Marco Croatti positivo al coronavirus. Il senatore riminese è uno dei due parlamentari 5Stelle contagiati dal virus. La notizia si è diffusa ieri e ha portato un po’ di panico nel palazzo. Qualche linea di febbre e nessuna difficoltà respiratoria, al momento per il politico, in isolamento (ilCarlino, Corriere).

Sono 300 gli hotel in vendita. Il numero complessivo riguarda l’intera riviera riminese. Qualche prezzo? Nel capoluogo, si superano i 350mila euro per un due stelle e i 900mila per un tre stelle. Ci sono anche richieste a 7 zeri: 10 milioni per un 4 stelle con 70 camere in prima linea in via Regina Elena (ilCarlino).

Si cercano soluzioni per gli alberghi in crisi. Mauro Santinato di Teamwork propone l’idea dell’albergo diffuso, con camere e servizi condivisi tra più strutture. Gli albergatori chiedono finanziamenti e guardano alle possibilità fiscali contenute nel decreto rilancio (ilCarlino).

“Parleranno le carte e verrà a galla la verità”. Il dirigente comunale Massimo Totti è tra i rinviati a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sul tecnopolo. Attraverso il suo avvocato fa sapere che “il collaudo del tecnopolo è stato fatto regolarmente” (ilCarlino).

La Regione non sarà parte lesa. La prima udienza del processo per il tecnopolo è stata fissata per il 16 marzo 2021 e l’ente di via Aldo Moro ha ritenuto “di non doversi costituire come parte lesa, non avendo ricevuto alcun danno”. Anzi, “constatato che la realizzazione dell’opera (…) aveva portato al pieno raggiungimento degli obiettivi”, la Regione “nonostante fosse già a buon punto l’indagine della Guardia di finanza, ha provveduto a saldare l’intero contributo, dopo aver versato un primo anticipo”, spiega il Carlino.

“Assolutamente positivo”. E’ il giudizio del presidente di Italian exhibition group, Lorenzo Cagnoni, sull’ipotesi di unione tra le fiere di Rimini e Bologna. Proprio ieri Cagnoni, con il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, si è incontrato con il sindaco di Bologna, Virginio Merola, il presidente della Fiera di Bologna Gianpiero Calzolari e il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, per iniziare a dialogare su basi concrete (Corriere, ilCarlino).

Ruspe in spiaggia. Iniziano oggi sull’arenile riminese i lavori per la realizzazione delle dune a protezione degli stabilimenti balneari dalle mareggiate invernali. Si parte con un po’ di anticipo rispetto alle stagioni passate. “Non possiamo ripetere gli errori dell’anno scorso quando, per l’assenza delle dune, diversi stabilimenti di Marina centro hanno subito importanti danni”, spiega il presidente dei bagnini Mauro Vanni (ilCarlino).

Pusher tradito dal post su Conte. Dopo aver scritto su Facebook un commento contro il presidente del consiglio dei ministri, il 44enne riminese si è ritrovato in casa la Digos. I poliziotti, in cerca di un possibile “pericoloso estremista”, hanno trovato quattro chili di marijuana (Corriere).

A Bellaria, l’abbraccio a Manuel. Centinaia di persone hanno partecipato ieri ai funerali del tredicenne scomparso tragicamente venerdì scorso. “Io non credo in un dio che ami il dolore dei suoi figli. Che faccia l’indifferente di fronte alle lacrime di bambini innocenti”, ha detto nel corso della cerimonia, allo stadio, il vescovo Francesco Lambiasi, che ha citato, infine, le parole in punto di morte di don Oreste Benzi: “La morte non esiste, perché appena chiudo gli occhi a questa terra mi apro all'infinito di Dio” (ilCarlino, Corriere).

“Come saranno accolti? Ci vorranno andare?”. Il consigliere comunale di Rimini attiva, Kristian Gianfreda, interviene sulla questione della chiusura del campo nomadi di via Islanda. Secondo lui, abbandonare il progetto delle microaree è “un’occasione persa”, mentre trasferire i nomadi in condomini Acer “non sarà semplice” (Corriere).

Dopo il lockdown la diocesi riparte. Anche grazie alla riapertura della sala Manzoni, oggetto nelle settimane scorse di lavori di rinnovo (ilPonte).

“Ho bisogno di credere. Fellini e il sacro”. E’ il titolo dell’inserto del Ponte di questa settimana, “un ‘catalogo’ dell’omonima suggestiva mostra allestita al Museo della Città, parte di un ambizioso progetto sul regista de La strada” (ilPonte).