(Rimini) Sono 527 le domande ammesse a contributo relativo al progetto ‘Back to Sport - voucher per le famiglie’, nato per favorire lo svolgimento dell’attività sportiva dilettantistica dei più giovani. Un supporto importante per un numero consistente di famiglie riminesi che quest’anno si è concretizzata nell’emissione di 805 voucher, per un importo complessivo di oltre 93 mila euro. L’iniziativa fa parte di un unico contenitore, ‘Back to Sport’, nato per favorire l’attività sportiva di base, che racchiude tre distinte iniziative: “Borsa di sport - voucher famiglie”, “Voucher associazioni sportive” e “Ripartiamo in sicurezza”. Un’azione integrata messa in campo dall’Assessorato allo Sport per l’incentivazione e la promozione della pratica dell’attività sportiva, che rischia di essere compromessa dopo l'emergenza sanitaria.
“Back to sport - borsa di sport - voucher famiglie” è un sostegno economico alle famiglie in condizioni di disagio economico, che consente la prosecuzione dell'attività sportiva ai più giovani. Iniziative che fanno seguito alla delibera approvata lo scorso 3 giugno, con la quale la Giunta Regionale ha concesso 3 milioni di euro da trasferire agli Enti locali, intendendo contribuire anche al sostegno dei bilanci delle associazioni, messe a dura prova in questo difficile periodo. Il valore del voucher è di 150 euro ed aumenta in base al numero dei figli che praticano sport.
Con “Back to sport - voucher associazioni sportive”, l’amministrazione invece vuole destinare altre risorse alle associazioni sportive, attraverso il percorso previsto dall’apposito bando regionale. Infine il progetto “Back to sport - ripartiamo in sicurezza”, un contenitore virtuale di incontro tra la domanda e l’offerta, cioè tra i bambini e i ragazzi residenti a Rimini (nati tra il 2004 e il 2014) e le associazioni sportive, che mettono a disposizione un periodo di prova di due settimane.