(Rimini) Dopo la notizia del deposito della istanza di fallimento da parte di Dentix Italia srl, molti pazienti spaventati hanno cominciato a chiamare il centralino di una delle associazioni che si sta occupando del caso, ovvero la Lega consumatori di Rimini, che per il tramite dell'avvocato Emanuele Magnani, vuole rassicurare le vittime del potenziale crack, in merito alle possibili soluzioni. «Se la clinica non adempie o fallisce entro breve, chiederemo comunque la risoluzione del contratto di finanziamento e la restituzione di quanto corrisposto tramite le finanziarie coinvolte e, se necessario, facendo ricorso all'arbitro bancario e finanziario. Molto importante è anche richiedere immediatamente le cartelle cliniche, per poter verificare le eventuali responsabilità mediche», afferma il legale, consigliere nazionale Lega Consumatori.
Il contratto di finanziamento così come l'art. 125-quinquies del testo unico bancario, collegato alla prestazione odontoiatrica, prevede il diritto alla risoluzione del contratto medesimo se il fornitore (la clinica dentistica) non adempie alle proprie obbligazioni, con l'effetto di ottenere la restituzione di quanto corrisposto, se ed in quanto trattasi di inadempimento grave. Infatti il team di legali di Lega Consumatori ha già cominciato a raccogliere i mandati dai pazienti per la restituzione di quanto pagato a mezzo della finanziaria, al fine di bloccare le rate maturande e ottenere la restituzione di quanto già versato con le finanziarie coinvolte.