Istat, morti aumentate del 50%. Sono 244 le persone decedute a Rimini tra il 1 marzo e il 4 aprile. Lo scorso anno erano state 163, 81 in meno (ilCarlino).

Il bollettino. Sono 17 le persone positive al coronavirus nel riminese che ieri si sono aggiunte al conteggio complessivo, cinque i malati di covid che hanno perso la vita (Corriere, BuongiornoRimini).

Le suore anziane resistono al covid. Nella comunità delle Maestre Pie sono rimaste contagiate 5 delle 25 religiose, nella casa di riposo a Rimini dove sono accudite le consorelle più anziane il virus non è entrato. Una suora di un altro convento riminese ha sconfitto il virus a 87 anni (ilCarlino).

Il Valloni in parlamento. Il caso della casa di cura riminese che ha registrato, secondo l’ultimo dato disponibile, 18 decessi a causa del covid sarà oggetto di un’interpellanza che presenterà il deputato della Lega Gianni Tonelli. “Se sulla Lombardia si appunta l'attenzione dell'opinione pubblica e della magistratura, non è chiaro all'onorevole Tonelli perché non si debba usare lo stesso metro di misura per strutture dove si è avuta un'alta percentuale di decessi” (ilCarlino).

Test sierologici a tappeto. Riccione si prenota (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini) mentre Santarcangelo frena (ilCarlino, Corriere). Il sindaco della Perla Renata Tosi annuncia di essere al lavoro per un  accordo con la Nuova ricerca per iniziare a testare la cittadinanza attiva. “Per fare alcuni passi occorre essere assolutamente preparati e organizzati”, è invece il pensiero del sindaco della città clementina, Alice Parma.

Test sui sanitari. Come da indicazione della Regione, nelle scorse settimane anche la Asl Romagna ha testato il personale sanitario, per ora 2.500 persone, tra ospedalieri e medici di base. Il 3 per cento è risultato positivo, per loro adesso saranno necessari esami del sangue più approfonditi (ilCarlino).

Droni contro i trasgressori. Ieri la polizia municipale ha diffuso le immagini dall’alto dei controlli effettuati nei giorni scorsi e che saranno ripetuti anche in occasione dei prossimi ponti primaverili (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

La stagione. “Ce la metteremo tutta per aprire gli stabilimenti, nonostante la rimessa sia certa”, assicura Mauro Vanni presidente dei bagnini di Rimini sud, facendo notare: “La nostra concessione demaniale scade a fine anno. Vuol dire che il 31 dicembre ci dicono ‘grazie e arrivederci’. Come facciamo a impegnarci a lavorare in perdita con questa prospettiva?” (ilCarlino).

“Quest'estate riaprire gli alberghi sarà un’avventura”. Lo dice Patrizia Rinaldis, presidente di Aia. Punto primo: “Un albergo è un albergo” e “una vacanza è una vacanza. Non possiamo trasformare i nostri hotel in case di cura, perché nessuno andrebbe in ferie in un ospedale”. Punto secondo: “Per farci aprire, dovranno assicurarci una serie di condizioni. Noi non vogliamo la carità di nessuno, ma ci devono dare risposte concrete, e in fretta” (Corriere).

Bonus autonomi per 25mila riminesi. Sono per la precisione 24.974 le partite iva ritenute meritorie del bonus dall’Inps, su 35.420 richieste inoltrate. A 21.419 persone il pagamento è stato già effettuato. “A marzo le spese fisse tra tasse, bollette e affitto superano i 6mila euro”, spiega però il ristoratore Andrea Cardinali, tra i beneficiari del bonus (ilCarlino).

“Responsabilità, pazienza, fede, disciplina”. Il vescovo Francesco Lambiasi è intervenuto sulla fase 2 lanciando le parole guida per la diocesi. “Dobbiamo ricordarci della parola carità: è carità tutelarci, per tutelare gli altri” ha detto tra l’altro durante la trasmissione Temporeale (Corriere). 

Sconosciuti al fisco. La guardia di finanza ha sequestrato beni per oltre tre milioni ai tre gestori di un’impresa di pulizie che lavorava anche con gli hotel della riviera e li ha denunciati per frode. Non solo non pagavano le tasse, hanno anche dimenticato di versare i contributi pensionistici ai loro 377 dipendenti (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).