(Rimini) “Il nostro è un ‘no’ convinto. La realizzazione di una centrale eolica offshore antistante la costa che interessa i comuni di Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica sarebbe un ‘caro’ errore”. Lo affermano i parlamentari della Lega Jacopo Morrone e Elena Raffaelli. “L’economia romagnola si basa principalmente sul turismo balneare. Il mare è la nostra ricchezza e un parco eolico, in bella vista di fronte alla spiaggia, impatterebbe in modo negativo sul panorama. Ma a subirne gli effetti potrebbero essere anche la navigazione, sia turistica che commerciale, e certamente la pesca. E’ quindi indispensabile valutare attentamente e in modo trasparente costi e benefici di questa operazione. Come sarebbe utile raffrontare questo progetto con altri che non sono mai arrivati alla realizzazione, in altri specchi marini italiani. Noi crediamo che i costi, non solo in termini economici, superino i benefici. Abbiamo il coraggio di dirlo, mentre vediamo un Pd che nicchia e scarica su Roma le responsabilità della decisione. Segno inequivocabile che anche in casa piddina non c’è alcuna certezza della bontà del progetto e solo il presidente della Provincia, Riziero Santi, ne sostiene, pur prudentemente, la bontà. In questa ottica, abbiamo presentato un’interrogazione ai ministri coinvolti, sollecitando valutazioni rigorose sull’impatto ambientale e paesaggistico che avrà l’impianto sulla costa riminese e, di conseguenza, quale ne sarà la ricaduta economica”.