(Rimini) “Come valuta la reazione delle istituzioni italiane di fronte all’emergenza Coronavirus?”. E poi: “Sono state prese delle misure restrittive dei comportamenti individuali, lei vi si attiene?”. Ancora: “In un periodo in cui il comportamento individuale è posto sotto sorveglianza, cosa le manca e in che misura?”. Infine: “Secondo lei, cosa produrrà nel tempo il Coronavirus?”. Sono solo alcune delle 30 domande della ricerca di Federconsumatori Emilia-Romagna e nazionale dal titolo “Coronavirus, come cambia la nostra vita”.
Lo studio, con il supporto scientifico dell'istituto di ricerca IRES ER, è stato avviato tra i cittadini della regione per studiare in che modo la pandemia in corso sta incidendo sulla vita delle persone, in termini di comportamenti, atteggiamenti, di scale valoriali e di giudizio su quanto sta accadendo dedicando una parte importante al tema della sanità digitale.
Il questionario è disponibile solo on line ed è rigorosamente anonimo.
Rispondere ai quesiti è un modo per le persone di riflettere e di dare vita a una ricerca che ci servirà tra qualche mese per elaborare quanto è accaduto e per trarne spunti e indicazioni per il futuro.
Federconsumatori ringrazia già da subito a chi vorrà collaborare compilando il questionario, realizzato nell'ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna con l'utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo economico.
È possibile rispondere andando sul sito www.federconsumatorier.it (o direttamente su https://www.federconsumatori.it/doc/partecipa-al-sondaggio-coronavirus-come-cambia-la-nostra-vita/20200317013304), sulla pagina Facebook Federconsumatori Emilia-Romagna e sui siti e pagine Facebook delle Federconsumatori territoriali.