La Regione Emilia-Romagna è ormai prossima al raggiungimento dell’obiettivo sulle terapie intensive fissato dal ministero della Salute dopo la diffusione della pandemia.
Si tratta di 634 posti letto di terapia intensiva già allestiti, e quindi subito attivabili in caso di bisogno - secondo l’ultimo dato disponibile, aggiornato a questa mattina -, e i rimanenti in fase di realizzazione, il traguardo da raggiungere per l’Emilia-Romagna è ormai vicinissimo: 641, definito dal dicastero sulla base del rapporto tra numero di cittadini e posti letto (14 posti ogni 100mila abitanti). Rispetto ai pazienti Covid ricoverati a ieri in Emilia-Romagna in terapia intensiva, 61 in totale, risulta occupato circa il 10% dei posti letto della rete regionale.
Dei 634 posti totali, 301 sono quelli di terapia intensiva già dedicati ai pazienti Covid: 129 pronti e in parte utilizzati, ulteriori 128 allestiti e liberi in caso di necessità, a cui se ne aggiungeranno 30 da inaugurare nei prossimi giorni al Policlinico di Modena e 14 al Policlinico Sant’Orsola di Bologna, a completamento del Covid Intensive Care, l’hub regionale di terapia intensiva.
Già nella fase del picco epidemico, la scorsa primavera, il piano regionale di rafforzamento della rete di terapia intensiva era riuscito ad assicurare la disponibilità di 690 posti, di cui 573 dedicati a pazienti Covid, che nei mesi successivi sono stati riconvertiti al loro precedente utilizzo.