(Rimini) Il Prefetto Giuseppe Forlenza ha ricevuto, nel corso della mattinata, la visita della Presidente del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna Emma Petitti. L’incontro, tenutosi all’insegna della massima cordialità, è stato l’occasione per un primo proficuo scambio inter istituzionale, volto alla condivisione delle reciproche conoscenze del territorio dalle due prospettive di Regione e Prefettura. La Presidente Petitti ha rinnovato l’impegno dell’Assemblea a una piena collaborazione con la Prefettura “per il bene del territorio perché solo attraverso le sinergie tra istituzioni si possono ottenere risultati importanti e raggiungere obiettivi nell’interesse delle nostre comunità”, aggiungendo che "Il territorio riminese è peculiare rispetto all'intero panorama regionale, per il peso che l'economia turistica rappresenta e con essa la necessità di garantire un elevato livello di sicurezza, per gli ospiti e i cittadini residenti. L'esperienza del dottor Forlenza da questo punto di vista rappresenta una garanzia di professionalità per assolvere nel migliore dei modi questo incarico. La Regione c'è e ci sarà sempre, al fianco delle istituzioni e a servizi dei territori". Il Prefetto, nel ringraziare per la gradita visita, ha espresso il riconoscimento per il grande impegno profuso dalla Regione Emilia Romagna e gli ottimi risultati conseguiti in occasione della fase emergenziale della pandemia ed ha auspicato “future occasioni di incontro per una vicinanza istituzionale sempre più stringente” e assicurato “una convinta disponibilità per ogni forma di collaborazione che possa rivelarsi di beneficio per il territorio della provincia di Rimini”, sottolineando che “l’attuale fase di conoscenza del territorio, anche attraverso le visite ai Comuni della provincia, è proprio improntata ad acquisire utili strumenti di conoscenza delle realtà istituzionali e socio- economiche del territorio al fine di rendere un servizio quanto più aderente alle effettive esigenze dell’intera comunità provinciale, anche in termini di coesione sociale”.