(Rimini) E’ fissata al 13 giugno l’apertura ufficiale delle spiagge libere del Comune di Rimini che “potranno tornare a essere godute dai riminesi seguendo una serie di poche semplici regole di comportamento da rispettare”, sottolinea l’amministrazione. “Un obiettivo che il Comune di Rimini si è dato dotandosi del personale per l’assistenza ai bagnanti, installando segnaletiche dedicate, passerelle e percorsi a terra per agevolare gli spostamenti così da rendere, con una riorganizzazione funzionale, questi spazi particolarmente amati dai riminesi non solo a libero accesso e pienamente fruibili ma anche pienamente sicuri seguendo una serie di accorgimenti da adottare e riepilogati nei pannelli che l’Amministrazione ha predisposto e installato per fornire un’informazione completa a tutti i bagnanti. Comportamenti che l’ordinanza comunale ormai alla vigilia della sua pubblicazione ha fatto propri in linea con le indicazioni contenute dall’ordinanza regionale nel segno della sicurezza e della prevenzione”.
Anche per la spiaggia libera “la priorità è garantire un ampio spazio per ogni bagnante, che potrà posizionare le proprie attrezzature - ombrelloni e attrezzature per l’ombreggio ad almeno 5 metri, lettini e asciugamani ad almeno 1,5 metri di distanza dai vicini. Le distanze potranno essere superate per chi appartiene al medesimo nucleo familiare o alle persone con cui si condivide la stanza o l'abitazione, mentre bisognerà rispettare il distanziamento dagli altri bagnanti. Spetterà al Comune provvedere alla pulizia quotidiana e all'igienizzazione costante dei servizi igienici presenti. È stata predisposta anche la presenza di steward di spiaggia a disposizione dei bagnanti per fornire informazioni e suggerimenti sul rispetto delle misure di prevenzione. Per gestire l’accesso alla spiaggia e dare un aiuto ai bagnini l’amministrazione comunale metterà infatti a disposizione degli steward già in parte individuati tra il proprio personale che avranno una funzione di un supporto e non di controllo che resta in campo agli organismi preposti. Sulle spiagge libere di dimensioni più consistenti e di maggior afflusso, nel periodo dal 13 giugno al 13 settembre, sarà infatti presente apposito personale, munito di maglietta di riconoscimento, dedicato all’accoglienza e all’informazione. Al momento sono otto i dipendenti, che si sono resi disponibili a tale funzione e che si apprestano nei prossimi giorni, resi riconoscibili dall’apposito abbigliamento, a svolgere il nuovo servizio sulla spiaggia secondo le disposizioni che riceveranno”.
Le altre misure di sicurezza e prevenzione “sono quelle ormai consolidate, a partire dalla necessità di mantenere la giusta distanza tra le persone ed evitare gli assembramenti. Nel caso si decidesse di fare una passeggiata, è necessario assicurare una distanza di almeno un metro dalle altre persone presenti in spiaggia e se non è possibile è richiesto l’uso della mascherina. Anche durante il bagno in mare è necessario rispettare il divieto di assembramento e il distanziamento di almeno un metro dagli altri bagnanti. I giochi da spiaggia e le attività sportive e motorie sono consentite nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. E’ fatto obbligo inoltre di evitare che tali attività possano creare danni e molestie alle persone, così come non è consentito, per evitare assembramenti, stazionare sulla battigia. Restano valide le altre due norme generali: il divieto di recarsi in spiaggia nel caso si presentino sintomi di infezione respiratoria e l’invito a igienizzarsi spesso le mani”.