(Rimini) Prosegue l'attività dei controlli fatti dalla Polizia Locale di Rimini, che nel fine settimana ha fermato altre 290 persone e acquisito 190 autocertificazioni, dalle quali sono emerse 8 denunce per la violazione dell'art. 650 del Codice Penale. Numeri in cui si legge un segnale positivo nel senso che sembra aumentare la consapevolezza dell'importanza di stare a casa, anche se, tra gli 8 denunciati, c'é ancora chi esce fuori comune per fare la spesa o per potare il cane a passeggio, oppure per fare attività fisica decisamente lontano dalla propria abitazione come prevede la norma e anche chi, a notte fonda, va ancora in auto insieme, solo per "accompagnare un amico" oppure per "andare a prendere le sigarette".
Un quadro d'attività, quello degli agenti della Polizia locale, che si unisce all'azione interforze portata avanti da tutte le forze dell'ordine in coordinamento tra loro per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica derivante da Covid-19 e per far rispettare gli obblighi previsti dalle disposizioni ministeriali e regionali. Sul fronte dei controlli agli esercizi pubblici il risultato, dal punto di vista del rispetto delle direttive, è positivo: vengono rispettate tutte le chiusure così come le distanze tra le pressione da mantenere all'interno delle poche attività commerciali aperte.
I controlli dell'organo di polizia comunale, fatti nel week end, concludono un'attività settimanale cha ha permesso il controllo di 917 situazioni, acquisire 432 autocertificazioni, da cui sono emerse, in 7 giorni, 25 denunce. Constatato anche il rispetto delle direttive su 874 esercizi pubblici e attività commerciali. Numeri che sono stati raggiunti grazie all'impegno di 30 agenti messi in campo ogni giorno, di cui una dozzina, divisi in 5 pattuglie, esclusivamente dedicati alle verifiche della sicurezza per la limitazione del contagio. Tre turni di lavoro a cui si aggiunge anche quello notturno, previsto fino alle 7 del mattino nei fine settimana, nel corso del quale gli agenti adesso devono provvedere anche a far rispettare le nuove disposizioni di chiusura della circolazione ai confini del territorio comunale da ieri in vigore sulla via Piemonte dalla via Panzano alla via Trebbiano al confine col Comune di Riccione. Le nuove restrizioni sono finalizzate infatti all'ulteriore rafforzamento delle misure di sorveglianza sanitaria, adottate a seguito dell'ordinanza 44 del 20 marzo del Presidente della Giunta regionale, che ha previsto ulteriori misure restrittive relative al territorio della Provincia di Rimini.