“Non abbiamo bisogno di fughe in avanti”. In principio della fase due, il prefetto di Rimini, Alessandra Camporota, chiede condivisione delle scelte tra istituzioni, sindaci e regioni in particolare, e anche senso di responsabilità e solidarietà a tutti (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
“La normalità è lontana”. Lo spiega al Carlino, il presidente di Confindustria Romagna Paolo Maggioli. Oggi si ritorna a lavorare. “Il virus è ancora in mezzo a noi, l’emergenza sanitaria non è finita. Dobbiamo essere tutti prudenti, lo sforzo deve essere enorme, ciascuno deve fare la propria parte”, sottolinea Maggioli (ilCarlino).
I numeri. L’ultimo bollettino disponibile sulla diffusione del coronavirus nel riminese parla di otto nuove persone positive al tampone, uno solo è stato ricoverato in ospedale, e di una persona morta a causa del covid (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Don Alessio Alasia è fuori dalla terapia intensiva (Corriere).
L’attenzione deve rimanere alta. Nei giorni scorsi in vista della fase due il primario del reparto di Rianimazione a Rimini, Giuseppe Nardi (video), e un medico riminese della terapia intensiva, Gian Matteo Pedrazzi (Newsrimini), hanno ribadito: bisogna fare attenzione, il virus è ancora presente (ilCarlino). “Questo è procurato allarme”, si ribella l’assessore del comune di Riccione, Stefano Caldari (Corriere).
Cosa posso fare? Attività motoria nei parchi pubblici, la spesa anche nel comune accanto, la visita ai nonni, così come andare a prendersi una pizza (per portarla a casa prenotandola telefonicamente): sono tra le cose che si possono fare da oggi, con la mascherina obbligatoria (Corriere).
Tre “congiunti” per defunto. E’ tra le regole per l’accesso ai cimiteri, riaperti da oggi anche nel riminese, dalle 7,15 alle 18. Consentito anche l’accesso con l’auto, dalle 7,30 alle 12,30 su prenotazione telefonica al numero 0541 793800. Dalla settimana prossima ogni lunedì i cimiteri di Rimini saranno chiusi per consentire lavori di manutenzione (ilCarlino, Corriere).
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