(Rimini) “Solo quando le condizioni sanitarie e di sicurezza ottimali saranno garantite dalle istituzioni si potrà valutare l'apertura della stagione balneare”. Così Stefano Patrizi, responsabile cooperative balneari Legacoop Emilia-Romagna. “Idee come quella di "ospedalizzare" gli ombrelloni dentro box in plexiglass possono suggestionare solo chi è all'oscuro delle dinamiche di propagazione del virus e del turismo di spiaggia, pensando di poter confinare immobili dentro cubi asfissianti famiglie con bambini”.
Un'idea “che nuoce già all'immagine della nostra spiaggia, il cui successo è basato sulla promozione di un turismo sicuro, serio, dignitoso, condiviso dalla comunità. L'idea di turismo basata su accoglienza, ospitalità e benessere non puó essere messa in discussione”.
Per questo, va avanti Patrizi, “ci appelliamo al senso di responsabilità delle istituzioni, affinché si continui a lavorare per un avvio della stagione solo in condizioni di assoluta sicurezza sanitaria e di sostenibilità economica per gli operatori, coinvolgendo approfonditamente le cooperative nella discussione e predisposizione della fase del rilancio”.