(Rimini) Dopo Sigismondo (foto) e Gianciotto Malatesta, la Festa della Storia mette alla sbarra ‘Il Pataca’ in una domenica 18 ottobre tutta dedicata al maestro Federico Fellini nel centenario della nascita. In mattinata l’incontro al Teatro Pazzini con Gianfranco Miro Gori sulle donne nel cinema del grande regista e la presentazione del restauro del torrioncino in cui visse la Rosina di Verucchio, fra i personaggi de ‘La Città delle Donne’. Alle 17.30 il Processo nel Salone delle Feste della Rocca Malatestiana, con avvocati d’accusa e difesa e verdetto affidato alla giuria popolare costituita dalò pubblico
Nella sua sesta edizione, Più vivo la storia, più amo Verucchio, torna a riannodare i fili della tradizione riproponendo i ‘Processi’ nel maestoso Salone delle Feste della Rocca Malatestiana. Fortezza che nel 2017 e 2018 vide alla sbarra rispettivamente Sigismondo Pandolfo e Gianciotto Malatesta, assolti entrambi clamorosamente dalla giuria popolare costituita dal nutrito pubblico in sala dopo un acceso dibattimento degli avvocati. In questa edizione 2020 corredata di tutta una serie di omaggi a ricorrenze particolari legate a personaggi ed eventi, alla sbarra ci finirà invece ‘Il Pataca’ in una domenica 18 ottobre tutta dedicata a Federico Fellini nel centenario della nascita.
“Abbiamo voluto omaggiare il grande maestro con una giornata tutta verucchiese, che prende spunto dall’intervento di recupero e riqualificazione del torrioncino di via Sant’Agostino in cui visse la Rosina di Verucchio fra i personaggi della ‘Città delle Donne’ girato dal regista nel 1979 e uscito nelle sale nel marzo 1980, quarant’anni fa. Restauro che l’architetto Giovanna Giuccioli illustrerà alle 12.30 durante una visita in loco all’uscita dall’incontro al Teatro Eugenio Pazzini che aprirà il programma. Evento in calendario alle 10 che vedrà Gianfranco Miro Gori protagonista di un excursus sul tema ‘Le donne del cinema di Fellini. Da Gelsomina alla Rosina di Verucchio’” spiega la sindaca Stefania Sabba.
Prima cittadina che entra quindi nel merito dell’appuntamento delle 17.30. “Quello dei Processi pubblici con verdetto popolare è un format particolarmente apprezzato e che ha sempre suscitato curiosità e grande partecipazione. Quest’anno abbiamo optato per la storia recente e le atmosfere felliniane tanto da mettere alla sbarra idealmente ‘Il Pataca’. Saranno la giornalista Federica Bianchi e l’esperto in comunicazione Lodovico Vico Zanetti a impersonare l’accusa e la difesa, mentre il ruolo di presidente della giuria non potrà che toccare nuovamente a Gianfranco Miro Gori, saggista, fondatore e a lungo direttore della Cineteca di Rimini nonché autore di numerosi libri su Fellini di cui è uno dei massimi esperti e ideatore di Processi del 10 agosto a San Mauro Pacoli” conclude Sabba. Gori che invita pubblicamente all’evento con la battuta: “Il processo al Pataca non sarà una patacata”.