Lascito al comune, Lisi: 60mila euro per i pacchi spesa

Lunedì, 04 Maggio 2020

(Rimini) “Nella difficile battaglia contro il contagio da Coronavirus ogni contributo fatto con entusiasmo ha un valore enorme, che al significato pratico ed economico, somma quello simbolico e sociale”. Così il vice sindaco di Rimini Gloria Lisi, nel ringraziare per le “tante iniziative che privati cittadini e imprese stanno mettendo in campo per soccorrere chi è più in difficoltà. Un aumento progressivo che mostra un valore umano ed un senso di comunità altissimo. Un profondo sentimento solidaristico che, a partire dai gesti più piccoli, fino alle donazioni più importanti, sta mostrando il lato migliore della nostra comunità”.

Tra le donazioni più importanti, Lisi ne rende nota una “del tutto particolare. Si tratta di parte di una eredità che il Comune aveva ricevuto, come ultima volontà, da un signore che vuole rimanere anonimo. Una cifra importante, intorno ai sessanta mila euro, che era stata messa a disposizione del Comune di Rimini per assistere i poveri e i più bisognosi. Ultime volontà che intendiamo onorare nel migliore dei modi, utilizzando questa cifra per l'acquisto di derrate alimentari in grado di aumentare il numero di pacchi viveri che stiamo distribuendo alla popolazione più in difficoltà. Grazie a questo utilizzo saremo in grado di poter raggiungere altre migliaia di famiglie riminesi e di aumentare la portata di un servizio che in questi giorni di emergenza ha rappresentato per tante persone l'unica forma di sussitenza”. Nel rispetto dell'anonimato, “voglio comunque ricordare con grande gratitudine, mia personale e dell'amministrazione comunale, il donatore, la sua famiglia e chi ci sta aiutando nella realizzazione piena e migliore delle sue volontà, il sostegno e l'aiuto ai riminesi più in difficoltà”, conclude Lisi.