(Rimini) "Non ho fatto niente e non era necessario che mi seguivate", sono state queste le parole del 78 enne, residente in un Comune dell'Emilia Romagna, alla guida di un Mercedes cabriolet quando gli agenti della Polizia Locale di Rimini lo hanno raggiunto, dopo un inseguimento di alcuni chilometri, per le vie del certo urbano.
Tutto nasce da una un divieto di sosta in piazzale Boscovich, dove gli agenti in divisa venerdì pomeriggio, stavano operando. L'uomo li aveva interrotti, mentre stavano scrivendo la sanzione per divieto di sosta alla sua auto, dichiarando che l'avrebbe spostato subito. Quando gli agenti gli hanno chiesto i documenti, lui è salito in auto, ha messo in moto, e nonostante l'alt intimato, è scappato via. Da li l'inseguimento della pattuglia, breve, ma sufficiente a verificare anche altre violazioni al codice della strada, tra cui un passaggio col semaforo rosso, 2 mancate precedenze, velocità non commisurata alle condizioni della strada ecc.. Violazioni accertate durante l'inseguimento nel quale l'uomo procedeva incurante dei lampeggianti dell'auto della Polizia Locale. Dal controllo documentale, avvenuto una volta fermato il veicolo, gli agenti hanno accertato anche la mancata copertura assicurativa dell'autovettura. Oltre al ritiro della patente di guida, anche la decurtazione di 49 punti sulla patente e il sequestro dell'autovettura.