(Rimini) In questo momento di grave emergenza, che sta mettendo in ginocchio la nostra filiera turistica, la società Stigma Hospitality di San Marino ha deciso di “dare il proprio contributo” mettendo “gratuitamente a disposizione degli albergatori della Riviera la propria esperienza”. Il progetto, che partirà nei prossimi
giorni, si chiamerà ‘Un piano per ripartire’ perché, “superata l'emergenza, lo sforzo più grande sarà quello di mettere in campo tutte le risorse per affrontare di slancio la nuova stagione”. Piccoli consigli, insomma. Piccole strategie per costruire un piano di
ripartenza.
“Non siamo qui per fare miracoli– spiega Emilio Zorini, Ceo e fondatore di Stigma Hospitality - ma in questo momento di crisi investire in un piano marketing può rivelarsi una risorsa davvero fondamentale per rilanciare le vendite nei prossimi mesi”. Il team di Stigma Hospitality, sulle base delle adesioni pervenute, selezionerà soltanto dieci aziende turistiche. Da Ravenna a Cattolica. E, in attesa di ritornare alla routine di sempre, ogni strategia verrà declinata solo dopo una rigorosa analisi in call conference. “Normalmente siamo famosi per la nostra pignoleria: l'analisi di una struttura la si fa rigorosamente in hotel”, precisa Zorini. “Purtroppo siamo in
emergenza, ognuno deve fare la sua parte, quindi inizialmente comunicheremo per via telematica. Conosciamo il momento difficile, umano ancor prima che finanziario. Viviamo a stretto contatto con gli albergatori e siamo qui per dare una mano, per mettere in campo un piano che permetta di ripartire tutti insieme”. Per presentare la propria candidatura basterà mandare una mail a
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