(Rimini) “Credo non vi sia nulla di cui vergognarsi, nulla che faccia clamore e notizia tanto da scatenare chissà quale caccia alle streghe”. Così il sindaco di Riccione commenta la notizia di due membri della giunta finiti in quarantena. Si tratta di Alessandra Battarra e Laura Galli che, in ogni caso, sono risultate negative ai tamponi. “In un momento in cui tutto il Paese è alle prese con un'infezione virale, non vedo quale colpa vi sia nell'essere venuta in contatto con un positivo o un ammalato. Quindi, ora, con spirito di trasparenza facciamo chiarezza sui fatti certi. Perché quel vociare sommesso spero sia solo il sintomo di un timore diffuso tra le persone e non di un malanimo collettivo".
Alle assessore, il sindaco Tosi, ha espresso la vicinanza della Giunta, di tutta la maggioranza e del Comune di Riccione. "Siamo umani e sicuramente come amministratori pubblici viviamo la comunità intensamente e ciò che è accaduto è normale. Io stessa ho scoperto di essere venuta in contatto con il virus grazie alla campagna di screening condotta della Regione quest'estate. Dall'esame del sangue ho scoperto di avere gli anticorpi, ma sono stata asintomatica nel periodo dell'infezione, probabilmente avuta a marzo. Il tampone successivo al sierologico è stato negativo, quindi non più contagiosa. Vorrei esortare tutti i cittadini a non farsi trascinare in una schizofrenica lettura della realtà che genera solo confusione. Non possiamo permetterci di oscillare tra allarmismo e menefreghismo a seconda del momento. Dobbiamo convivere col virus ancora per molto tempo, manteniamo umanità e lucidità".