positivi? «Certamente. Non dimentichiamo che già da anni non servono visti turistici per i cittadini dei due Stati. Il presidente della Commissione esteri cinese, che ho visto a luglio, mi ha detto che considerano San Marino e l’aeroporto di Rimini una porta sull’Europa. Prevediamo a breve la firma di un accordo bilaterale contro le doppie imposizioni, di un protocollo industriale e di sviluppo commerciale. In Cina prevedono 100mila turisti che approderanno sul Titano nei prossimi anni»”, ilCarlino (p.3).


Elezioni sul Titano


Si inizia a parlare di squadra di governo. “Il punto di partenza della Dc è la volontà di capire la ragioni degli alleati, senza mettere sul tavolo del confronto il peso specifico del risultato elettorale. Insomma gli scudocrociati non intendono fare la voce grossa per ottenere sei segreterie di Stato”, ilCarlino (p.16).


Un primo incontro c’è già stato. “Più che grigia è stata una fumata nera quella che si è levata nel pomeriggio di ieri da Borgo Maggiore. I rappresentanti delle tre liste di Bene Comune si sono incontrati in casa di Ap e hanno concluso con un nulla di fatto il primo incontro di coalizione, convocato per trovare la quadratura sulla composizione del nuovo governo”, LaVoce (p.29).


“Ogni discorso sui ministeri verrà dunque affrontato nel prossimo incontro, ma il tempo stringe: i Capitani Reggenti hanno convocato per mercoledì prossimo il Consiglio grande e generale che nominerà la Giunta permanente delle elezioni”, Corriere (p.19)