Riccione, sportello sociale: 7.516 richieste per i buoni spesa

Lunedì, 27 Aprile 2020

(Rimini) Sono state in totale 7.516, gli accessi al sistema informatico del Comune di Riccione, attivato per la presentazione dei buoni spesa. Di queste molte sono risultate doppie, incomplete e effettuate da utenti che non hanno successivamente perfezionato la domanda. Sono invece state 1146 le domande andate a buon fine, di cui 28 quelle rigettate perché prive dei requisiti necessari per accedere ai buoni spesa, 149 quelle ancora da valutare. Erogati fino ad oggi buoni spesi a 653 nuclei familiari, per circa 198 mila euro. L'erogazione media del contributo è stato di 301,81 euro a nuclei familiari mediamente di tre persone. Restano da valutare 149 domande di soggetti in condizione di priorità in quanto non già beneficiari di sostegni pubblici, mentre sono 6000 euro i fondi a disposizione del Comune; 316 domande non ancora evase, ma in regola con i requisiti e relative a soggetti già beneficiari di altri sostegni pubblici.

"Il lavoro dello sportello sociale in questo periodo di emergenza è stato davvero intenso - ha dichiarato l'assessore ai Servizi alla persona, Laura Galli -. Tra questi molta soddisfazione ha dato il servizio per gli over 65 attivato dal Comune di Riccione sulla base dei dati a disposizione del servizio anagrafe. Tutti gli over 65 di Riccione facenti parte di nuclei familiari composti da 1 o 2 persone sono stati infatti contattati durante il periodo delle restrizioni alle uscite di casa per capire se vi erano esigenze particolari su cui intervenire e dare una mano. Partendo da una banca dati di 8 mila nominati, dopo averli scremati per variazioni intervenute nel tempo come spostamento di domicilio eccetera, abbiamo intercettato (non direi dato risposta), per quanto riguardava informazioni, spesa e medicinali a 1587 nuclei familiari. Abbiamo consegnato con cadenza regolare spese a domicilio con l'aiuto della Protezione civile e dei volontari a 44 nuclei familiari composti da over 65, che non avevano altre possibilità di sostegno da parte di familiari e conoscenti. Per quanto riguarda il banco alimentare sono stati invece consegnati 57 pacchi, e abbiamo attivato 13 nuovi percorsi invece per il Emporio Solidale. Con questo lavoro certosino, oltre ad avere un quadro più aggiornato della situazione dei bisogni in città. Infatti abbiamo infatti potuto inserire e venire a conoscenza di 37 nuove fragilità con le quali instaurare un rapporto con lo sportello sociale. In generale da questi dati emerge che a Riccione c'è comunque una buona rete parentale, che le relazioni amicali restano salde". "Dai cittadini tantissimi gli attestati di stima - conclude la Galli- in molti ci hanno ringraziati anche solo per aver loro telefonato, per il pensiero e per esserci preoccupati di sapere se avevano bisogno".