(Rimini) “Non è il momento di subire le scelte che, anche fuori confine, si stanno compiendo a livello turistico”. Ne sono convinti gli albergatori e i bagnini di Bellaria Igea Marina che hanno deciso di appellarsi al presidente della giunta regionale Stefano Bonaccini. Federalberghi promuove in pratica “l’idea di creare un protocollo turistico che consenta di portare in sicurezza sull’Adriatico romagnolo ospiti provenienti da Francia, Svizzera e Germania”, sottolinea il presidente Simona Pagliarani. La lettera inviata insieme a Cooperativa Bagnini e Turismhotels, vuole essere “una risposta alle indiscrezioni secondo le quali sarebbe allo studio una sorta di corridoio turistico mitteleuropeo, che coinvolgerebbe paesi come Germania, Austria, Repubblica Ceca, Slovenia e Croazia, tagliando fuori l’Italia dalle rotte turistiche dell’Adriatico”. Uno scenario, spiega Federalberghi, “costruito attorno al minore impatto del coronavirus in paesi che rappresentano, per la nostra destinazione turistica, dei competitor diretti. Legato anche, riteniamo, all’incertezza che si respira nei nostri territori e che condiziona chi ci deve scegliere quale meta”, sottolinea la Presidente Federalberghi Simona Pagliarani. “Diciamo sì”, aggiunge, “a un allentamento oculato delle misure restrittive, perché la salute di cittadini e turisti ha la priorità, ma è giunto il tempo di decisioni e strategie chiare, anche in ottica di orientamento della futura promozione”. Considerazioni che nascono dalla consapevolezza su come il coronavirus abbia letteralmente congelato l’intera filiera turistica, la quale genera in Italia circa il 13% del Pil, il 15% dell’occupazione e 17 miliardi di euro di contributo al saldo della bilancia commerciale. Il segmento più colpito è proprio la ricettività alberghiera ed extraalberghiera, ma un crollo del giro d’affari vede coinvolti anche ristorazione, mondo commerciale e lo stesso settore dei trasporti turistici. Dinamiche le quali non possono che coinvolgere anche la Città di Bellaria Igea Marina, località da oltre 2.200.000 presenze turistiche all’anno stabilmente tra le 25 città italiane più visitate. Città che ha chiuso un buon 2019 in fatto di numeri, nel contesto dei quali spicca proprio l’aumento dei turisti stranieri (+ 8,8 % rispetto al 2018, miglior performance a livello provinciale). Un totale di 78.000 visitatori provenienti da oltre confine nell’anno appena trascorso.