4 giugno

Giovedì, 04 Giugno 2020

Né morti, né contagi | I cavalieri | Movida differenziata

Né morti né contagi. Questo diceva il bollettino del coronavirus per la provincia di Rimini diffuso ieri (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Memorie di una guarigione: il parroco riccionese don Alessio Alasa racconta il suo risveglio dopo 5 settimane di coma farmacologico (ilPonte).

“C’eravamo solo noi operatori a sostenere la solitudine dei pazienti”. Sul Ponte l’intervista ad Anna Forlani, infermiera dell’ospedale Infermi di Rimini, impegnata in un reparto Covid (ilPonte).

I cavalieri. Yvette Batantu Yanzege e Marco Buono della Croce rossa di Riccione sono tra gli “eroi della lotta al covid” che ieri il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha voluto insignire del titolo di Cavaliere al merito. I due volontari hanno accettato di operare in Lombardia (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Il ponte del due giugno. Un centinaio gli hotel aperti a Rimini. Entro fine mese si preparano ad aprire anche gli altri, ma da Promozione alberghiera segnalano che un 20% di gestori, soprattutto quelli in affitto, è ancora indeciso. Gli hotel aperti durante il ponte si sono riempiti tra il 20 e il 30 per cento (ilCarlino).

“Siamo della Lombardia, ci prendete?”. E’ la domanda che nelle ultime ore si sentono rivolgere gli albergatori della riviera da parte di aspiranti turisti che, riaperte le regioni, voglio godersi un po’ di sole e mare dopo i mesi del lockdown (ilCarlino).

“Troppi eccessi hanno causato danni”. Lo spiega l’economista Stefano Zamagni al Ponte analizzando l’emergenza sanitaria. “Nella fase iniziale i casi accertati erano pochi e l’epidemia è stata ritenuta irrilevante: per questo si sono perse le prime 3-4 settimane. Poi, quando ci si è resi conto che la curva stava crescendo, si è passati all’eccesso opposto, ovvero la chiusura totale”, spiega Zamagni.

Movida. Oggi il sindaco di Riccione incontrerà le categorie economiche per modificare gli orari o revocare l’ordinanza che vieta l’asporto di alcolici da locali e negozi a partire dalle 19. “L’ordinanza ha mostrato alcune criticità. Valuteremo con gli operatori come cambiarle”, spiega (ilCarlino).

Difficile l’ordinanza unica. Della proposta lanciata dal sindaco Tosi, di un’ordinanza unica per tutti i comuni della riviera, si è parlato ieri in prefettura, ma pare difficile raggiungere un accordo: Rimini e Cattolica restano sull’orario delle 21 come limite per l’asporto degli alcolici dai locali, a Bellaria e Misano la situazione per ora è tranquilla e quindi penseranno ad eventuali ordinanze quando i flussi turistici lo richiederanno (ilCarlino, Corriere).

Un milione di clik. Successo per i video di lancio della stagione turistica a Bellaria diffusi a partire dal lockdown (ilCarlino, BuongiornoRimini).

“A settembre in classe”. Ieri il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha scritto una lettera per sollecitare il rientro degli alunni nelle aule già dall’inizio del prossimo anno scolastico (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Centri estivi. Dall’8 giugno a Rimini riaprono grazie al via libera del consiglio dei ministri, ma anche di Regione e Comune. All’esterno, in ingresso, un pretriage verificherà le condizioni del bambino, non è richiesto certificato medico (ilPonte).

Valturio-Montefeltro, in arrivo una rotonda tonda. Partiranno lunedì i lavori per la modifica all’incrocio tra le vie Valturio/Marecchiese e Montefeltro che consentirà agli automobilisti di dirigersi in tutte le direzioni (Corriere, BuongiornoRimini).

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