(Rimini) "Siamo, purtroppo, già dentro una seconda pandemia, con dati ed analisi prospettiche sia locali che nazionali che non lasciano presagire un futuro troppo roseo anche in previsione dei mesi invernali e delle relative temperature fredde che non sono certo di aiuto". Partendo da questa constatazione, il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Nicola Marcello, avanza alcune proposte alla giunta comunale per migliorare il lvoro del tracciamento dei nuovi contagi. "In campo di prevenzione e diagnosi attraverso i tamponi naso-faringei le Forze Armate faranno arrivare nell’immediato il loro contributo con un progetto adeguato, ma ritengo che nella nostra Città e Provincia esistano delle strutture con personale altamente competente e specializzato che possa fornire un valore aggiunto", spiega Marcello. "Mi riferisco al personale specializzato in pratiche inalatorie come quello che opera presso le strutture termali ed in particolare il “ nostro ” Centro Talassoterapico di Miramare che potrebbe essere un punto “ Drive Through”di altissima capacità ed efficienza a supporto dei cittadini che necessitano senza interferire minimamente con le altre attività in esso praticate e ridotte a causa dell’osservanza dei vari dpcm ministeriali".
Come strutture ricettive, in caso di ulteriore necessità di assistenza e ricovero, "credo che, senza voli pindarici di Ospedali Militari da campo o addirittura di navi militari a largo, o ancora peggio delle sedi del PD che qualcuno ha proposto ( in modo scriteriato) , credo che questa amministrazione debba preferire strutture in muratura già esistenti ed in particolare l’ex Caserma Giulio Cesare o il Palas di via della Fiera. In questo modo si creerebbe nella Città sia più potenziale per i tamponi naso-faringei e per eventuali attività di ricovero dopo aver esaurito tutte le capacità sanitarie pubbliche e private che questa Asl sta già utilizzando ed approntando. Colgo l’occasione per ringraziare questa Giunta per l’attività da me suggerita già dal marzo scorso dei Covid-Hotel ed oggi diventata una pratica ormai nazionale", conclude Marcello.